Villa Torelli-Mylius: i giardini delle emozioni
L’importanza evocativa dei luoghi La città è una sinfonia di ricordi e Varese, piccolo spartito scritto al confine con la Svizzera, non fa eccezione. Ogni palazzo, villa, strada, via, viottolo, acciottolato e angolo che la costituisce è, infatti, come un fulcro intorno al quale gravitano, come attratti da una forza misteriosa, i ricordi dei propri abitanti: il piccolo pozzo retrostante la Basilica di San Vittore, ad esempio, può, ai più, non voler dire assolutamente nulla, mentre, a pochi altri, richiamare alla memoria immagini, voci, sapori e odori di giorni oramai trascorsi. Al pari di qualsiasi altro centro abitato, comunque, alcuni…