Alla scoperta delle cucine Made in Italy di Snaidero

Nata come un piccolo laboratorio artigianale nel 1946, oggi Snaidero è una delle aziende di design italiano più conosciute al mondo. Di seguito alcune informazioni e le proposte più interessanti sulle cucine Made in Italy dell’azienda.

Grazie al perfetto equilibrio tra innovazione e tradizione, oggi Snaidero è una dei principali protagonisti del design italiano conosciute al mondo. Ecco alcune informazioni sull’azienda e sulle sue proposte, progettate in modo da garantire la massima estetica e funzionalità.

La storia dell’azienda italiana

Era il 1946 quando Rino Snaidero decide di fondare un piccolo laboratorio artigiano con la collaborazione di 16 persone e concentrandosi sulla produzione di mobili per radio, bar camere da letto e serramenti. Intorno al 1959, il piccolo laboratorio diventa l‘azienda italiana Rino Snaidero e si specializza nella produzione industriale di cucine modulari. La fabbrica inizia man mano ad espandersi e farsi conoscere in tutto il paese, diventando oggi una delle più grandi aziende Made in Italy dedite al settore cucina. Al giorno d’oggi, l’azienda è diventata una realtà internazionale, conosciuta in 86 Paesi con 800 punti vendita.

Alcune proposte Snaidero da non perdere

L’azienda Snaidero ha partecipato alla nuova edizione del Salone del Mobile 2022, presentando alla manifestazione Elementi. Si tratta di una cucina ad alta sperimentazione e innovazione, che nasce da una continua ricerca e studio su  essenzialità e linearità, caratteristiche tipiche dello stile minimal. Due sono i principali elementi distintivi della cucina: Groove e Tibetus. Con il primo si fa riferimento ad una particolare anta a telaio dotata di un sistema maniglia integrata tramite la sagomatura inclinata dell’anta. Tibetus, invece, è un ponte tecnico in alluminio anodizzato nero, progettato con la finalità di disporre un elemento trasversale così da consentire la massima efficienza lavorativa. Infine, la cucina Elementi si contraddistingue per i materiali utilizzati per la sua realizzazione. In particolare, la composizione è realizzata in alluminio diamantato: un materiale pregiato per la sua estetica  e grande resistenza tecnica.

Frame: la cucina tra design e innovazione

Progettata da Massimo Iosa Ghini, la cucina Frame si contraddistingue per essere un modello intramontabile e senza tempo. Frame è caratterizzata da materiali pregiati e innovativi e da un design moderno tendente all’urban. L’elemento protagonista della cucina è l’isola che,  oltre ad essere perfettamente abbinata alla struttura contenente la cappa, garantisce una comodità e funzionalità massima.

Way: la cucina tra design e innovazione

Way nasce come una cucina minimalista e di alto design, capace di creare una perfetta armonia tra funzionalità ad alta tecnologia ed estetica. L’isola della cucina è dotata di un sliding top SPAZIO capace di trasformare un piano da cucina in un semplice e comodo tavolo. Way, inoltre, è dotata del sistema e-Wall. Quest’ultimo è dotato di pensili ed ante dotate di un meccanismo basculante e di un mobile capace di tramutarsi in un piano da smart working. Infine, la cucina è dotata di una particolare innovazione firmata Andreucci & Hoisl. La panca è dotata di sedute con apertura contraria che presentano accessori per l’apertura immediata di bottiglie o contenitori vari.

Ola: la cucina tra design e innovazione

Tra le tante proposte dell’azienda, Ola si contraddistingue per un design curvo dall’eleganza senza paragoni. La cucina è stata progettata in collaborazione con Paolo Pininfarina, con l’obiettivo di dare vita ad una cucina tridimensionale, essenziale e che rispondesse ad ogni richiesta domestica del cliente. La nuova edizione di Ola presenta, inoltre, un pensile di raccordo, così da aumentare l’efficienza lavorativa. Infine, la cucina si caratterizza per fluido stile fluido, uniforme e assolutamente e intramontabile.

Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?