Il turismo lento promuove la qualità e l'esperienza contrapponendosi al turismo di massa. Vediamo 10 buone pratiche per un turismo sostenibile. Il turismo lento e la lotta al climate change Il turismo lento, definito anche turismo slow, è il turismo che “promuove la qualità e l'esperienza contrapponendosi al turismo di massa, veloce e di consumo che poco valorizza le tipicità di un luogo”. Una buona pratica, quindi, per il territorio italiano che ha bisogno di essere valorizzato e riscoperto in modo differente dalla velocità del consumo sfrenato. I viaggi e l’attività turistica incidono per il 10% sul Pil globale. Un settore cardine, che non può rimanere escluso dalla lotta contro il clima. Per questo il World travel and tourism council (Wttc) ha annunciato, durante l’annuale summit che si è svolto in aprile a Buenos Aires, una partnership con l’Unfccc, il segretariato…
Quando si parla di agricoltura sostenibile si intende un modello di produzione che ha come obiettivo quello di incrementare l’utilizzo di risorse naturali per cibo più di qualità e per un maggiore rispetto nei confronti dell'ambiente. L’agricoltura non sostenibile quindi non è svantaggiosa solo per l’ecosistema ma arreca veri e propri danni anche all'uomo. Il degrado e l’impoverimento del suolo, oltre all'inquinamento delle acque a causa dei concimi chimici dell’agricoltura intensiva impoveriscono i cibi che abitualmente vengono consumati sulle nostre tavole. Il fare bene alla terra è utile anche all'uomo poiché permette di produrre alimenti a chilometro zero sani e incontaminati. Come funziona l’agricoltura sostenibile I modelli di agricoltura sostenibile si possono ridurre in tre gruppi: agricoltura biodinamica agricoltura biologica produzioni integrate Agricoltura biodinamica L’agricoltura biodinamica ha una visione insolita…
Dietro ogni impresa di successo c'è qualcuno che ha preso una decisione coraggiosa. Peter Ferdinad Drucker Il futuro imprenditoriale italiano è indiscutibilmente nelle mani delle start up che stanno nascendo. Non sarà sufficiente l'apporto economico delle imprese storiche e affermate che abbiamo. Nuove scoperte, tecnologie innovative e idee brillanti; queste le linee guida per un futuro radioso. Start up: è possibile creare un'azienda partendo da zero, trasformare idee di business in opportunità, mettersi in proprio e diventare un'impresa importante? Certamente. La strada da percorrere è molto ardua, ma con le giuste idee, una buona organizzazione e strategia, sicuramente non è un'avventura impossibile. Una delle start up che è decollata in questi anni è Sfera Agricola. Un'azienda che lavora nel settore agricolo del futuro, nata dall'intuito di Luigi Galimberti, ex imprenditore edile che…
Dietro ogni impresa di successo c'è qualcuno che ha preso una decisione coraggiosa. Peter Ferdinad Drucker Il futuro imprenditoriale italiano è indiscutibilmente nelle mani delle start up che stanno nascendo. Non sarà sufficiente l'apporto economico delle imprese storiche e affermate che abbiamo. Nuove scoperte, tecnologie innovative e idee brillanti; queste le linee guida per un futuro radioso. Start up: è possibile creare un'azienda partendo da zero, trasformare idee di business in opportunità, mettersi in proprio e diventare un'impresa importante? Certamente. La strada da percorrere è molto ardua, ma con le giuste idee, una buona organizzazione e strategia, sicuramente non è un'avventura impossibile. Una delle start up che è decollata in questi anni è Revotree. Una piattaforma ideata da un gruppo di ingegneri e designer laureati al Politecnico di Milano. Nasce con lo scopo…
L’hanno battezzato il Green New Deal. Si tratta del programma socioeconomico presentato con il Partito Democratico statunitense da una donna: Alexandra Ocasio-Cortez. Con l'obiettivo di rivoluzionare il Paese. Il Green New Deal è stato presentato come una rivoluzione sociale ed economica. Secondo gli obiettivi del piano gli Stati Uniti arriverebbero al 100% di energia rinnovabile che li poreterebbe a diventare il più grande Paese al mondo a emissioni zero. Un obiettivo, dicono i detrattori, un po' troppo ottimistico. Oggi infatti queste fonti contano al più per un quinto del totale, alle spalle di gas naturale (32%), carbone (ancora il 31%) e nucleare (20%). Proseguendo di questo passo - spiegano gli scettici - nel 2050, le rinnovabili saranno certamente presenti in percentuali più elevate ma copriranno solo il 31% del fabbisogno…
