Gli sport appassionano migliaia di italiani: quelli invernali ancora di più. Vediamo quali sono gli sport invernali più seguiti.
Quali sono gli sport invernali?
In inverno lo sport si declina in discipline particolari che diversamente durante il resto dell’anno non possono essere praticati: in particolare si svolgono su neve e ghiaccio nei paesi alpini, nell’Europa settentrionale e orientale, in Nord America, in Giappone e, negli ultimi decenni, anche in Sudamerica.
La più grande competizione internazionale che riguarda gli sport invernali sono i Giochi olimpici invernali, in cui sono inseriti i principali sport che si possono praticare su neve e ghiaccio.
Nel corso del tempo gli strumenti e le strutture che ospitano gli atleti sono sempre più migliorati dal punto di vista della sicurezza e dell’accoglienza per i tanti tifosi, sempre più in aumento.
Quali sono gli sport invernali? Scopriamoli tutti
Grazie alle nuove tecnologie è oggi possibile praticare queste discipline anche quando il clima non è favorevole e laddove la formazione di neve e ghiaccio non risultano completamente idonee in modo naturale per lo svolgimento delle gare. Ma quali sono gli sport invernali?
Quali sono gli sport invernali? Gli sport sulla neve
- Biathlon– sci di fondo con sessioni di tiro a segno
- Carving– discesa con sci sciancrati ad effetto autosterzante
- Combinata nordica– abbinamento di sci di fondo e salto con gli sci
- Corsa con i cani da slitta
- Freestyle– sci acrobatico con salti ed evoluzioni
- Salto con gli sci– discesa da un trampolino e salto
- Sci alpino– sci da discesa
- Sci alpinismo– fusione di sci alpino e alpinismo
- Sci di fondo– marcia sugli sci
- Sci di velocità(detto anche chilometro lanciato) – discesa rettilinea con gli sci da un pendio molto ripido
- Sci escursionismoo SFE – fusione di sci nordico ed escursionismo, praticato con sci simili a quelli usati per il fondo
- Sci orientamento– orientamento praticato con sci da fondo
- Skibike– sci da discesa con una bicicletta munita di sci al posto delle ruote
- Skiboard– sci corti e sciancrati per evoluzioni carving e freestyle
- Ski archery– sci di fondo con sessioni di tiro con l’arco
- Slittino su pista naturale– discesa su slitta, in posizione seduta con le mani che comandano due tiranti collegati alle superfici curve dei pattini
- Snowboard– evoluzione della tavola da surf portata sulla neve
- Snow bike– mountain bike sulla neve
- Snowscoot– un tipo di Skibike con telaio e tavole appositamente studiate per l’utilizzo sulle piste da sci
- Telemark– sci da discesa tradizionale della regione norvegese del Telemark
- Racchette da neve(ciaspole) – corsa nella neve fresca con racchette da neve che permettono di non affondare
Quali sono gli sport invernali? Gli sport sul ghiaccio
- Bandy– antenato dell’hockey su ghiaccio
- Bob– discesa su pista attrezzata con una slitta carenata dotata di pattini
- Corsa sullo slittino– corsa praticabile da chi ha disabilità motorie
- Curling– sport di squadra simile alle bocce giocato con grosse pietre
- Hockey su ghiaccio– hockey giocato su pattini
- Hockey su slittino(sledge hockey) – hockey giocato su slitte, praticabile da chi ha disabilità motorie
- Ice cross downhill– discesa libera con pattini in linea
- Pattinaggio a vela sul ghiaccio– i pattinatori sfruttano la propulsione del vento impugnando una vela
- Pattinaggio di figura– pattinaggio artistico, danza e sincronizzato
- Pattinaggio di velocità– corsa
- Short track– corsa su pista corta
- Skeleton– discesa su slitta dotata di pattini, in posizione prona con la testa avanti
- Slittino– discesa su slitta dotata di pattini, in posizione supina con la testa dietro
- Vela sul ghiaccio(ice flying) – praticato con scafi dotati di pattini e di una vela da windsurf.
