Settembre: finiscono le vacanze e l’idea di ripartire dandosi nuovi obiettivi stimola la mente, dando la giusta carica.
Si comincia da bambini a fare l’associazione settembre-ripartenza. Ebbene sì, dopo le lunghe vacanze estive bambini e ragazzi riprendono l’attività scolastica e vivono il mese di settembre come l’inizio del nuovo anno. Una concezione questa che si trascina nel tempo: il 90% della popolazione adulta continua a fare la medesima associazione. Ecco perché settembre diventa il tempo dei bilanci e dei nuovi obiettivi.
Settembre e il desiderio di rinnovamento
Rientrati dalle vacanze, la mente si fa pensierosa, a volte ruminante. Cosa ci hanno lasciato i mesi precedenti? Cosa potremmo o vorremmo cambiare? Il desiderio di rinnovo diventa forte, si fa motore di un nuovo inizio.
Spazio alle novità nel mese di settembre
Per fare spazio al nuovo, occorre sempre partire da un lavoro di riordino del vecchio. Come quando si rinnova il guardaroba o si fa un nuovo look alla casa, così quando si vogliono portare all’interno delle nostre vite delle novità a livello emotivo, occorre sempre partire tagliando i rami secchi e liberandosi di ciò che non funziona. Ci sono alcune domande che possono aiutare a fare chiarezza. Rispondere a queste domande servendosi di un diario aiuta a fare ordine nella propria testa. Tra le domande che aiutano a fare i bilanci vi sono:
– Cosa c’è di buono?
– Che cosa va cambiato?
– Cosa tenere?
– Che cosa buttare?
Come sfruttare positivamente i bilanci per fare ordine
Per ottimizzare il modo di riordinare vi sono alcune strategie da seguire. In primo luogo, occorre focalizzarsi sugli aspetti positivi emersi dalle domande che ci si pone. Guardare solo alle cose che non vanno comporterebbe una negatività emotiva controproducente. In secondo luogo, può essere utile focalizzarsi sul presente senza pensare al passato e al futuro. In tal modo si azzerano il peso del passato o l’ansia per le conseguenze future delle scelte fatte. Infine, è fondamentale allenarsi a saper lasciare andare le cose che non vanno. Il distacco e la separazione sono sicuramente molto difficili. Il cambiamento spaventa. Ma il primo passo per avvicinarsi al cambiamento è iniziare ad ammettere di volerlo, facendo spazio nella mente all’idea di lasciare andare.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Il nome settembre deriva dal latino september, che a sua volta deriva da septem. Si chiamava così perché era il settimo mese del calendario.
- L’imperatore romano Caligola mutò il nome del mese di settembre in Germanico in onore del padre che si chiamava proprio Germanico.
- Alla morte di Caligola settembre tornò a chiamarsi september e tale rimase sino ai giorni nostri, nella versione italianizzata di settembre.
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