Tra il Nord e il Sud Italia, le rappresentazioni dei presepi viventi sono sempre particolarmente suggestivi e di grande effetto. Ecco i più bei presepi viventi in Italia del 2023.
Presepi viventi in Italia: ecco alcuni tra i più belli del 2023
Ogni anno, durante il periodo natalizio, moltissime città attirano milioni di turisti con le rappresentazioni dei presepi viventi. La storia dei presepi è particolarmente antica. La prima rappresentazione della Natività, infatti, si fa risalire all’opera di san Francesco D’Assisi nel 1223: egli fu il primo nella storia ad allestire il primo presepe vivente. Nel corso degli anni e, soprattutto in alcune città dove ormai è diventata una vera e propria tradizione, queste rappresentazioni sono diventate delle opere d’arte, tra costumi, attori e location pressoché affascinanti e suggestivi. Ecco l’elenco di alcuni tra i presepi viventi in Italia più belli da vedere assolutamente nel 2023.
Presepe Custonaci, in Sicilia
Tra i presepi viventi più belli dell’Italia, spicca sicuramente il presepe Custonaci, in Sicilia. Ogni anno, all’interno della grotta Mangiapane, più di 160 personaggi accolgono moltissimi spettatori e visitatori interessati alla rappresentazione della Natività. Si tratta di un evento pressoché di grande suggestione: basti pensare che dal 2006 è diventato uno dei 100 beni Immateriali della Regione Siciliana. La cittadina di Custonaci, a pochi chilometri da San Vito Lo Capo, è caratterizzata dalla presenza di diverse grotte naturali che si aprono lungo la Riserva Naturale di Monte Cofano. In particolare, tra queste, la più famosa è la Grotta Mangiapane che, grazie alle diverse case costruite nelle vicinanze di origine ottocentesca, è in grado di ricreare l’atmosfera perfetta per il presepe vivente.
Presepe di Greccio, nel Lazio
Il Presepe di Greccio ha una valenza di grande importanza storica per quanto riguarda la nascita dei presepi viventi. Proprio in questo piccolo paesino del Lazio, infatti, nel 1223, San Francesco d’Assisi decise di realizzare il primo presepio del mondo, rappresentando la nascita del Bambino a Betlemme. La realizzazione del primo presepe è oggi per tutti i cittadini del paese un patrimonio di fede e cultura riconosciuta a livello mondiale. Nel 2023, l’evento raggiungerà la 50esima edizione, ed è interamente gestito dalla Pro Loco di Greccio. Attualmente, la rappresentazione è divisa in 6 quadri e, grazie alla precisione e attenzione ai dettagli scenografici, si tratta di un evento molto suggestivo, ricco di fascino e in grado di ricreare in modo perfetto l’atmosfera natalizia.
Presepe di Morcone in Campania
Il 3 e il 4 gennaio 2024 sarà possibile assistere al celeberrimo presepe vivente di Morcone, in Campania. Si tratta di un evento molto caratteristico, dove, oltre ad un’accurata attenzione e precisione nei dettagli di scena, si notano il caratteristico centro storico e la neve a fare da sfondo a tale manifestazione. Il presepe, diviso in due atti, presenta in un primo momento la rappresentazione delle diverse arti e mestieri, all’interno del centro storico. Salendo le scale dell’area centrale, infatti, è possibile incontrare lavandaie, pastori, soldati, falegnami artigiani e moltissime altre figure del presepe. In seguito, fuori Porta San Marco, è possibile assistere alla suggestiva scena della Natività, che inizia con la scena dell’Annunciazione fino a raggiungere la nascita del Bambino vera e propria.
Presepe di Genga, nelle Marche
All’interno della splendida e particolare grotta del Santuario della Beata Vergine di Frasassi, è possibile assistere ogni anno al noto presepe vivente di Genga, nelle Marche. La rappresentazione del presepe si fa risalire al lontano 1982, da un’idea di Don Giuseppe Fedeli, un sacerdote missionario proveniente dall’America latina. Da quel momento e ancora oggi, il presepe è diventato una vera tradizione e un segno distintivo della cittadina. In uno scenario vastissimo esterno che accoglie moltissime figure che riproducono i mestieri e le arti del tempo, addentrandosi sempre più è possibile assistere alla scena della Natività vera e propria.
Inoltre, è bene evidenziare che il presepe di Genga si contraddistingue come il più grande del mondo per quanto riguarda l’estensione della rappresentazione. Basti pensare, infatti, che la scena ricopre una superficie di 30 mila metri quadri all’interno della grotta.
Presepe di Alberobello, in Puglia
Il presepe vivente di Alberobello si svolge durante il periodo natalizio e coinvolge moltissimi cittadini del paese che partecipano attivamente indossando costumi d’epoca così da riprodurre un realistico e suggestivo scenario alla Natività. In particolare, la rappresentazione viene svolta all’interno dei trulli Aia Piccola. Ciò significa, infatti, che ogni scena viene svolta all’interno di un trullo, dove l’abitazione viene allestita diventando una vera e propria capanna d’epoca. Inoltre, il paesaggio esterno viene tramutato in un vero e proprio paesaggio illuminato da torce e lumi, dove la luce calda e soffusa è in grado di creare uno scenario perfetto per la rappresentazione della natività. La realizzazione e la progettazione del presepe è curata interamente dall’Associazione “Da Betlemme a Gerusalemme” e, ogni anno, attira un numero elevatissimo di spettatori e visitatori curiosi di assistere alla manifestazione spettacolare e molto suggestiva nel suo genere.