Quante sono le biblioteche in Italia? Sono 7.425 le biblioteche pubbliche e private, statali e non statali. Questo dato, il più recente che abbiamo, è stato riportato da ISTAT e si riferisce al 2019. Da questo numero sono escluse quelle scolastiche e universitarie. Il 58,3% del totale dei comuni ha almeno una biblioteca: ce ne sono quasi tre ogni 100 Kmq e una ogni 8 mila abitanti.
Le biblioteche in Italia
Dai dati emerge inoltre che due biblioteche su tre (il 68,5%) sono civiche a titolarità comunale, il 9,2% appartiene a enti ecclesiastici mentre il 7,1% è gestito da associazioni private e il 4% da fondazioni. La maggior parte delle biblioteche è concentrata al Nord (58,3%), seguito dal 24,2% del Sud e dal 17,5% del Centro Italia.
Il Censimento è realizzato dall’Istat nella cornice del Protocollo d’intesa per lo sviluppo del sistema informativo integrato su istituti e luoghi di cultura, firmato con il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (MiBACT, ora Ministero della Cultura, MiC), le Regioni e le Province autonome e in stretta collaborazione con l’Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche (ICCU) e l’Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici e l’Edilizia di Culto della Conferenza Episcopale Italiana (CEI).
Le biblioteche più belle d’Italia
Questi luoghi di lettura, non sono solo utili ma rappresentano la cultura a tutto tondo. Infatti, molte delle biblioteche del nostro Paese, sono ospitate in luoghi architettonici di grande valore artistico. Ecco le più importanti:
- Dei Girolamini, Napoli
- Biblioteca Palatina, Parma
- Accademia Delle Scienze, Torino
- Teresiana, Mantova
- Biblioteca dell’Accademia nazionale dei lincei e corsiniana, Roma
- Nazionale Marciana, Venezia
- Nazionale Braidense, Milano
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- In Italia, solo la metà dei bambini e ragazzi legge almeno un libro in un anno. Tra i minori di età compresa tra 6 e 18 anni, nel 2016 il 52,8% non aveva letto neanche un libro l’anno precedente (a parte i testi scolastici).
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