Nomisma ha reso noto un report sull’impatto del Superbonus sull’economia del Paese. Di seguito i dati aggiornati del report Nomisma.
Come si evince dal report Nomisma sul Superbonus in Italia, l’impatto sul Paese è stato più che positivo. Ecco maggiori informazioni a riguardo e tutti i dati del report.
Cosa è emerso dai dati del report?
Secondo quanto emerso dai dati di Nomisma, il Superbonus 110%, finanziato da un fondo pari a 70 miliardi di euro, ha avuto un impatto economico dal valore di 195, 2 miliardi di euro. Inoltre, la società di ricerche ha fatto emergere come il beneficio ha raggiunto, in via diretta, più di 87,7 miliardi di euro. In aggiunta, è bene evidenziare come, già nel 2021, secondo un report condotto dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri, la situazione finanziaria italiana stava iniziando a cambiare. Nomisma evidenzia come i lavori iniziati e chiusi grazie al bonus “coprirebbero meno del 2% del parco edifici residenziali in Italia” quindi “serve una strategia per riqualificare il 98% degli edifici residenziali esclusi”.
Quali risparmi ha portato il Superbonus? I dati del Report
Uno dei benefici portati dal Superbonus riguarda sicuramente il grande risparmio in bolletta e il miglior impatto sull’ambiente. Questo è dovuto al fatto che tutte le strutture e gli immobili ristrutturati rientravano nelle classi energetiche più basse. Secondo i dati emersi, il settore delle costruzioni e dell’edilizia, proprio perché consuma più del 30% di energia detratta da fonti rinnovabili, ha avuto un ottimo impatto sull’ambiente, in quanto le emissioni di C02 si sono notevolmente ridotte. Si parla di un calo pari a 1,42 milioni di tonnellate. Per quanto riguarda i risparmi in bolletta, si parla di un calo di circa 29 miliardi di euro.
Chi ha usufruito del Superbonus?
Dal report Nomisma si evince come ad usufruire del bonus sono stati più di 1, 7 milioni di famiglie a reddito basso. Questo dato va a dimostrare come la misura è stata resa accessibile anche per le popolazioni meno stabili dal punto di vista economico. Inoltre, vi sono ancora italiani interessati a garantire una maggiore efficienza energetica alla propria abitazione, si tratta di circa 10, 3 milioni di persone. Secondo quanto emerso, il 25% di coloro che hanno beneficiato del bonus presentano un reddito familiare abbastanza elevato. Tra coloro che hanno usufruito del bonus, il 28% sono impiegati.
Quali sono stati gli effetti sugli italiani occupati?
Secondo quanto emerso, è bene evidenziare il grande e positivo impatto che ha avuto nei diversi settori occupazionali il bonus. Nello specifico, si è registrato un incremento di 641 mila posti nelle costruzioni e più di 351 mila nei settori di lavoro affini. Secondo Nomisma, si è giunti ad una produzione pari a 1 miliardo di euro nelle costruzioni che ha prodotto, di conseguenza, un aumento di più di 16 mila posti di lavoro.
