Secondo le tendenze emerse dal Salone del Mobile 2022, l’arredamento 2023 sarà caratterizzato da stili eleganti ma capaci di esprimere la propria unicità. Di seguito la lista di 5 stili di arredamento in tendenza nel 2023 per arredare la casa.
Creatività ed essenzialità sono le parole chiave per descrivere gli stili di arredamento in tendenza per il 2023. Dallo stile Japandi allo stile Ealthy Boho, ecco 5 tipi di trend per il 2023 e alcune loro caratteristiche, per arredare la casa con stile e design.
1 Lo stile Japandi: una tendenza del 2023
Uno stile di arredamento in tendenza per l’anno 2023, è sicuramente lo stile Japandi. Si tratta di una versione di minimal più calorosa che nasce dalla fusione del Giappone e della Scandinavia. Questa unione ha dato vita ad un arredamento che presenta caratteristiche ben precise. Come prima cosa, non può assolutamente mancare l’essenza naturale: si prediligono, per esempio, materiali come il legno per gli arredi e il lino o lo iuta per le texture. Sempre per richiamare la natura, sono distribuite nell’arredamento diverse piante decorative, ideali per conferire un tocco di verde. Per quanto riguarda i colori, i protagonisti indiscussi sono i toni neutri e le sfumature di terra. Infine, l’arredamento in stile Japandi, essendo una variante del minimal, si base su funzionalità e semplicità.
2 Arredo industriale: la tendenza 2023 derivata dall’America
Diffuso negli anni 50′ a New York, lo stile industrial ha iniziato ad avere notevole successo prima in tutto il continente americano e, man mano, in Europa. Il design industriale prevede complementi d’arredo essenziali ma capaci di caratterizzare l’ambiente. Soluzioni tipiche di questo stile sono l’utilizzo di mattoni e di cemento a vista, di travi, tubi e tutto ciò che, di solito, andrebbe nascosto. per quanto riguarda i materiali, oltre al cemento, molto utilizzati sono il metallo e il legno, tipici dei loft newyorkesi. Inoltre, a caratterizzare questo stile vi sono gli innumerevoli accessori e elementi decorativi, tra oggetti restaurati e vintage, che donano un tocco di unicità all’ambiente. Al giorno d’oggi, l’arredamento industriale continua ad essere uno dei trend più amati nel mondo dell’interior design.
3 Gli stili di arredamento in tendenza: l’eleganza del design Minimal Chic
Lo stile minimal ha rappresentato negli ultimi anni una tra le soluzioni più utilizzate e diffuse nell’arredamento. La fusione di essenzialità e funzionalità, infatti, garantisce un ambiente comodo da vivere ma pur sempre elegante. Il minimal chic è caratterizzato da una linearità massima nelle forme e, per quanto riguarda i colori, si può optare o per un effetto monocromatico o, in alternativa, per i toni neutri o pastello abbinati tra loro. Tra i materiali principali utilizzati, invece, si prediligono il gres e altre tipologie più moderne e innovative come l’Mdi. Eppure, materiali come il marmo, il vetro e i metalli sono indispensabili per conferire maggiore classe ed eleganza all’ambiente circostante.
4 Stile nordico: un tocco scandinavo, danese e svedese per le case
Arredare casa in stile nordico è una tendenza sempre più diffusa al giorno d’oggi. Questo particolare design è caratterizzato, come prima cosa, da una grande prevalenza del bianco e da un arredamento minimal e funzionale. Non sono presenti altri colori abbinati al bianco, se non il nero e le sfumature di beige, le quali vengono introdotte al resto dell’arredamento in modo armonioso. Di conseguenza, si viene a creare un ambiente particolarmente luminoso e arioso, dove gli accostamenti cromatici chiari sono valorizzati da materiali come il legno, la pietra, il lino e la lana. I Paesi nordici, inoltre, donano particolare importanza all’aspetto funzionale dell’abitazione: ecco perché vengono utilizzati arredamenti essenziali e minimali, senza alcun tipo di eccesso o pesantezza.
Uno stile di arredamento in tendenza: Earthy Boho e le sue caratteristiche
L’Earthy Boho è uno stile che nasce dalla fusione del Bohémien con un’essenza stilistica più vintage e naturale. Questo nuovo stile di tendenza si basa sul concetto di ‘less is more’: si nota come, infatti, viene meno l’eccesso del Bohémien, con l’obiettivo di fare spazio a degli elementi e dettagli in stile vintage e contemporanei. Tutto ciò consentirà di dare vita ad un ambiente accogliente e assolutamente rilassante, dove diventano protagonisti i materiali naturali e gli accostamenti cromatici con il nero. Per quanto riguarda questi ultimi, inoltre, le tonalità della terra rappresentano un must immancabile. Questo design, infine, fonda la sua eleganza su un arredamento all’apparenza basic e lineare, senza eccessi, ma che consente di giocare con gli accostamenti tra retrò e moderno.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
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Secondo un sondaggio condotto da Swg-Legacoop nell’anno 2020 e nell’ambito dell’Osservatorio Coronavirus, i dati ottenuti hanno evidenziato che il 50% delle persone che abitano in affitto pensa che nei prossimi mesi potrà incontrare delle difficoltà nel pagare il canone (il 16% lo dichiara come sicuro, il 34% come probabile). Il 46% di coloro che abitano in una casa acquistata con il mutuo, invece, sostiene che avrà delle difficoltà a pagare le rate a venire (il 14% lo dichiara come sicuro, il 32% come probabile). Secondo i dati emersi, inoltre, il 54% degli intervistati abitanti in affitto ha, infatti, dichiarato di avere difficoltà nel pagamento del canone. Tra questi, il 33% ha dovuto limitare alcune spese per pagare l’affitto, il 18% è riuscito a pagare ma in ritardo e il 3% non è riuscito a pagare.
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