La redazione di Habitante.it ha avuto il piacere di intervistare le quattro donne architetto dello Studio Signò, Napoli.
Studio Signò: l’intervista di Habitante
Salve, grazie anzitutto per aver accettato di concedere questa intervista alla redazione di Habitante. Com’è nata l’idea di creare uno studio di architettura composto esclusivamente da donne?
Signò nasce da quattro donne architetto che si sono conosciute tra i banchi dell’università. Oggi siamo un team di professionisti che fa della varietà il suo punto di forza, che riconosce la valenza della collaborazione per lo sviluppo di un progetto totale in cui architettura, grafica e design si integrano per generare un unicum.
Abbiamo profili e storie differenti ma un approccio e un processo progettuale comune capace di proporre, guidare, stimolare le scelte per la composizione di ambienti rispondenti ai caratteri più vari integrando tradizione e innovazione. L’idea di fondare uno studio è nata nel 2020, nel bel mezzo della pandemia, perchè volevamo unire le nostre esperienze e competenze per realizzare progetti di interni unici nel loro genere.
Qual è stata l’ispirazione dietro la decisione di associare il termine “signò” al vostro studio? Come avete trasformato l’ironia di essere chiamate “signò” in parte integrante del vostro studio?
La decisione di associare il termine signò al nostro studio nasce da un nomignolo che ci fa ormai sorridere durante la direzione lavori dei nostri cantieri. Spesso infatti ci capita di essere accolte dagli operai, al primo giorno di cantiere con la frase: “buongiorno signò!” (buongiorno signora!). Un saluto comunemente usato da noi napoletani, informale e spontaneo … ma spesso pronunciato perché ci confondono o per la moglie del
proprietario o, nel migliore dei casi, con la proprietaria.
I cantieri sono spesso ancora considerati contesti prettamente maschili e noi giovani donne architetto ci ritroviamo a vivere esperienze mistiche a tratti comiche. Con ciò, abbiamo voluto ironizzare sull’uso del termine signò che spesso ci viene attribuito, scegliendo per il nostro studio lo status di “giovani signore architetto”, così quando ci saluteranno con un bel: “buongiorno signò!” lo assoceremo non più ad una confusione d’immagine ma al nome del nostro giovane/dinamico/eclettico studio di architettura al femminile!
In che modo avete sviluppato un approccio progettuale comune nonostante le vostre diverse storie e background?
Avendo avuto più o meno gli stessi professori all’Università si potrebbe pensare che abbiamo un background comune (tra specializzazioni e master, Erasmus e tirocini) portiamo quindi con noi diversi insegnamenti preziosi che ci hanno reso le professioniste che siamo oggi. Inoltre ancora adesso non perdiamo mai l’occasione di imparare cose nuove, aggiornarci e soprattutto condividere tra di noi tutto ciò che sappiamo e che può migliorare il nostro modo di lavorare.
Potete approfondire i vostri servizi di progettazione architettonica, inclusa l’analisi spaziale e la creazione di Moodboard?
Nel progetto di interni, l’analisi spaziale corrisponde a una delle prime fasi di conoscenza dell’ambiente che ci troviamo a progettare. Una volta definiti i desideri ed i gusti del nostro cliente, sottoponiamo al cliente alcune Moodboard: si tratta di tavole di ispirazione in cui sono raccolte fotografie, parole chiave, colori e texture per iniziare a mappare il fil rouge che guiderà il progetto.
Parallelamente si procede al rilievo metrico e fotografico per poter analizzare bene ogni singolo ambiente dell’appartamento. Durante le fasi di progetto successive l’intero spazio viene studiato zona per zona per soddisfare tutte le esigenze di chi lo abiterà.
In che modo integrate il vostro approccio unico nei progetti 2D e 3D che realizzate?
Siamo molto flessibili sulla divisione dei compiti. Ogni volta che stiamo per iniziare un nuovo progetto di qualsiasi tipologia si tratti facciamo un brainstorming in cui ci chiariamo le idee sulla mole di lavoro che ci aspetta e sulla disponibilità di ognuna di noi. Dato che molto spesso siamo impegnate con più committenti contemporaneamente, cerchiamo di affrontare ogni progetto due Signò alla volta. In questo modo riusciamo a lavorare tutte e a non dire di no a nuovi lavori.
