Russare è un problema piuttosto diffuso, il quale può influire negativamente sulla qualità del sonno della persona che ne soffre. Per questo motivo una delle domande che ci si pone più spesso è: come smettere di russare?
Chi russa durante il sonno potrebbe svegliarsi stanco e sentirsi irritato e deconcentrato durante tutto l’arco della giornata, ma anche chi dorme nella stessa stanza o nel medesimo appartamento di chi russa può subire le stesse problematiche.
La roncopatia – questo il termine medico corretto – è un vero e proprio disturbo che consiste nell’emissione di rumori di diversa intensità durante il sonno. I rumori vengono prodotti dalla respirazione e provengono dal naso, dalla bocca o dalla gola. Sebbene il problema possa riguardare tanto gli uomini quanto le donne, queste ultime risultano esserne meno soggette.
Russare non è solo fastidioso, ma può indicare la presenza di problemi talvolta anche piuttosto seri. Per ridurre o eliminare il russamento è necessario innanzitutto scoprirne le cause; per riuscirvi, consulta il tuo medico di base oppure prenota la tua visita sul sito di Ospedale San Raffaele e chiedi consiglio a un otorinolaringoiatra.
Perché si russa?
Il rumore prodotto quando si russa deriva dalle strutture mobili del palato molle le quali vibrano a causa di un ostacolo incontrato dall’aria durante la respirazione. L’ostruzione può riguardare naso, bocca o gola e interessare, oltre al palato molle, anche le tonsille, l’ugola e il condotto nasale.
Talvolta possono verificarsi fenomeni di russamento occasionali e sporadici, dovuti a semplici raffreddori o fenomeni influenzali; in altri casi può esservi un russamento cronico, derivante da difetti strutturali come:
- setto nasale deviato;
- tonsille o adenoidi ingrossate;
- muscoli di lingua e gola troppo rilassati;
- ugola o palato molle.
Se trascurato, il problema può tendere a peggiorare con il tempo; per questo è fondamentale intervenire il prima possibile.
Smettere di russare: i rimedi
I rimedi per smettere di russare variano in base alle cause che concorrono a generare il problema. Nel caso in cui il fenomeno si manifestasse in modo occasionale, potrebbe essere sufficiente migliorare il proprio stile di vita, evitando di assumere alcolici o di mangiare cibi molto pesanti prima di andare a letto, per ridurre il problema. Anche l’esercizio fisico e la perdita di peso potrebbero aiutare a risolvere un problema che non ha cause mediche o strutturali.
Laddove però il fenomeno del russare persistesse nel tempo e rendesse il riposo difficoltoso, sarebbe necessario evitare il fai da te e rivolgersi ad un medico specialista.
Come far smettere di russare altre persone
Chi russa non si rende conto del rumore che emette durante il sonno; per questo potrebbe portarsi dietro il problema per molto tempo, senza porvi rimedio e rischiando di peggiorare la situazione, soprattutto se soffre di apnee notturne.
Per questo motivo, se vi rendete conto che una persona della vostra famiglia o un vostro coinquilino russa tutte le notti, esponetegli il problema e consigliategli di rivolgersi al proprio medico per ottenere un parere professionale e consigli che lo aiutino trovare la soluzione.
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