Le pareti intelligenti modulari sono una soluzione rivoluzionaria e innovative per l’abitare del futuro. Di cosa si tratta nello specifico e come funzionano?
La domotica e la tecnologia continua a fare i suoi passi in avanti. Una tra le ultime invenzioni all’avanguardia sono le pareti intelligenti modulari. Di seguito tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
Cosa sono le pareti intelligenti modulari?
Noti anche come Wall ++, le pareti intelligenti si presentano come una tre le invenzioni più innovative e all’avanguardia degli ultimi tempi. In particolare, si tratta di una particolare vernice da applicare sulle pareti della casa che consente di trasformare i muri in veri e propri sensori interattivi. Queste pareti, quindi, sono in grado di percepire e riconoscere il tocco di un umano e comprenderne a pieno i gesti effettuati. Inoltre, possono anche intercettare l’attivazione o meno degli elettrodomestici in casa.
La scoperta Wall ++ è da attribuire ai ricercatori statunitensi della Carnegie Mellon University e Disney Research che, in aggiunta, hanno sperimentato un modo per dare vita alle pareti smart in modo assolutamente economico. Basti pensare, infatti, che si tratta di appena 20 dollari al metro quadro. In particolare, si dovrà utilizzare una vernice composta da acqua e nichel che crea elettrodi sulla superficie.
Chris Harrison, professore dello Human-Computer Interaction Institute della CMU (HCII) ha evidenziato come “I muri sono di solito la superficie più grande di una stanza ma non li usiamo molto se non per separare gli spazi. Quando l’Internet delle cose e l’onnipresente computing diventano realtà si è tentati di pensare che i muri possano diventare parti attive dei nostri ambienti di vita e di lavoro”.
Caratteristiche e vantaggi da sapere sulle pareti smart
Come già evidenziato, le pareti smart sono una tra le ultime proposte innovative della smart home, con l’obiettivo di garantire una maggiore flessibilità nell’abitare del futuro. In particolare, la ricerca Wall ++ si basa sulla ricerca dei campi elettrici a contatto con lo schermo capacitivo e intelligente e sulla tecnologia ricettiva e sensitiva. Nello specifico, il metodo recettivo Airborne EM permette agli elettrodomestici della casa di rilasciare un segnale aereo EM che quando viene attivato, a sua volta, viene percepito. Invece, la capacità elettrica e dello schermo touch è stata ottenuta tramite l’utilizzo di strisce di rame attaccate tramite adesivo vinilico. In questo modo, le linee di campo hanno la possibilità di attraversare direttamente i rivestimenti e non i conduttori, così da agire proprio sulla parete stessa.
Qual è l’obiettivo della ricerca? Verso una smart home sempre più efficiente
Secondo quanto spiegato dai ricercatori, l’obiettivo della ricerca è quella di presentare una soluzione innovativa e intelligente a basso prezzo per godere di un’abitazione interattiva come un vero grande sensore. Al giorno d’oggi, infatti, le mura rappresentano gran parte di un’abitazione e non vengono sfruttate per nulla, se non per dividere gli ambienti. In questo modo, invece, si avrà la possibilità di avere un muro interattivo e touch a completa disposizione, capace di rendere ancora più efficiente la vita quotidiana. Inoltre, un ulteriore vantaggio riguarda proprio l’applicazione del materiale. Infatti, sarà sufficiente applicare la vernice, senza alcun tipo di attrezzatura o strumento particolare, e la scheda elettronica si attiverà direttamente. Si tratta, quasi, di un vero e proprio touch screen dello smartphone.
Grazie all’introduzione della Wall ++ si avrà la possibilità di:
- Eliminare gli interruttori di luce dalle abitazioni;
- Regolare l’accensione di lavatrice o altri elettrodomestici direttamente tramite la parete;
- Rilevare i gesti e movimenti del corpo umano;
- Gestire e tenere sotto controllo il consumo elettrico dell’abitazione;
- Regolare la climatizzazione dell’ambiente e misurarne la temperatura.