Il Seacell è un tessuto che viene dalle alghe, sostenibile e dalle proprietà benefiche per la salute.
Scopriamo di più sul Seacell, il tessuto che viene dalle alghe
Il Seacell è stato inventato oltre dieci anni fa da un designer italiano, Alberto Zanrè, di ritorno da un viaggio in Giappone. Questo designer è particolarmente conosciuto per il suo interesse nei confronti del tessuto sostenibile, infatti anche l’invenzione della stoffa in bambù è stata sua. In questo caso, si è lasciato ispirare dall’oriente e da un materiale da sempre noto in Giappone per i suoi effetti benefici.
Il tessuto è anche ipoallergenico e non fa male alla salute. Infatti, a contatto con la pelle rilascia una carica di effetti positivi, ovvero:
- grandi proprietà antinfiammatorie, decongestionanti e tonificanti;
- schermo contro raggi UV
- protezione contro i radicali liberi;
- assorbe il 50% di sudore in più della normale fibra di cotone;
- facilita persino la circolazione del sangue.
Si tratta quindi di un materiale innovativo, un vero e proprio toccasana per il corpo umano senza alcuna controindicazione, e perfetto per creare nel proprio arredo domestico un ambiente naturale ed ecosostenibile.
La lavorazione del seacell
Questo tessuto è assolutamente naturale ed è ricavato dalla lavorazione dell’alga bruna che si ricava nei mari freddi, l’Ascophillym Nosodum. Questa è conosciuta più facilmente con il nome di alga Kelp: un’alga bruna della famiglia delle fucacee che si trova in vari mari, ma in Europa la si ricava facilmente dalle zone dei freddi fiordi dell’Islanda dove la natura è davvero un incontaminato paradiso.
Attualmente commercializzato col nome di Seacell, in un periodo in cui l’attenzione verso una moda più sostenibile e la ricerca da parte di designer di tessuti innovativi per dare una svolta alle idee di arredo, la sua scoperta è in primo piano, sia per la sua naturalezza che per gli effetti positivi sulla salute delle persone.
L’Ascophyllum nodosum è un importante fonte di sostanze che fanno bene, come:
- alginati dall’effetto detossinante;
- iodio;
- aminoacidi;
- vitamina C;
- betacarotene;
- vitamina E;
- polifenoli;
- vitamine del gruppo B;
- minerali (calcio, potassio, magnesio e selenio).
La sua lavorazione è molto delicata in modo da non ostacolare il suo rinnovamento e mantenere alte le sue proprietà biologiche.
Il taglio della porzione superiore delle alghe assicura infatti la loro nuova germogliazione e quelle raccolte vengono invece essiccate secondo procedimenti naturali, tritate grossolanamente, macinate e poi combinate con cellulosa naturale. Così si ottinene il Seacell, una fibra molto versatile perfetta per produrre una varietà assolutamente ampia di tessuti innovativi e sostenibili.
Eco design: quando dai tessuti riciclati nasce l’arredo sostenibile
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Il tessuto è costituito al 25% di alghe brune, è resistente e può essere lavato in lavatrice ad alte temperature, mantenendo i suoi benefici e stirato proprio come un tradizionale capo in cotone.
- Il business delle alghe vale 2,7 miliardi di dollari ed in crescita del 4,2% l’anno fino al 2025.
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