Il Superbonus 90% fondo perduto è un contributo corrisposto dall’Agenzia delle Entrate e privo di conseguenze fiscali sul richiedente. Chi può usufruire dell’incentivo?
Superbonus 90%: le novità da sapere e l’alternativa a fondo perduto
Il Superbonus 90% fondo perduto si presenta come un incentivo volto a sostenere gli interventi edilizi nelle strutture immobiliari. In particolare, per poter accedere all’incentivo, è necessario disporre di determinati requisiti essenziali. Tra questi, il non essere occupato in una qualunque attività di impresa o professione e il possesso di un reddito inferiore ai 15 mila euro.
Per poter usufruire dell’incentivo, è necessario inoltrare un’istanza direttamente all’agenzia delle entrate e in formato digitale. Il bonus sarà concesso direttamente tramite accredito sul conto corrente bancario o postale. Infine, come evidenziato dal decreto del 31 luglio 2023 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, la scadenza ultima per presentare la domanda di accesso al bonus è il 31 ottobre 2023.
Cos’è e chi può accedere al Superbonus 90% fondo perduto
Il Superbonus 90% fondo perduto è un incentivo privo di effetti fiscali ed economici gravanti sul richiedente che verrà ottenuto tramite conto bancario o postale. A occuparsi della corrispondenza del bonus è l’Agenzia delle Entrate, la quale ha specificato i requisiti minimi per accedere all’incentivo. Questo, infatti, può essere richiesto dalle persone fisiche che non sono coinvolte in alcun tipo di attività di impresa o professione. Inoltre, è necessario che:
- Il reddito del richiedente non sia superiore ai 15 mila euro;
- La struttura immobiliare di riferimento risulti essere l’abitazione principale del richiedente;
- Il beneficiario deve essere titolare di diritto di proprietà o diretto reale sulla struttura di riferimento.
Il Superbonus 90% è applicabile su un limite di spesa non superiore ai 96 mila euro.
Richiedere il contributo: ecco la procedura completa da seguire
Il passaggio principale per richiedere l’incentivo Superbonus 90% fondo perduto è quello di inoltrare una domanda di accesso all’Agenzia delle Entrate in formato digitale. In particolare, l’istanza deve essere inviata entro e non oltre il 31 ottobre 2023, specificando all’interno lo stato a norma e il possesso dei requisiti per poter accedere. L’istanza può essere richiesta da un intermediario delegato per conto di un preciso beneficiario e, inoltre, un richiedente può chiedere il bonus non più di una volta e per una abitazione.
Oltre alle generalità formali e personali, sarà necessario inserire all’interno della domanda di accesso al Superbonus 90% l’importo del contributo richiesto. Questo, come già evidenziato, non può superare le spese sostenute con una percentuale del 10%. Il procedimento potrà essere intrapreso entro una durata massima di sessanta giorni dalla pubblicazione del decreto. Infine, nel caso in cui il contributo ottenuto non risulta essere validato e a norma, l’Agenzia delle Entrate si occuperà di recuperare la somma.