Trompe l’oeil: cos’è e come realizzarlo in casa

Trompe l'oeil|Trompe l'oeil

Trompe l’oeil: una tecnica pittorica per decorare

In molti si chiedono cos’è il Trompe l’oeil e come realizzarlo in casa. Oggi, nonostante il minimalismo rappresenti la tendenza principale nell’arredare casa, le decorazioni murali, in grado di donare eleganza e personalità agli ambienti domestici sono nuovamente apprezzate. Infatti, c’è un rinnovato interesse specialmente per il Trompe l’oeil, una tecnica pittorica antichissima, rivisitata in chiave attuale. Sono molte le persone che la scelgono per abbellire la propria casa.

Che cos’è il Trompe l’oeil?

Il Trompe l’oeil è una tecnica pittorica che ha origini molto antiche – dal francese letteralmente “che inganna l’occhio”. Infatti, questa tecnica oltre a conferire un prestigio artistico agli ambienti di casa, svolge anche altre importanti funzioni. Crea un’illusione ottica su muri altrimenti anonimi. In più, è in grado di allargare otticamente gli spazi di una stanza e donare luce e calore.

Arredare con il Trompe l’oeil è una scelta particolare, ma dal sicuro effetto decorativo. La tecnica è stata amata per molti secoli, ma lentamente è stata abbandonata a livello pubblico per diventare di nicchia. In particolare della nuova borghesia. Tuttavia, oggi sta diventando un vero e proprio must have nell’interior design contemporaneo per decorare le pareti, e non solo, di ambienti dallo stile raffinato ed elegante.

Trompe l'oeil
Trompe l’oeil Cos’è e come Realizzarlo in Casa – Unsplash di bernie almanzar

Decorare casa con la tecnica del Trompe l’oeil

Ciò che caratterizza il Trompe l’oeil è l’approccio naturalistico, in particolare le decorazioni murali rappresentano scorci paesaggistici, nature morte e più in generale vedute di aree esterne. Inoltre, a livello architettonico questa tecnica punta a creare elementi strutturali in grado di donare profondità agli ambienti di casa. Lunghe scalinate, ampi archi e porte e finestre che si aprono verso l’esterno.

Come detto oggi la tecnica è stata rivisitata sulla base dei gusti e delle esigenze d’arredo contemporanee. Quindi, spesso presenta motivi decorativi più discreti e di piccole dimensioni, come contorni e cornici dipinte utili a marcare il perimetro di muri e soffitti.

I Trompe d’oeil più utilizzati nelle case contemporanee

Chi decide di utilizzare la tecnica pittorica del Trompe d’oeil per valorizzare muri e pareti, capace di arricchire con grazia ogni superficie, spesso decide di decorare:

  1. Mobili, porte e serramenti per creare un’illusione ottica caratterizzata da particolari dettagli, come un dipinto di porta aperta su un paesaggio montano o una finestra spalancata su uno spettacolare scorcio che dà sul mare.
  2. Pareti per rifinire i muri con decorazioni astratte, motivi floreali, una finta libreria, ma anche paesaggi naturalistici.
  3. Soffitto per far sì che la decorazione crei una sensazione di maggior altezza.

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Vantaggi e svantaggi

Anche il Trompe d’oeil, come tutte le altre tecniche di decorazione murale impiegate nell’interior design, presenta vantaggi e svantaggi. Di sicuro è in grado di impreziosire gli ambienti con scorci di paesaggi unici e inediti, che rendono più ampi e ariosi gli ambienti. Tuttavia, il Trompe d’oeil come tutte le altre decorazioni murali, nel tempo può annoiare e il costo per la sua realizzazione è abbastanza dispendioso. Infatti, i dipinti murali con tecnica trompe l’oeil sono realizzati a mano.

Pannelli decorativi: tutto quello che c’è da sapere

Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?

  • Il Trompe l’oeil è una tecnica pittorica che affonda le proprie radici nella Grecia Classica. Nonostante l’espressione sia stata coniata soltanto in periodo barocco, le testimonianze di decorazioni murali con tecnica Trompe l’oeil esistono fin dall’epoca degli antichi romani.
  • In Italia gli esempi più celebri sono quelli della camera pictaa Mantova, affrescata dal Mantegna e la chiesa di San Satiro a Milano, ad opera del Bramante.
  • La pittura murale fu inventata dai cavernicoli che facevano veri e propri disegni di vita quotidiana sulle pareti delle grotte in cui abitavano.

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