Il basilico è uno degli ingredienti più usati nella cucina mediterranea. Una sua fogliolina è indispensabile su piatti come la pasta al pomodoro, la caprese o la pizza margherita. Si tratta di una pianta che si presta bene alla coltivazione in casa, ma vediamo come mai può capitare che le sue foglie si ingialliscano e scopriamo quali sono le soluzioni a riguardo.
Perché il basilico diventa giallo?
Lingiallimento delle foglie di basilico può avere diverse cause ma è possibile affermare che alla base di tutte il fattore più incidente è lacqua. Una delle cause più comuni per cui le foglie diventano gialle è l’eccesso di calcare nellacqua dirrigazione. In questo caso la clorosi, ovvero il sintomo che indica una mancata o insufficiente formazione della clorofilla o di una sua degradazione, è dovuta a una carenza nutrizionale. Se il basilico viene irrigato con un’acqua calcarea nel terreno si creerà uno squilibrio che comporterà la carenza di micronutrienti essenziali per la pianta come ferro, potassio, zinco e azoto. Per risolvere il problema la prima cosa da fare è somministrare alla pianta un concime a base di ferro.
Un’altra possibile causa è legata all’eccesso di irrigazione. Quando il terreno è sempre troppo bagnato o si creano ristagni idrici per esempio dovuti a lunghe piogge estive è comune che le foglie del basilico diventino gialle. Un terreno sempre umido va a soffocare o a causare marciume allapparato radicale del basilico che di conseguenza non acquisirà correttamente i nutrienti dal terreno. La soluzione è quindi ridurre la frequenza di annaffiatura o stare attenti a riparare la pianta dalla pioggia.
Inoltre le foglie possono diventare gialle perché la quantità di terreno è insufficiente oppure perché la pianta è troppo esposta al sole. Nel primo caso la soluzione è il travaso. Questa è un’operazione sempre consigliata in quanto quasi sempre le piante vengono vendute in vasi molto piccoli. Mentre nel secondo caso il consiglio è quello di spostare la pianta in una posizione che non implichi la presenza di raggi solari per troppe ore al giorno.
Le proprietà del basilico
Innanzitutto si consiglia di consumarlo fresco per beneficiare di tutte le sue proprietà. Conosciamole nel dettaglio. Il basilico è:
- antinfiammatorio, la presenza di antiossidanti è fondamentale per contrastare i radicali liberi, causa dell’invecchiamento cellulare;
- immunostimolante, grazie alla vitamina C contenuta viene potenziato il sistema immunitario, quindi mangiarlo regolarmente contribuisce a proteggersi da mal di gola, raffreddore e malanni di stagione;
- è un ottimo digestivo, può essere usato per preparare tisane e infusi che stimolano la digestione;
- rilassante e distensivo, luso dellolio essenziale di basilico è benefico contro gli stati dansia, lo stress e il nervosismo, inoltre concilia il sonno;
- è un antibatterico;
- infine stimola l’appetito per questo è ottimo per contrastare gli stati di inappetenza.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Sebbene sia molto usato nelle zone mediterranee, il basilico in realtà è originario dellIndia. Ne esistono più di 60 varietà in natura.
- Quando si raccolgie il basilico si consiglia di farlo strappando le foglie con le mani non tagliandole, quindi, con un coltello. Questo perché a contatto con il metallo il basilico tende ad annerirsi. Inoltre per migliorarne la crescita e averlo fresco per tutta la stagione estiva è bene spuntarne le cime e le inflorescenze man mano che crescono.
- Il suo forte odore serve alla pianta per tenere lontani gli insetti. Pare che funzioni anche come repellente contro le zanzare. Inoltre una goccia di olio essenziale sulle punture di zanzare, vespe o altri insetti, ne neutralizza il veleno.
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