È un po’ come chiedersi se è meglio vivere in campagna o in città, il dubbio assale molti: vacanza al mare o in montagna? La scelta è soggettiva e dipende da diversi fattori. In questo articolo vi guidiamo alla scelta migliore per poi, in base alle vostre esigenze e personalità.
Vacanza: mare o montagna? Ecco la lista dei pro e dei contro di una dell’altra scelta
Mare o montagna? Se scegli il mare…
Scegliere il mare spesso è un’ottima soluzione soprattutto per chi soffre di allergie ai pollini, molto presenti nelle zone di montagna. Fare la vacanza al mare è un sogno di molti, soprattutto con l’avvicinarsi della stagione calda e l’aumentare del desiderio di staccare la spina e concedersi quella sensazione di pace che solo il mare può dare.
Scelgo il mare perché fa bene alla salute
L’aria di mare, infatti, è una fonte naturale di iodio: questo elemento aiuta la ghiandola tiroidea a formare la tiroxina e la triiodotironina, migliorando l’attività dell’organismo e il metabolismo. Il funzionamento corretto della tiroide è alla base per il benessere della persona. L’acqua salata può essere una cura per diverse patologie della pelle, tra cui il trattamento di eczemi e psoriasi, e ha un effetto anti-age. Inoltre, passeggiare sulla sabbia di prima mattina è lenitivo per i piedi. Fare un bagno quando la temperatura dell’acqua è ancora fresca aiuta la circolazione.
Scelgo il mare perché regala spettacoli naturali unici
Per i più mattinieri, le albe che si vedono al mare sono uniche e regalano spettacoli naturali che non si dimenticano. Per i romantici, i tramonti al mare sono momenti perfetti della giornata per perdersi nell’infinito dell’orizzonte e fantasticare sui propri sogni…
Correre in riva al mare è sicuramente più salutare che farlo in città, perché non siamo aggrediti da tutti quegli agenti inquinanti che danneggiano il nostro organismo, soprattutto la pelle. Infine, ma non per importanza, i bambini si divertono sempre al mare, anche senza giocattoli.
Piccola nota da non dimenticare se si sceglie il mare è che, però, non sempre è un luogo isolato: d’estate le spiagge sono il punto di ritrovo di molti, a volte caotiche da non permetterci di rilassarci come vorremmo.
Mare o montagna? Se scegli la montagna…
Scelgo la montagna perché qui trovo la pace
Se si sceglie un soggiorno in montagna, si è quasi certi di stare lontano dal baccano delle metropoli e dalle folle; la montagna, infatti, offre un contatto con la natura molto ravvicinato, capace di regalarci una sensazione di pace unica.
Scelgo la montagna perché ho bisogno del contatto con la natura e di un po’ di sport
Le escursioni sono sempre un motivo di entusiasmo, specie se c’è il fascino di scoprire qualche sentiero nascosto. Se siete amanti delle attività all’aria aperta, sappiate che i parchi naturali sono principalmente raccolti in zone montuose. Una vacanza in montagna non deve essere necessariamente all’insegna della natura allo stato puro, ci si può divertire come in ogni altro luogo: agriturismi, centri benessere, piste da sci.
Scelgo la montagna perché è esclusiva
La montagna è sicuramente meno caotica del mare, è il luogo “fuori stagione” in estate, primavera e autunno. Solitamente si associa la montagna alla stagione invernale… chi l’ha detto che si possano trascorrere delle belle vacanze in montagna anche nelle altre stagioni? Scegliere la montagna significa avere voglia di una vacanza esclusiva, lontani da tutto e tutti. Una questione di gusti, senza dubbi. L’importante è che siano vacanze rilassanti: tornare più stanchi di prima non avrebbe davvero senso.
Piccola nota da non dimenticare se si sceglie la montagna è che, però, non sarà facile trovare una serata in cui andare a ballare e divertirsi fino a tarda notte.
Dunque, che tu scelga il mare o che scelga la montagna non ci resta che augurarti buone vacanze!
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Immergersi nelle montagne: esiste una pratica giapponese che combatte lo stress e si chiama Shinrin-yoku. Come funziona? Leggi l’articolo: https://www.habitante.it/abitante-viaggiatore/immergersi-nei-boschi-il-metodo-giapponese-per-abitare-piu-felici-il-mondo/
- Quanti italiani vanno davvero in vacanza? Gli italiani che sono andati in vacanza l’anno scorso sono stati meno della metà della popolazione del nostro Paese, secondo i dati forniti dall’Istat, consultabili attraverso il sito dell’Istituto di statistica . Poco più di 25 milioni e mezzo di persone (25.571.000) si sono allontanate da casa per concedersi almeno una notte altrove. Gli altri 35 milioni e 18 mila italiani, invece, non si sono mai mossi dal luogo in cui abitano, se non per tornarvi nella stessa giornata.
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