Termoarredo e design: idee per arredare casa

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Necessari in tutte le abitazioni, i riscaldamenti ci mantengono al caldo durante le stagioni invernali e le notti fredde. Ultimamente è sempre più in voga scegliere un termoarredo. Altro non è che una tipologia di radiatore, più estetico e salva spazio, che ben si adatta agli ambienti offrendo anche una soluzione di design. Che sia uno scalda-salviette o a pannello, si presta bene in qualsiasi area della casa.

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A cosa serve un termoarredo in casa?

La principale funzione di un termoarredo è sicuramente quella di scaldare l’ambiente (come dei veri e propri caloriferi), oltre che ad essere d’ausilio durante le docce invernali, potendo sostenere gli asciugamano e l’accappatoio, tenendoli caldi.

Ma non solo. La differenza sta proprio nel design, più ricercata e perfettamente integrabile nei contesti domestici, mimetizzandosi nell’ambiente e donando un tocco di stile in più. Oltre che l’indubbia funzionalità utile.

Esistono molti modelli di termoarredi, da scegliere in base anche all’ambiente di destinazione d’uso e alla dimensione della stanza. Sono anche salvaspazio rispetto ai tradizionali radiatori.

Vediamo qualche idea per arredare casa (e i diversi ambienti) con il termoarredo. Ma non solo a livello domestico, i termoarredi si prestano perfettamente anche ai contesti lavorativi.

Permettono inoltre di usufruire del riscaldamento senza rinunciare all’estetica nell’area. Di norma, sono modelli innovativi e tecnologici, costituiti principalmente da materiali quali alluminio e acciaio.

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Termoarredo e design: idee per arredare casa – Di Light and Vision shutterstock

Termoarredo per la stanza da bagno

In realtà, nasce proprio per questo ambiente. La sua funzione principale è quella di ospitare le salviette e scaldarle, per un maggiore comfort.

In questa zona, i termoarredi più indicati sono  quelli classici: alti e stretti. Numerosi supporti di forma tubolare orizzontale, posti lungo le aste verticali. Per i colori si scelgono sempre i classici (e, di solito, non si sbaglia mai): bianco laccato classico, nero o argento.

Mentre, per i più eclettici o per chi vuole dare una sferzata di lusso e stravaganza, esistono dei modelli più particolari, con un design ricercato. In questo caso gli scalda-salviette diventano dei veri e propri pannelli decorativi, che vanno a dar risalto alla zona bagno.

Si possono scegliere dei colori forti e sfarzosi come il rosso e l’oro o multicolor. Ovviamente dovranno abbinarsi al resto della rubinetteria scelta, per un buon design d’insieme, altrimenti il termoarredo, solo, non avrà molto senso.

Termoarredo per le camere da letto

È un componente necessario per riscaldare le stanze dove dormiamo e riposiamo durante le notti invernali. Indipendentemente dal tipo di camera da letto, il termoarredo deve integrarsi con tutto l’ambiente e va installato nella giusta posizione.

Oltre ai ‘classici’ termoarredi, a rasomuro, ne esistono di varianti dalla duplice funzione, con una mensola da appoggio, per esempio. Oppure sempre a pannello decorativo. Quelli integrati a specchio e, tra i più in voga e utili, soprattutto da soggiorno, ci sono i termoarredi separé.

Termoarredo per la zona cucina e la zona living

Nella zona cucina si posiziona un termoarredo discreto e minimale, di solito. Sempre scalda – salviette per gli strofinacci, semplice e lineare.

Per quanto riguarda il soggiorno, si può spaziare in scelte più audaci e soprattutto più decorative. Per esempio, un open space potrebbe accogliere un termoarredo di design a separé. Ovviamente non porta salviette. Come altra opzione si può scegliere un modello a pannello alto, con lunghi supporti tubolari in posizione verticale, a sfondo decorativo.

Perché scegliere la caldaia a condensazione?

Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?

  • Circa la spesa famigliare ed il consumo di gas, si è rilevato che, nel 2019, sono state 23,9 milioni le famiglie collegate alla rete del gas; per un consumo di circa 31,3 miliardi di metri cubi. Con una media di  1309 Smc a famiglia. (Fonte: LuceGas.it).
  • Per quanto riguarda il consumo annuale di gas, in 3 diverse città italiane, sono emersi questi dati (espressi in Smc/anno): Milano con 940, Roma con 800 e Palermo con 370. (Fonte: LuceGas.it)

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