Tendenze interior design 2022: come vivremo la casa
Le tendenze si susseguono una dopo l’altra e le mode possono cambiare da un anno all’altro o anche in minor tempo. Determinati stili d’arredo possono, in un particolare momento, risultare più apprezzati di altri. Gli arredi possono lasciarsi influenzare e proporsi così sotto diverse interpretazioni. Il design può assumere diverse personalità e gli accostamenti cromatici richiamare una precisa sensazione nel momento in cui “sono di moda”.
Le tendenze cambiano nella moda, nella musica, persino nei viaggi, e cambiano anche nell’interior design. La casa, oggi più che mai, rispecchia perfettamente quello che è il contesto esterno e quindi il mood della società. La casa stagionale, cottagecore, secondhand, sostenibilità: sono queste le tendenze design comparse nel mondo dell’interior che continueranno a caratterizzare la casa del 2022.
Primavera, è tempo di lavori in casa. Quali sono i più richiesti dopo la Pandemia?
Ma cos’è una tendenza?
Il concetto di tendenza fa riferimento a ciò che è popolare in un determinato momento. Il termine tendenza è spesso impiegato in relazione alla moda, ma si riferisce in realtà anche ad altri settori, come, appunto, quello dell’arredamento d’interni.
Una tendenza fa riferimento alla direzione generale in cui qualcosa si sta sviluppando o sta cambiando; è un’inclinazione, sia naturale e spontanea, sia acquisita e consapevole, verso un determinato modo di sentire, di comportarsi e di agire.
Le tendenze interior design della casa 2022
1. La casa “stagionale”: valorizzare e prendersi cura del proprio nido
Per vivere al meglio il contesto domestico, è necessario portare tra le mura di casa quello che all’esterno propone la natura. E questo lo abbiamo imparato durante il lockdown, quando, non potendo uscire, abbiamo iniziato a vivere la casa in modo diverso: non solo come luogo di riposo e ristoro, ma come spazio di condivisione, di lavoro, di incontro, di relax.
Sì, perché durante la Pandemia abbiamo imparato a lavorare da casa, ad organizzare in casa le cene che prima si era soliti consumare al ristorante, a fare sport in casa, a celebrare ogni ricorrenza in casa. Abbiamo anche assistito da casa al succedersi delle stagioni e quindi abbiamo imparato a portare in casa la natura! E lo abbiamo fatto trasformando la casa in relazione alla stagionalità. In primavera abbiamo portato in casa i fiori, abbiamo decorato i nostri balconi, abbiamo organizzato un piccolo orto. Abbiamo decorato, poi, la casa natalizia. Abbiamo fatto lo stesso in autunno e ad ogni ricorrenza speciale, circondandoci dentro casa di ciò che ci faceva stare bene.
Ed è così che questa nuova visione del mondo e della casa si è trasformata in una vera e propria tendenza. L’abitazione, in altre parole, è diventata la perfetta scenografia dei nostri momenti, lieti, conviviali, memorabili o semplicemente un riflesso della stagione. E questo trend, iniziato nel 2020, ci piace molto, perché ci ha ha insegnato a prenderci cura del nostro nido.
2. Lo stile Cottagecore: la riscoperta della natura
La tendenza cottagecore è un trend che celebra uno stile di vita semplice e rurale. Non è un caso che sia tornato in auge e abbia riscosso grande successo proprio con l’inizio della pandemia da Covid. Nel 2020, infatti, complice il lockdown della primavera, l’estetica bucolica che contraddistingue questo stile, è tornata di tendenza.
Parlando della tendenza cottagecore, la prima cosa da dire è che si tratta di una riscoperta: una riscoperta della natura, della vita in campagna e dei suoi ritmi lenti. Ma è soprattutto una tendenza estetica che celebra questo modo di vivere.
Il cottagecore in casa è uno stile che celebra le atmosfere country e genuine. A caratterizzarlo sono l’uso del legno, gli echi vintage e la preferenza per l’artigianato e il fatto a mano. Tutti elementi questi a cui ci si è avvicinati in modo particolare negli ultimi due anni.
Caratteristiche dello stile cottagecore nell’interior design
Lo stile cottagecore esorta ad una vita semplice, lenta. I colori che meglio esprimono queste sensazioni, e che quindi hanno caratterizzato e caratterizzeranno la casa del 2022, sono le tonalità pastello e le nuance che richiamano la terra.
I materiali privilegiati sono naturali. Oltre al legno, è forte la presenza del vimini, del rattan, della pietra. Il cottagecore ci riporta ai mobili fai da te e agli accessori vintage, ma anche alla presenza di piante e fiori in tutte le stanze della casa.
3. Lo stile botanico: un arredamento green
Un’altra tendenza comparsa nel mondo dell’interior che continuerà a caratterizzare la casa del 2022 è lo Stile botanico, anche questo, come il Cottagecore, ispirato essenzialmente alla natura.
Qui, tinte come il senape, il crema, il grigio (nelle tonalità più chiare), il cipria o l’arancione vogliono richiamare l’atmosfera della natura primaverile. Il verde, il colore per eccellenza dello stile botanico, trasmette tutta la freschezza e l’equilibrio per allontanare ansia e stress.
Lo stile botanico è una tipologia di arredamento green e costituisce una filosofia di vita. Un interno arredato in stile botanico, e quindi caratterizzato da una forte presenza di piante e fiore, da arredi e complementi costituiti da materiali naturali e colori che riprendono le tonalità della terra, rappresenta un ottimo modo per far entrare la natura in casa e trasformare l’ambiente domestico in uno spazio più accogliente e salutare. Anche in questo caso, ci troviamo di fronte ad una tendenza fortemente legata al concetto di natura.
3. La filosofia della secondhand
Uno dei principi base della filosofia del riciclo è la secondhand, ovvero il recupero dell’usato, un pratica di tendenza che rende il consumatore più responsabile e consapevole dell’impatto ambientale.
La tendenza nell’interior design della secondhand, permette non solo di risparmiare, ma anche di arredare la casa in maniera originale, trovare pezzi unici e soprattutto di rispettare l’ambiente. Il trend di acquistare design di seconda mano unisce alla sostenibilità il fascino della ricerca.
4. Sostenibilità: tendenza casa a impatto zero
La crescente attenzione verso la sostenibilità si riflette indubbiamente tra le tendenze per la casa del 2022. Una casa sostenibile è progettata per avere un minimo impatto sull’ambiente. Questo è possibile perché case di questo tipo sono realizzate impiegando materiali ecologici, che derivano dalla natura, riciclati o provenienti dal recupero, e utilizzano fonti rinnovabili.
La casa sostenibile consente a chi la vive di sostenere l’ambiente senza rinunciare ad alcun comfort. Una casa a impatto zero non solo riduce in maniera considerevole l’inquinamento ambientale, ma anche gli importi in bolletta e migliora la salute dei suoi occupanti. Quindi non è solo rispettosa dell’ambiente, ma è anche economica e salubre. La casa del 2022 è quindi sostenibile, risparmiosa, rispettosa della natura, costruita e arredata con materiali ecosostenibili.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Secondo i dati dell’Osservatorio sulla Casa, è aumentato e continua ad aumentare l’interesse degli italiani per i prodotti eco-sostenibili. La tecnologia domestica è leggermente in secondo piano rispetto alla salute dell’ambiente e della persona. È aumentata quindi la sensibilità sul tema della sostenibilità.
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