Unesco Italia: alla scoperta del monte Etna

Monte Etna|Unesco Italia Monte Etna

Il monte Etna è il più attivo vulcano d’Europa. Nato circa 600 mila anni fa, l’Etna ha 2700 anni di attività eruttiva. L’altezza del monte varia nel corso del tempo: le sue eruzioni, infatti, ne determinano l’innalzamento o l’abbassamento. Il vulcano si trova sulla costa orientale della regione Sicilia, in provincia di Catania.

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Le caratteristiche e la storia

Il monte Etna occupa il 49esimo posto nella classifica dei Beni del patrimonio Unesco. Questo monte è il quarto fra i siti italiani (dopo le Dolomiti, le isole Eolie e il monte San Giorgio) che rientrano in lista. Ad oggi, l’Etna è uno dei vulcani più studiati al mondo. Perché? Il monte si sviluppa in 19,237 ettari (situati nel c.d. Parco dell’Etna). Con un’altezza di 3,340 m sul livello del mare, l’Etna è la montagna più elevata d’Italia a sud delle Alpi. La sua documentazione scientifica è antichissima: le prime informazioni, infatti, risalgono al XVII secolo. Inoltre, il vulcano ha origini antichissime. Si è formato, infatti, attraverso un processo alternato di costruzione e distruzione iniziato 570.000 anni fa. Negli ultimi 3 millenni, l’attività vulcanica ha interessato quasi unicamente la bocca eruttiva. Per questo, l’altezza massima del cono vulcanico è aumentata: ad oggi, infatti, l’Etna supera i 3.300 metri di altitudine. Quali sono state le più famose eruzioni della storia dell’Etna? Ecco una lista:

  • L’eruzione del 1669. Ebbe inizio in primavera per concludersi soltanto a metà luglio. In totale, infatti, l’eruzione durò 122 giorni. A causa di questa forte attività, ci fu la distruzione di numerosissimi centri abitati. Nonostante la gravità di quest’evento, però, non si contò nessun decesso fra la popolazione. L’eruzione, proprio per questo, diede un forte impulso alla rinascita dei centri distrutti e del territorio circostante. Si pensi, infatti, che, a soli 3 mesi dal termine dell’eruzione, l’allora viceré concesse una licenza per la costruzione di un nuovo borgo.
  • eruzione del 1169. Durante questa eruzione, le lave arrivarono fino al mare.
  • eruzione del 1285: l’eruzione fu violentissima e venne preannunziata da un violentissimo terremoto
  • eruzione avvenuta fra il 1614 ed il 1624. Fu la più lunga di quel periodo storico.

Durante il XX secolo, invece, l’eruzione più importante risale agli anni che vanno dal 1991 al 1993. Iniziò il 14 dicembre 1991 e durò esattamente 473 giorni.

 Monte Etna
Unesco Italia: alla scoperta del monte Etna- Pixabay di Kanenori

Criteri di iscrizione nella lista del patrimonio mondiale

L’iscrizione in lista è avvenuta nel 2013. Il percorso di iscrizione, tuttavia, ebbe inizio già dal 2011. Più di 10 esperti valutarono la candidatura del monte. Bastian Bertzky, un biologo tedesco, si recò in Sicilia per una valutazione sul campo. La missione prevedeva una visita del territorio per verificare le effettive caratteristiche dell’Etna. Dopo il risultato positivo del rapporto, in data 21 giugno 2013 il Comitato del Patrimonio Mondiale ha inscritto il sito naturale “Mount Etna” nella lista del patrimonio naturale mondiale Unesco. Il criterio di iscrizione rispettato è stato il:

  • Criterio VIII, secondo il quale un luogo deve “costituire una testimonianza straordinaria dei principali periodi dell’evoluzione della terra, comprese testimonianze di vita, di processi geologici in atto nello sviluppo delle caratteristiche fisiche della superficie terrestre o di caratteristiche geomorfiche o fisiografiche significative

l’Etna è, infatti, un’esempio di processi geologici continui e formazioni vulcaniche. La sua eccezionale attività vulcanica è stata documentata scientificamente per almeno 2700 anni ed è una delle più lunghe registrazioni documentate al mondo.

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Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?

  • L’ultima eruzione risale al 15 dicembre 2021. Intorno alle 8.15 c’è stata, infatti, una forte dispersione di valore e cenere con un’altezza pari a 9 mila metri.
  • Dal 13 Dicembre 2020 al 31 marzo 2021 è fuoriuscita dall’Etna una quantità di magma pari a 60 milioni di metri cubi.

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