Dagli artisti professionisti ai bambini alle prime armi, i colori e il materiale per dipingere e disegnare nonché creare anche solo decorazioni, è fondamentale. Vediamo quindi quali sono i migliori colori a tempera professionali che potete trovare in commercio. Ecco a voi la classifica 2021 dei prodotti che potete tranquillamente acquistare on-line.
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Classifica dei migliori colori a tempera professionali 2021
Tra i migliori prodotti che potete trovare sul mercato e che sono facilmente reperibili on-line, abbiamo:
- Royal & Langnickel REA6000: in prima posizione troviamo il kit di colori a tempera professionali tra i top di gamma. Include una scatola di legno resistente con cerniere e chiusure con un set da pittura di 104 pezzi. Il prezzo si aggira intorno ai 70 euro in offerta. Adatto a studenti e professionisti, ma anche ad appassionati del genere.
- Relaxdays Valigetta con Kit da Pittura e Disegno: ideale sia per i principianti che per i professionisti, il kit include 56 pezzi tra colori e materiale. Per la qualità e il prodotto è un prezzo economico.
- Giotto 507400 – Professional Art: oltre ad essere di altissima qualità, la valigetta in legno Giotto, contiene una moltitudine di prodotti: 1 tavolozza in plastica, 1 fissativo, 1 vernice, 1 spugnetta, 2 pennelli, 2 carboncini, 2 x 21 ml-bianco 18 x 12 ml.
- Arteza Set Pittura Gouache Professionale: indicata a tutte le categorie di persone che amano la pittura, è una tempera a base d’acqua di alta qualità. I colori sono molto vividi e non sbiadiscono nel tempo. Inoltre sono certificati ACMI e completamente atossici, che è sempre la migliore opzione. Il kit comprende 24 pezzi in tubetti singoli.
- Zenacolor – Pittura a Tempera in tubetti: qui il rapporto qualità/prezzo è ottimo. Con meno di 20 euro, vi ritrovare un kit di colori a tempera professionali dalle tinte intense nonché adatti a diverse superfici e sono certificati ASTM D-4236 e CE.
- Crafts 4 All – Pittura acrilica professionale: l’ultimo kit di colori a tempera in questa classifica, propone un set completo (12 colori) di vernice acrilica di alta qualità. Questi colori sono estremamente versatili e oltremodo adatte per tutte le superfici. Sono completamente atossiche e conformi alla certificazione ASTM D-4236 e EN71-3 (CE).
Qual è la differenza fra i colori acrilici e i colori a tempera?
Il grande divario tra le due tipologie di colori sta proprio nella loro stessa composizione. Hanno caratteristiche differenti:
- colori acrilici: hanno una miscela molto più resistente rispetto a quelli a tempera in quanto sono composti da una dispersione acquosa di polimeri acrilici. La componente aggiuntiva dell’acrilico, che è la resina, mantiene fisso il colore sulle superfici. Proprio questa è la ragione per la quale si prestano bene su varie superfici come la tela ed il legno. Inoltre si possono creare una moltitudine di sfumature e tonalità di colore a seconda della quantità di pigmento. L’unico neo è la conservazione. Se non chiusi opportunamente e in fretta dopo l’utilizzo, si seccano e non si possono più utilizzare.
- I colori a tempera: sono a base d’acqua e normalmente sono compresi dei conservanti. Sono ottimi da utilizzare sulle superfici porose in quanto composti da acqua e pigmenti di uova e gomme vegetali (o caseina). I colori a tempera hanno il difetto di opacizzarsi una volta asciutti, magari lasciando qualche spazio non colorato. Difatti è consuetudine, con questo tipo di colorazioni, concludere il lavoro passando dei fissativi. L’origine di questo nominativo, colore a tempera, deriva dal verbo stemperare, che significa mescolare o diluire.
Su quali superfici utilizzarli?
Uno degli aspetti positivi dei colori a tempera è proprio quello di poterli utilizzare su diverse superfici ma anche su carta e cartoncini. Non solo, anche su tela si prestano bene e, per i più esperti, sono utilizzabili per decorare la terracotta.
Come si usano i colori a tempera?
Essenzialmente sono di semplice utilizzo. Normalmente, per i principianti, si consiglia l’uso dei colori primari e dei neutri per iniziare.
- Scelto il colore, versalo nell’apposita tavolozza (di solito è compresa nel kit).
- Aggiungi qualche goccia d’acqua in modo da diluire il colore solido.
- Utilizza il pennello per mischiare colore e acqua et voilà, il colore a tempera è pronto per l’utilizzo.
Ora dovete solo dare sfogo alla vostra creatività e giocare con le varie sfumature.
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Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Verso la fine del XV secolo, i colori più utilizzati per dipingere le varie superfici, in Europa, erano proprio i colori a tempera. Ma le pitture a base di colorazione a tempera, si rifanno già al periodo etrusco.
- Una volta erano gli stessi pittori a produrre la tempera, mischiando diversi ingredienti leganti: il tuorlo, l’albume, la colla, il lattice di fico, la gomma (di tutti i tipi), la resina, la cera, gli oli, uniti ai pigmenti di colore.
- Il Blu Lapislazzuli era considerato un pigmento molto raro da utilizzare. Difatti veniva prodotto e inviato dall’Afghanistan.
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