Quando è nata la prima città nel mondo?

Quando è nata la prima città nel mondo? Le città hanno una lunga storia, oggi è ancora un dilemma su cui molti archeologi discutono, infatti ci sono diverse opinioni riguardo ai casi in cui un certo particolare insediamento antico possa essere considerato una città. Secondo alcuni, le prime vere città sono indicate come grandi insediamenti nei quali gli abitanti non solo coltivavano le terre circostanti, ma si occupavano anche di commercio, conservazione dei cibi e politica.

La prima città nel mondo

È difficile dire quale sia stata la prima città del mondo. Infatti, la distinzione fra le prime città e i grandi villaggi è sottile. Tra gli insediamenti che raggiungessero dimensioni significative, tra il 9000 a.C. e il 5700 a.C. ci sono GericoÇatal höyük e Mehrgarh, per le quali però non ci sono sufficienti prove a conferma del loro livello di urbanizzazione. Infatti, tra le caratteristiche fondamentali per identificare una città devono essere presenti la stratificazione sociale e la specializzazione del lavoro. Secondo questa definizione, le prime città di cui abbiamo notizia erano quelle della civiltà dei Sumeri, situate in Mesopotamia, come Uruk e Ur, o lungo il Nilo, la vallata dell’Indo e la Cina.

Uruk

La prima delle città Sumere è Uruk, una delle più antiche città nella storia dell’uomo. Questa fu prominente fra il 3500 e il 3000 a.C. Nel IV millennio a.C. il piccolo insediamento divenne una vera e propria città, la prima ad avere i due caratteri fondamentali per una città, ovvero la stratificazione sociale e la specializzazione del lavoro. Si stima che nel 3000 a.C.  raggiunse i 50000 abitanti i quali vivevano in soli 6 chilometri quadrati racchiusi da una doppia cinta di mura lunga 10 chilometri. Rappresentando così la più grande e popolosa città del mondo, oltre che una delle più antiche nella storia dell’uomo.

la prima città del mondo
Quando è nata la prima città nel mondo -shutterstock foto di Firdes Sayilan

La definizione di città oggi

Per lungo tempo è stata accettata e adottata una definizione lineare universale delle città. Tuttavia, con il tempo se ne è ampliata la definizione legandola a tutta una serie di aspetti della vita urbana, e le diversità tra le città stesse. Tre le caratteristiche per definire una città ci sono il numero di abitanti nell’area considerata, ovvero la densità di popolazione, la rete di collegamenti, e un particolare stile di vita.  Ciò permette di spiegare il carattere unico di un determinato luogo. Le città come plessi geografici vengono visti, infatti, in interconnessione con una rete culturale, economica, commerciale e storica. Quindi, mentre Londra e Tokyo sono collegate da un punto di vista economico attraverso la borsa, Stoccolma e Matera lo sono attraverso il legame culturale di Capitale Europea della Cultura.

Qual è la città con più abitanti al mondo?

Pillole di curiosità. Io non lo sapevo. E tu?

  • Il sito di Uruk fu occupato per almeno 5.000 anni, dal tardo periodo di Ubaid (4000 a.C.) fino all’inizio del III secolo a.C. Uruk, fin dai primi tempi, ebbe un ruolo molto importante nella storia politica e religiosa del paese. Agli inizi del III millennio a.C. la città, sotto la terza dinastia di Uruk, estese la sua egemonia sulla Babilonia e divenne un grande centro di culto del dio Anu e in generale uno dei maggiori centri religiosi del regno.
  • Tra le altre città più antiche al mondo sul Nilo in Mesopotamia, quelle fondate sulle rive del fiume Indo e i primi centri urbani delle Americhe ci sono Ur, Nippur e Tell Hamoukar, Tell Brak, Nekhen, Menfi, Mohenjo-daro, Harappa e Caral.

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