Come avete sviluppato il servizio di styling e relooking per trasformare lo stile delle case dei vostri clienti?
Il nostro servizio di styling riguarda l’allestimento finale degli arredi: una volta che sono stati selezionati, ordinati, montati e consegnati tutti i pezzi d’arredo, si procede al posizionamento nell’ambiente seguendo il progetto elaborato e allo stesso tempo lasciandoci trasportare dalla nostra creatività. Spesso corrisponde alla fase finale del nostro lavoro e viene eseguito per immortalare il progetto nel servizio fotografico conclusivo.
Il nostro servizio di relooking invece si pone l’obiettivo di dare un nuovo look agli interni. Lo si può fare scegliendo diverse strade che a volte possono essere anche percorse tutte: si può pensare ad una tinteggiatura particolare, alla posa di wallpaper o altri tipi di rivestimenti, ad una diversa illuminazione artificiale o semplicemente ad un nuovo arredamento. Il tutto viene stabilito sulla base di un progetto che tiene conto delle preferenze e del budget del cliente.
Come funziona la vostra “shopping list” e come aiuta i clienti a realizzare il progetto seguendo la Moodboard iniziale e rispettando il budget concordato?
La nostra shopping list di arredo viene elaborata solo a seguito di un progetto di arredamento: una volta definiti tutti gli elementi d’arredo e la loro posizione all’interno degli ambienti, si procede con la ricerca di determinate soluzioni che rientrino nel budget di spesa stabilito e naturalmente nelle caratteristiche di progetto.
Attraverso delle rappresentazioni, viene proposto al cliente un insieme di oggetti d’arredo che rispecchiano il mood di progetto. Una volta approvati tutti gli elementi, si procede all’elaborazione della lista: il cliente riceve l’elenco degli arredi scelti sapendo precisamente quanto costano e dove poterli acquistare.
Spostiamo il focus verso il mondo degli e-commerce nel settore arredo casa. Una recente ricerca di mercato ha evidenziato che il settore dell’e-commerce di arredamento ha subito una crescita costante significativa, con un aumento del 30% delle vendite online nel corso dell’ultimo anno. Il 78% degli acquirenti nel settore dell’architettura di interni ha dichiarato di utilizzare piattaforme digitali come fonte principale per la ricerca e l’acquisto di prodotti. Alla luce di questi dati, come pensate che l’e-commerce influenzi il percorso di progettazione degli spazi del futuro e l’esperienza di acquisto dei clienti? E qual è il vostro punto di vista sull’importanza crescente dell’e-commerce nel settore dell’architettura di interni?
La crescita dell’e-commerce nel settore degli interni è ormai qualcosa di inarrestabile e non possiamo negarne la comodità. Ormai la maggior parte dei clienti preferisce navigare in internet per fare le loro ricerche e a volte sono loro stessi che ci inviano dei link di riferimento per avere la nostra approvazione su un determinato arredo o materiale da acquistare.
Non bisogna ignorare però i limiti di questa ricerca: una seduta, ad esempio, non la si può testare, non si può sentire al tatto un determinato materiale o il profumo di una particolare essenza. Per ricerche più approfondite infatti, cerchiamo di recuperare almeno dei campioni per far fare un acquisto più consapevole ai nostri clienti.
Grazie per averci concesso il vostro tempo. Prima di concludere, volete condividere con i nostri lettori ulteriori informazioni che riguardano il vostro studio?
Il nostro lavoro da architetti ha davvero numerose sfaccettature. Noi Signò abbiamo scelto di farlo spaziare in tanti campi sfruttando le diverse competenze che ha ciascuna di noi. Ci occupiamo della progettazione e direzione lavori di residenze e locali commerciali, offriamo servizi di brand identity e grafica, consulenze di arredamento e disegno su misura di arredi, realizzazione di styling e servizi fotografici professionali. Ci piace trasmettere al cliente la serenità di affidarsi a noi per risolvere tutte le esigenze legate alla sua casa o alla sua attività commerciale. Il valore aggiunto per noi sta nella consapevolezza che ciò che facciamo influenza la vita delle persone, gli spazi che progettiamo diventano luoghi se rendono felici.
