I classici profumatori per ambienti, che troviamo al supermercato, contengono sostanze nocive per la salute. È possibile profumare la casa usando prodotti naturali non pericolosi. Ecco 7 idee da mettere subito in pratica.
Profumare la casa in modo naturale: ecco 7 idee pratiche
I profumatori elettrici o spray sarebbero da evitare per gli effetti che possono avere sull’uomo. Il Ministero della Salute afferma, infatti, che questa tipologia di prodotti “possono rilasciare nell’aria sostanze organiche volatili, fra le quali ve ne sono alcune i cui effetti dannosi sono noti come irritanti per occhi, naso, gola, allergizzanti se inalati o addirittura sospettate di cancerogenicità, mentre per altre sostanze gli effetti sono ancora sconosciuti.” A sostenere tale affermazione sono i molti studi scientifici che hanno dimostrato la pericolosità a lungo termine di alcune sostanze presenti nei profumatori spray, elettrici e non.
È possibile donare alla propria casa un odore comunque gradevole utilizzando prodotti naturali che non comportano problemi per la salute delle persone. Ecco 7 pratiche idee da realizzare in poco tempo.
Perché usare un umidificatore per ambienti e quali essenze scegliere
Il Palo Santo
Si tratta di un incenso naturale, facilmente acquistabile online. La sua profumazione ricorda molto quella dell’anice e della menta, ma con una punta di note agrumate. Questo prodotto è del tutto eco-friendly, in quanto si ricava dai rami secchi già caduti di un albero spontaneo che cresce nell’America centro-meridionale. La sua estrazione non incide sulla vita dell’albero e non rende necessario il suo abbattimento. Per azione delle muffe e dei batteri presenti nel terreno, su cui cadono i rami, si formerà quell’aroma caratteristico del Palo Santo.
Usare questo prodotto come profumatore è molto semplice. Bisogna bruciarne per qualche secondo una delle estremità e poi spegnere la fiamma. Il fumo generato sprigionerà tutti gli odori tipici di questo incenso. Il Palo Santo è molto utile anche per allontanare gli insetti, in particolar modo le zanzare. Inoltre la sua fragranza è considerata rilassante e distensiva.
Gli oli essenziali
Gli oli essenziali, oltre che essere usati nella pratica dell’aromaterapia, possono fungere da profumatori naturali per l’ambiente. Si può ricorrere all’uso di specifici diffusori, per esempio quelli a ultrasuoni, che provocano l’evaporazione dell’acqua a cui abbiamo unito l’olio essenziale. In alternativa, se non si possiede un diffusore, gli oli essenziali possono essere aggiunti all’interno di ciotoline riempite con del bicarbonato (noto deodorante naturale) e disposte nei vari punti della casa che vogliamo profumare.
Gli oli essenziali sono generalmente costosi. L’alto costo è, però, indice di buona qualità. Perciò si consiglia di diffidare da quei prodotti che vengono venduti a pochi euro, in quanto è molto probabile che si tratti di estratti chimici e non di veri oli essenziali.
https://www.habitante.it/habitare/design-olfattivo-arredare-la-casa-con-il-profumo/
Gli smudge stick
Si tratta di un insieme di erbe aromatiche essiccate legate fra loro in fascette e che vengono bruciate all’estremità, come avviene per un normale incenso. Le erbe più utilizzate per preparare gli smudge stick sono: la lavanda, il rosmarino, la salvia, il pino e il cedro. Possono essere realizzati in casa oppure si possono acquistare quelli già pronti online.
Il potpourri
Questo termine sta ad indicare un insieme di fiori, foglie, spezie, bucce di frutta ed erbe aromatiche essiccati poi sistemati in una ciotola o un contenitore. Generalmente gli ingredienti base del potpourri sono i petali di rosa e i fiori di lavanda che oltre al buon odore contribuiscono anche a colorare la composizione. Mentre le spezie usate per la maggiore sono: dragoncello, timo, menta e salvia ma anche cannella, chiodi di garofano, pepe rosa e vaniglia. Anche la frutta essiccata è un ottimo ingrediente per dare un profumo ancora più intenso.
La cosa bella di tali composizioni è che si può aggiungere un pò di tutto e soprattutto possono essere preparate in base al proprio gusto personale. Le combinazioni sono davvero infinite e per tutti i gusti. Il potpourri può essere preparato in casa oppure acquistato già composto e confezionato.
Profumoterapia, aromaterapia, stimolazione olfattiva: le molecole che ci emozionano
Spray deodorante fai da te
Un metodo economico ed ecologico per deodorare gli ambienti e quello di preparare uno spray fatto in casa. Serviranno solo tre ingredienti: acqua, succo di limone e bicarbonato. Munitevi di un contenitore dotato di spruzzino e riempitelo con gli ingredienti sopracitati, poi agitate il tutto e il vostro deodorante per ambienti sarà pronto.
Agitate bene prima dell’uso e vaporizzate negli ambienti al bisogno, spruzzando la miscela anche su tende, tappeti e divani per un maggior effetto deodorante. In alternativa potete mettere la miscela in una bottiglietta di vetro in cui metterete anche degli stecchini di legno. In questo modo l’aroma verrà rilasciato in maniera costante attraverso gli stecchini.
I chicchi di caffè
Se siete amanti del profumo del caffè potete farne il vostro profumatore di ambienti. Basterà distribuirne qualche manciata di chicchi in “punti strategici” della casa, magari in sala o in cucina, ricordando di mescolarli ogni tanto. Si consiglia di sostituirli con regolarità, dopo circa un mese e mezzo, perché col tempo tendono a perdere il proprio profumo.
Le piante in vaso
Ci sono delle piante che è possibile tenere in casa, queste oltre ad essere decorative, possono fungere da profumatori per gli ambienti. Una su tutte è sicuramente la lavanda, molto profumata ma da acquistare nel periodo giusto. Anche l’eliotropio, una pianta dai fiori lilla e bianchi, può essere utile allo scopo. Emana un piacevole aroma che ricorda molto quello della vaniglia ed è una specie perenne che cresce bene anche in vaso, quindi ideale da tenere in casa.
Le piante profumate adatte ad essere coltivate in un ambiente interno sono davvero tantissime. Ne sono un esempio le piante aromatiche, in questo caso da una parte si sfrutta il loro aroma per profumare la casa e dall’altra si dispone sempre di spezie fresche.
Inquinamento indoor: come rendere salubre la casa
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo e tu?
- Ad oggi non esiste alcuna normativa specifica in materia, né a livello nazionale né a livello europeo, Questo implica che le aziende produttrici non sono vincolate a indicare in etichetta quali siano gli ingredienti impiegati nei vari prodotti.
- I COV, ovvero i composti organici volatili, presenti nei deodoranti e profumatori per ambienti sono responsabili di quello che viene definito inquinamento indoor, l’inquinamento che si accumula tra le pareti domestiche.
TI È PIACIUTO L’ARTICOLO? ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA
Per altre curiosità e informazioni sugli abitanti continuate a seguirci su www.habitante.it