Quali sono gli sport invernali? Gli sport olimpici invernali
- Biathlon, introdotto nel 1960
- Bob, presente sin dai I Giochi olimpici invernali, ma non disputato nel 1960
- Combinata nordica, presente sin dai I Giochi olimpici invernali
- Curling, presente ai I Giochi olimpici invernali, sport dimostrativo nel 1932 e nel 1992, reinserito ufficialmente nel programma olimpico nel 1998
- Freestyle, sport dimostrativo nel 1988, inserito ufficialmente nel programma olimpico dal 1992
- Hockey su ghiaccio, presente anche ai Giochi della VII Olimpiade e da sempre nel programma invernale
- Pattinaggio di figura, presente anche ai Giochi della IV Olimpiade e ai Giochi della VII Olimpiade e da sempre nel programma invernale
- Pattinaggio di velocità, presente sin dai I Giochi olimpici invernali
- Salto con gli sci, presente sin dai I Giochi olimpici invernali
- Sci alpino, introdotto nel 1936
- Sci di fondo, presente sin dai I Giochi olimpici invernali
- Short track, sport dimostrativo nel 1988, inserito ufficialmente nel programma olimpico dal 1992
- Skeleton, disputato nel 1928 e nel 1948, reintrodotto nel 2002
- Slittino, introdotto nel 1964
- Snowboard, introdotto nel 1998.
Quali sono gli sport invernali? Gli sport paraolimpici
- Biathlon: inserito nel programma paralimpico a partire da Lillehammer 1994.
- Curling in carrozzina: inserito per la prima volta ai IX Giochi paralimpici invernali di Torino 2006, con un torneo ad otto squadre miste.
- Hockey su slittino: inserito nel programma paralimpico a partire da Lillehammer 1994.
- Sci alpino: presente sin dai I Giochi paralimpici invernali tenutisi a Örnsköldsvik, in Svezia, nel 1976. In quell’edizione si svolsero gare maschili e femminili di slalom gigante e slalom speciale per le categorie in piedi e disabili visivi. La discesa libera venne aggiunta a Innsbruck 1984; a Lillehammer 1994 fu la volta del supergigante. La categoria seduti, presente solo a livello dimostrativo nel 1984, fu inserita nelle gare da medaglia a Nagano 1998.
- Sci di fondo: presente sin dai I Giochi paralimpici invernali tenutisi a Örnsköldsvik, in Svezia, nel 1976.
Pillole di curiosità. Io non lo sapevo e tu?
- L’abbigliamento da neve è indispensabile per riuscire a sopportare le basse temperature dell’alta quota. Il primo dilemma riguarda la scelta della tuta o dello spezzato, con pantaloni da sci e giacca impermeabile. È una questione puramente soggettiva, non solo estetica ma soprattutto pratica. Lo spezzato, infatti, vi lega molto meno nei movimenti; se siete alle prime armi con gli sci, forse è preferibile optare per questa soluzione. Per andare a sciare dovete vestirvi a strati, è questa la regola d’oro. Primo strato: un intimo termico e traspirante. Secondo strato: degli indumenti termici come il pile, da preferire alla lana. Terzo strato: la tuta da sci o lo spezzato che fungeranno da isolante contro il freddo.
- I modelli di scarpe tra cui potete scegliere sono almeno due: leggero flessibile e all’altezza del malleolo il primo; più simile ad uno scarponcino da trekking il secondo, alto fino alla caviglia. Se siete dei principianti optate per una categoria di scarpa non troppo tecnica ma che sappia comunque proteggere bene il piede e lasciarvi liberi nei movimenti.
- Dopo aver scelto come vestirvi per andare a sciare, è bene dedicarsi anche agli accessori che completano la tenuta da neve. Non dimenticate di indossare gli occhiali da sole, il riflesso dei raggi in alta quota può essere piuttosto fastidioso. Indossate un cappello in pile, scalda collo o passamontagna; guanti in gore-tex, un materiale particolarmente isolante, il tutto, meglio se impermeabile.
Credits immagine in evidenza: Shutterstock – Dmytro Vietrov
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