Vacanze sostenibili nel pieno rispetto dell’ambiente
È tempo di pensare alle vacanze estive o perlomeno cominciare a fantasticare sui luoghi che si vorrebbero visitare. Però prima di scegliere il posto più adatto alle proprie esigenze perché non soffermarsi a riflettere anche alle esigenze dell’ambiente che ci ospita? Le vacanze non solo devono essere piacevoli per chi le vive ma devono anche essere rispettose del patrimonio ambientale circostante. Come fare a coniugare le due cose? La soluzione è optare per delle vacanze sostenibili.
Secondo quanto stabilito dall’Organizzazione mondiale del turismo (OMT) il turismo sostenibile deve da un lato soddisfare le esigenze dei turisti e dall’altro promuovere e proteggere l’ambiente, la comunità e le culture locali.
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L’obiettivo è quello di pianificare una vacanza che minimizzi il più possibile l’impatto del proprio passaggio sull’ambiente. Perciò parlare di vacanze sostenibili significa:
- alloggiare in strutture eco-friendly che usano materiali naturali e sfruttano fonti energetiche rinnovabili;
- andare in ristoranti tipici locali che usano come materie prime prodotti biologici coltivati sul posto quindi a chilometro zero;
- limitare gli spostamenti in auto e usufruire dei servizi di bike sharing o più semplicemente spostarsi a piedi;
- adottare comportamenti consapevoli e responsabili.
Ecco quali sono 5 mete italiane dove trascorrere vacanze sostenibili.
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Sud Sardegna
Nel 2016 la Commissione Europea ha proclamato il Sud Sardegna la “prima destinazione sostenibile d’Europa”. Questo grazie alla tipologia di turismo che viene proposta. Difatti qui è possibile trovare un modello di turismo sostenibile basato sulla salvaguardia dell’ambiente e delle identità locali. Perciò tra i luoghi da sogno in cui soggiornare la zona compresa tra Chia e Costa Rei è consigliatissima se si vuole trascorrere vacanze all’insegna della sostenibilità.
Castiglione della Pescaia
Comune italiano di circa 7 mila abitanti nella provincia di Grosseto, Castiglione della Pescaia è un piccolo paradiso green. Questo borgo marinaro toscano ha adottato la politica “plastic-free”. Questo equivale ad un’ottima qualità delle spiagge, prive di rifiuti, e delle acque marine. Inoltre i ristoranti usano solo materie prime del luogo seguendone rigorosamente la stagionalità.
Valle del Sosio
Nel cuore della Sicilia, tra le province di Palermo ed Agrigento, si trova Valle del Sosio, il luogo ideale per una vacanza green al 100%. La riserva naturale di oltre 5 mila ettari offre un paesaggio affascinante, selvaggio e incontaminato. Meta perfetta per fare lunghe passeggiate nel verde, beneficiare della natura e del suo silenzio e godere di ottimo cibo rigorosamente a chilometro 0.
Moena
Anche conosciuta come la “fata delle Dolomiti“. Moena, in Trentino Alto Adige, nel 2017 è stata proclamata, dall’organizzazione Green Destinations, tra le prime 100 località del mondo maggiormente impegnate nella promozione di un turismo sostenibile. Un posto davvero magico che regala paesaggi suggestivi, prati e boschi dove fare passeggiare ed escursioni estive.
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Trento
La città di Trento rientra a pieno diritto tra le migliori mete dove trascorrere vacanze sostenibili. Nel 2019 è stata eletta la “Città più vivibile d’Italia” per l’impegno attivo contro l’inquinamento ambientale, lo smog e gli sprechi energetici e la costante promozione delle energie rinnovabili e della mobilità sostenibile.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Secondo un’indagine di Demoskopika presentata alla fiera del turismo Bit, nei prossimi mesi il 51% degli italiani ha dichiarato che partirà in vacanza. Secondo le stime 9 milioni di essi nella fascia d’età dai 18 ai 35 anni ha già prenotato le proprie vacanze estive. La meta preferita rimane il mare con il 57% delle preferenze. Il 90% dei turisti italiani resterà entro i confini nazionali mentre il 10% sceglierà una vacanza all’estero, per il 7% di essi sarà in Europa e per il restante 3% sarà intercontinentale.
- Il 2022 si prospetta come l’anno della ripresa per il turismo dopo il drastico calo dovuto alla pandemia. Le stime di Demoskopika indicano quasi 343 milioni di presenze tra italiani e stranieri in Italia, pari a +35% rispetto al 2021. La spesa turistica prevista sarà di 26,4 miliardi di euro che rappresenta l’11,8% in più rispetto all’anno precedente.
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