La stagione migliore per ristrutturare casa
La stagione migliore per ristrutturare casa è l’estate. In questa stagione la carenza di pioggia fa si che si possano fare con più facilità i lavori negli esterni, sul terrazzo o sul balcone. Questo facilita, inoltre, la preparazione di materiali come la calce e il cemento. Attenzione però, questo vale solo se non fa troppo caldo altrimenti anche l’estate può rivelarsi complessa per i lavori di ristrutturazione, specie per alcune lavorazioni specifiche.
I vantaggi della ristrutturazione in estate
Affrontare una ristrutturazione è sempre un’operazione complessa. Per questo è bene calcolare ogni scelta in anticipo, a cominciare dal periodo dell’anno in affrontare i lavori.
La stagione estiva è sicuramente preferibile all’inverno ma meglio orientarsi per quanto possibile sui mesi di inizio estate e fine primavera, come maggio o giugno, altrimenti, poi, potrebbe essere troppo caldo.
In primavera, infatti, se bisogna tingere le pareti, la vernice si asciuga più veloce. Del clima di questo periodo ne giovano anche i lavori di posa dei pavimenti perché anche collanti e vernici asciugano prima rispetto all’inverno. Tuttavia l’estate può diventare un periodo difficile in cui affrontare lavori di ristrutturazione perché luglio e agosto in particolare sono mesi in cui è difficile trovare forniture e manodopera.
Ristruttura la casa nella stagione invernale
Sebbene tradizionalmente i mesi della primavera e dell’estate siano riconosciuti da tutti come i mesi migliori per affrontare i lavori di casa, l’inverno non è da escludere a priori.
In inverno si possono iniziare determinati interventi, che possono essere utili per anticipare dei lavori che altrimenti potrebbero essere molto lunghi.
Non solo, se si devono fare delle opere nei sottotetti è preferibile sfruttare l’autunno o l’inizio inverno. Perché con il caldo queste zone della casa, diventano troppo calde e può essere difficile per gli operai lavorare agevolmente. Gli interventi che prevedono lo scavo di terra sono da eseguire preferibilmente in inverno. Perché il terreno freddo e l’aria secca rendono più facili sia gli scavi delle fondamenta che la lavorazione del calcestruzzo. In estate, infatti, soprattutto per la gettata del calcestruzzo, potrebbero esserci rallentamenti legati all’umidità.
Altro vantaggio non da poco: i costruttori e le imprese di solito in inverno sono meno impegnati. Quindi può essere più facile trovare un’impresa disponibile con cui avviare i lavori di ristrutturazione.
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Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Il bonus ristrutturazione 2022 è un incentivo per coloro che effettuano lavori di tipo edilizio in un edificio abitativo. Si tratta di una detrazione del 50% sull’IRPEF, fino a massimo 96.000 euro di spesa per interventi di riqualificazione edilizia, manutenzione straordinaria e ordinaria.
- Stando ai dati dell’Osservatorio mensile Findomestic, solo per il 27% delle famiglie oggi è un buon momento per fare acquisti.
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