Meno quantità e maggiore qualità. Questo il principio alla base delle Tiny House e, di seguito, alcune informazioni in merito a cosa sono e se è possibile viverci in Italia.
Piccole ma sostenibili e di qualità rispetto le case tradizionali, le Tiny House sono una realtà sempre più diffusa. Di seguito alcune informazioni in merito su cosa sono e come funzionano.
Cosa sono le Tiny House? Caratteristiche principali
Il termine Tiny House può letteralmente essere tradotto dalla lingua inglese come “casettina carina”. In particolare, con questa espressione si fa riferimento a delle piccole abitazioni caratterizzate da spazi molto ridotti che si contraddistinguono proprio per la caratteristica di puntare sulla qualità dell’ambiente piuttosto che sulla quantità dello spazio. Ciò significa che, anche se le dimensioni saranno minime, ogni ambiente della casa sarà organizzato in modo impeccabile ed estremamente funzionale. Inoltre, si tratta di abitazioni che garantiscono un ottimo risparmio energetico, sono autosufficienti, eco-friendly ed evitano gli sprechi.
Al giorno d’oggi esistono moltissimi modelli e tipologie di abitazioni tiny. In genere si tratta di spazi prefabbricati costruite in legno e su un terreno pianeggiante. Per quanto riguarda le dimensioni, invece, queste possono variare da un massimo di 50 metri ad un minimo di 10 metri di grandezza. Grazie anche alle dimensioni molto ridotte, queste piccole case hanno un prezzo medio minimo rispetto le abitazioni tradizionali. Basti pensare, che un prezzo standard, ovviamente variabile in base a diversi fattori, è di 20 mila euro. Infine, trattandosi di piccole abitazioni, queste godono della possibilità di essere mobili, per cui possono essere facilmente trasportate diventando un camper da viaggio.
Quali sono i vantaggi principali di queste abitazioni?
Come già anticipato, le Tiny House stanno diventando una tendenza sempre più sviluppata nel mondo ma anche in Italia. In particolare, uno dei principali vantaggi di queste abitazioni riguarda proprio il prezzo, che come già specificato è molto più ridotto rispetto le case tradizionali. Eppure, molte persone decidono di optare per queste piccole casette anche e soprattutto per il minimo impatto ambientale che hanno sull’ambiente. Queste piccole case, infatti, sono autosufficienti dal punto di vista energetico e sono costruite con materiali naturali. Inoltre, le tiny sono progettate con l’obiettivo di essere più funzionali e tecnologiche possibili, in modo da garantire qualunque tipologia di confort alla persona in modo a dir poco eco sostenibile. Per esempio, sono immancabili i pannelli solari, impianti autonomi per regolare la temperatura della casa e sistemi tecnologici offrire la massima autosufficienza.
In sintesi, quindi, è evidente come queste abitazioni si presentano come la soluzione migliore per chi desidera vivere seguendo uno stile di vita sostenibile e minimalista. Abbandonare l’eccessiva ampiezza degli spazi a favore ambienti più piccoli, ma strettamente organizzati e funzionali.
Tiny House in Italia: ecco cosa sapere
Il fenomeno delle ‘casette carine’ è nato e si è sviluppato intorno al XVIII secolo in America. Al giorno d’oggi, infatti, la maggior parte di queste abitazioni che si conoscono sono ubicate nel territorio statunitense. Eppure, negli ultimi anni, il fenomeno si è esteso man mano in tutto il mondo, a tal punto da raggiungere anche l’Italia. Per esempio, già nel lontano 2003, il genovese Renzo Piano decise di costruire un’abitazione di legno di appena 2,3 mq. Si trattava della prima effettiva mini casa realizzata in Italia.
Di seguito, man mano, seguiranno diverse altre abitazioni tiny realizzate nel Paese. Per esempio, è possibile citare la costruzione dell’architetto Leonardo Di Chiara. Si tratta di un’abitazione su due ruote di appena 9 metri quadri progettata come un’abitazione minimalista, sostenibile e, se da un lato, priva di qualsiasi eccesso, dall’altro ricca di ogni confort necessario.
Altre costruzioni simili realizzate in Italia sono casa Barthel e Container Suite. La prima, a Firenze, si tratta di una vera e propria abitazione progettata e costruita interamente su un albero e immersa nel verde delle colline della Toscana. La casa è stata progettata dall’architetto Riccardo Berthel in modo da garantire ogni tipo di lusso e comfort in uno spazio pressoché minimo. Per quanto riguarda Container Suite, invece, questa casa è ubicata nell’isola siciliana, nello specifico a Terrasini, in provincia di Palermo. Questa si presenta come un’abitazione sostenibile e autosufficiente che, tra i tanti vantaggi, offre la vista di un panorama mozzafiato tra il verde della natura e l’azzurro del mare.