Arredare casa in stile pop è una soluzione ideale se si desidera comunicare colore, vivacità ed eccentricità. Queste, infatti, sono le parole chiave per descrivere questo particolare stile. Quali sono i colori stile pop per arredare casa? Ecco alcuni consigli.
Nato e diffusosi a partire dagli anni Sessanta come una tendenza artistica, man mano lo stile pop si è evoluto sempre più, addentrandosi anche nel mondo dell’arredamento. Ecco alcuni consigli e idee per scegliere i colori stile pop ideali per arredare casa.
Cos’è lo stile pop?
Noto come pop art, si tratta di una tendenza artistica presentata per la prima volta nel museo MoMa a New York nel 1962. Si tratta, nello specifico, di una vera e propria rielaborazione di immagini di fumetti e di icone, valorizzate grazie all’utilizzo di colori accesi e vivaci. Lo stile ha avuto talmente tanto successo da diffondersi, man mano, nei vari settori quali la televisione, l’arte, il cinema e anche l’interior design.
Caratteristiche principali dello stile
Una delle caratteristiche principali dello stile pop riguarda proprio la centralità del colore. Questo, infatti, diventa il protagonista indiscusso dell’arredamento, andando a valorizzare l’anima pop della casa. In genere, è consentita qualunque tipologia di tonalità e qualunque combinazione, purché sia d’effetto scenografico e non si presenti come banale o monotona. Tra i colori principali spiccano sicuramente il fucsia, il verde, il rosso, l’arancione, il giallo e tutte le sfumature fluo. Per quanto riguarda i materiali, invece, si tende ad optare per la plastica o, in alternativa, al plexiglass. Si tratta, infatti, dei materiali tipici dell’età moderna, estetici e assolutamente funzionali.
Mobili e arredi per lo stile pop
Anche l’arredamento rappresenta un elemento fondamentale per questo stile. Si può optare per mobili in plastica, resina, pelle o gomma anche se, in genere, sono proprio i colori e la fantasia a donare unicità a questi elementi d’arredo. Inoltre, un ruolo importante è svolto dai dettagli e gli accessori: stampe, cuscini, tappeti, quadri sono fondamentali per rendere l’ambiente un vero e proprio tempio di eccentricità.
Colori stile pop: i protagonisti principali
Di seguito la lista dei principali colori da utilizzare per un arredamento pop, in perfetta armonia tra intensità ed energia.
Arancione
L’arancione è uno dei colori più utilizzati per l’arredamento in stile pop. In genere, è ideale per adornare la sala living, magari accompagnato da tonalità come il verde, il rosa, il bianco o l’azzurro. Qualunque sia la scelta, il colore è in grado di donare eleganza ed energia ad ogni ambiente della casa.
Fucsia
Ricco di vivacità e luce, il fucsia è un colore che può essere utilizzato sia per la zona living che per la zona notte. Oltre ad accostare la tonalità a tinte neutre e chiare, con i quali si accosta perfettamente, per generare una soluzione d’impatto è possibile optare per palette più eccentriche, come l’arancione, l’azzurro o, magari, diverse sfumature di fucsia per un risultato monocromatico.
Giallo
Il colore della luce e della gioia per eccellenza, non potrebbe non essere uno dei principali protagonisti di questo stile. Il giallo, infatti, è in grado di donare una luce estrema, illuminando ogni angolo della stanza. La tinta, infine, può essere accostata sia alle tinte neutre oppure, per un risultato contrastante, al blu, all’arancione, al rosso o al verde.
Verde
Il verde è sicuramente uno tra i colori principali dell’arredamento in stile pop. Il verde acceso è un colore ricco di carica naturale, capace di diffondere eleganza e sicurezza. Una buona idea potrebbe essere quella di accostare il verde a tonalità come: mogano, ruggine, cioccolato, rosso e giallo.
Tonalità fluo
Le tonalità fluo sono sicuramente la scelta più azzeccata per valorizzare al meglio lo stile pop. Questi colori, oltre ad essere estremamente luminosi, sono in grado di emanare un’energia massima. Il modo più classico di inserirli nell’arredamento, è quello di optare per delle piccole quantità, proprio perché sono talmente voluminosi da essere notati anche in minimo volume. Di conseguenza, una buona idea potrebbe essere quella di accostarli a delle tonalità più tenui e neutre. Infine, oltre che per le pareti, un’ottima soluzione è quella di utilizzare i colori fluorescenti per gli arredi o i dettagli di design.
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