Riciclare sarà la parola chiave per la gestione dei rifiuti del Pianeta. Per un futuro sostenibile, il mondo dovrà riuscire a trasformare tutti i prodotti di scarto, in materie prime seconde di qualità e ad alto valore aggiunto. Recycling Technologies: sono molti gli studi in atto per cercare di incrementare il potenziale riciclante dei rifiuti nel mondo. Infatti, ad oggi, gran parte dei materiali utilizzati dalle industrie non possono essere riutilizzati. Oltre all'abbandono di certi composti obsoleti, la soluzione deve essere trovata anche grazie alla ricerca. L'introduzione di nuove tecnologie nel campo della trasformazione dei prodotti di scarto, ha permesso negli ultimi anni di poter riciclare oggetti o parte di essi, che prima erano destinati a termo-valorizzatori o discariche. Alcuni di questi erano i prodotti assorbenti per la persona (prodotti per l'incontinenza,…
Giunto ormai all'undicesima edizione, il Premio per lo Sviluppo Sostenibile 2019 quest'anno vedrà anche la partecipazione di comuni virtuosi che si sono distinti contro lo spreco e l'inquinamento. Il Premio, come ogni anno, è organizzato dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile ed Ecomondo. Nell’edizione 2019 si divide in tre sezioni: Economia Circolare, Green City ed Energie rinnovabili. La green economy ha visto crescere il numero di imprese che hanno deciso di partecipare al premio, che quest'anno vedrà tra i concorrenti anche le Amministrazioni locali. La qualità ecologica delle città è infatti sempre più importante per una vita sana della cittadinanza. La parte di premio dedicata alle Green City si svilupperà in collaborazione con Green City Network. Possono partecipare tutti quei comuni che abbiano realizzato o avviato la realizzazione di almeno un intervento di…
Un mondo più sostenibile dal punto di vista economico, sociale e ambientale entro il 2030 è possibile. Se ci impegnamo. Sono 17 gli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni unite (Sdg), che saranno al centro delle decisioni politiche dell'Unione degli Stati per il prossimo decennio. Su questo dobbiamo dire che il documento programmatico "Europa 2020" è stato un apripista. Ancora oggi non esiste un documento analogo per gli obiettivi dell’Onu. Quello della Commissione Ue è stato il primo a riflettere sul prossimo futuro del pianeta e a pubblicare nel gennaio scorso il documento "Verso un’Europa sostenibile entro il 2030". Quali sono esattamente gli obiettivi delle Nazioni Unite? Lotta alla povertà in ogni forma, educazione e formazione ad ogni bambino, con il miglioramento dei sistemi sanitari e scolastici dei vari Paesi;…
Come la casa, anche un ufficio può essere trasformato in un ambiente eco sostenibile. Per tante aziende avere un ufficio sostenibile non è più una scelta facoltativa ma un traguardo necessario da raggiungere. Attraverso piccoli accorgimenti e un po’ di attenzione da parte dei dipendenti, un ufficio può diventare un luogo green. La sensibilizzazione verso tematiche ambientali, la realizzazione e il mantenimento di un ufficio eco sostenibile rientra oggigiorno nelle responsabilità di un'impresa efficiente e consapevole. La scelta di applicare comportamenti ecologici e responsabili all'interno di un ufficio, migliora le condizioni ambientali ed incrementa la produttività dell'impresa. Come realizzare un ufficio sostenibile 1. Isolamento termico L’isolamento termico è fondamentale in un ufficio sostenibile. Un ambiente ben isolato (grazie a materiali come la fibra di legno, la cellulosa e il polistirene) mantiene…
Il design ecosostenibile è un tema vissuto con sempre maggiore importanza negli ultimi anni. Le Sorelle Martini nella loro attività di arredamento di interni hanno scelto di collaborare con Biopietra per realizzare progetti attenti all'ambiente e alla salute del cliente. Chi sono Le Sorelle Martini? Le Sorelle Martini, Cinzia ed Elisa, sono due anime diverse ma complementari che dedicano la loro quotidianità alla progettazione e realizzazione di arredo ecosostenibile di design, ispirandosi alla moda e al fashion. Nel loro percorso si parla di naturalità: i progetti di Cinzia ed Elisa partono dalle loro radici per dar vita a creazioni uniche, attente alla salute del cliente e all'ambiente. Qual è l'anima dei progetti delle Sorelle Martini? Le Sorelle Martini si ispirano a un design ecosostenibile, attento all'ecologia e all'ambiente. Secondo Cinzia…