Come rendere la didattica a distanza più semplice grazie alla psicologia

Sono migliaia i docenti che si trovano in difficoltà nel gestire le lezioni direttamente da casa. Vediamo come rendere la didattica a distanza più semplice e piacevole grazie ad alcuni passi.

Rendere la didattica a distanza più semplice: la condivisione di file e documenti

Quando si tratta di condividere file e documenti online è molto facile rischiare di fare confusione e di rendere il lavoro troppo complesso per gli alunni. Sono molti, infatti, i docenti che utilizzano molte piattaforme, gestendole per gruppi o argomenti differenti. Per ottimizzare il lavoro e rendere la didattica a distanza più semplice è necessario individuare un’unica piattaforma da cui gestire file, documenti e la loro condivisione. Grazie a questo metodo di lavoro gli alunni non rischieranno di perdersi o saltare contenuti. Inoltre, nel caso in cui non disponiate di una sola piattaforma che vi consenta la gestione di tutto il lavoro, è bene condividere link esterni direttamente dal programma prescelto. In alternativa a questa soluzione, poi, è possibile gestire tutto il lavoro da una cartella digitale, che verrà aggiornata di giorno in giorno. In questo modo sarà necessario comunicare agli studenti un link che indirizza direttamente a tutto il materiale disponibile per le lezioni online.

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Come coordinare e gestire le attività didattiche online

E` fondamentale, per rendere la didattica a distanza più semplice, imparare a coordinare il lavoro tra docenti. In questo modo non si rischia di sovraccaricare gli alunni e di fornirgli troppe piattaforme differenti per lo svolgimento delle lezioni online. Inoltre, è importante possedere la consapevolezza che non tutti gli alunni possiedono privacy e spazi per svolgere comodamente le attività didattiche. Spesso, infatti, un semplice link può portare a molte ore di studio e parecchie difficoltà. E`, poi, necessario che nelle lezioni siano presenti momenti collettivi, specialmente in questo particolare momento, creando delle videolezioni. Infine, stesura di lezioni e spiegazioni via web possono risultare difficili. Per questo è molto utile, per far comprendere meglio i concetti, utilizzare il grassetto per evidenziare i concetti fondamentali, fornire degli elenchi puntati per rendere chiari i vari punti o passaggi e formattare i file in maniera tale che siano leggibili anche da smartphone (molto utilizzati dagli alunni).

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Come rendere la didattica a distanza più semplice e piacevole grazie alla psicologia immagine di shutterstock di insta_photos

La didattica a distanza oggi ed i problemi ad essa legati

In questo momento di emergenza sanitaria la didattica a distanza ha permesso di fornire l’istruzione necessaria per bambini e ragazzi di ogni età. Non è stato facile per docenti ed alunni passare dalla didattica in presenza alle lezioni online, che hanno reso la comunicazione molto più difficile. Sono molti i problemi che la didattica a distanza ha incontrato e, per questo, sono tanti coloro che attendono il ritorno sui banchi di scuola. Nonostante ciò, però, questo lavoro a distanza ha consentito una vera e propria rivoluzione della scuola: gli alunni assenti hanno la possibilità di seguire comunque le lezioni, i professori possono fornire le lezioni ed insegnare anche se impossibilitati a recarsi presso l’istituto ed il materiale resta a disposizione dello studente, che può usufruirne in qualsiasi momento. Queste lezioni digitali hanno portato con sé una grande innovazione e, grazie alla psicologia ed un po’ di dimestichezza, potranno diventare il futuro della scuola.

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Pillole di curiosità. Io non lo sapevo. E tu?

  • Nel mese di novembre sono stati 362 mila gli insegnanti a svolgere le attività didattiche a distanza
  • Secondo alcune statistiche un alunno su quattro non dispone di pc o di una buona connessione ad internet
  • Secondo il 64% dei docenti il carico di lavoro con la didattica a distanza è nettamente aumentato

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