Può capitare di sentire un fastidioso odore di stantio in bagno o negli armadi senza comprenderne la provenienza. Molto spesso ciò è imputabile agli asciugamani, ma perché puzzano e cosa fare per porre rimedio?
Appena svegli la prima cosa che in genere si fa è quella di andare in bagno per lavarsi il viso. Sarà capitato almeno una volta che questa operazione sia resa fastidiosa all’odore di stantio e muffa che rimane nelle narici dopo che ci si è asciugati. Il cattivo odore proveniente dagli asciugamani ha diverse cause e questa situazione si può presentare sia per quelli che si tengono appesi in bagno sia per quelli freschi di bucato. Cosa fare in questi casi? Innanzitutto è importante capire la causa alla base del cattivo odore e poi comportarsi di conseguenza.
Asciugamani che puzzano: perché?
Il cattivo odore proveniente degli asciugamani può essere dovuto a una serie di cause. Nella quasi totalità dei casi ciò è imputabile al fatto che questi non si asciugano perfettamente, oppure vengono ripiegati subito dopo l’uso. In questo modo si crea l’habitat umido e caldo perfetto per la proliferazione per esempio per i funghi e le muffe. Può capitare anche che il cattivo odore si presenti anche subito dopo che sono stati lavati per esempio perché la lavatrice è sporca o perché si è effettuato un lavaggio non corretto. Vediamo quali sono nel dettaglio tutte le casistiche e quali sono i rimedi migliori per ovviare alla spiacevole situazione.
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Cause più frequenti
È possibile stilare una lista di quella che sono le cause più frequenti per le quali gli asciugamani presenti in casa inizino a emanare un cattivo odore.
- i panni permangono ammucchiati per troppo tempo nel cestello della lavatrice;
- la lavatrice in cui vengono lavati gli asciugamani è sporca;
- effettuare un lavaggio sbagliato;
- caricare la lavatrice con un quantitativo eccessivo di panni;
- usare troppo o poco detersivo;
- piegare troppo gli asciugamani dopo l’uso;
- piegare i panni e riporli nell’armadio ancora umidi.
Rimedi per evitare il cattivo odore degli asciugamani
Contestualmente alla lista delle cause è possibile stilarne un’altra relativa ai rimedi più efficace per evitare che gli asciugami presenti in casa puzzino, ovvero:
- prelevare dalla lavatrice i panni subito dopo che il lavaggio risulta terminato e aver cura di lasciare lo sportello aperto in modo che l’interno dell’elettrodomestico di asciughi bene;
- pulire periodicamente la lavatrice in tutte le sue parti, quindi oblò, guarnizioni e filtro, si quindi di effettuare una pulizia accurata una volta al mese circa e con la medesima frequenza effettuare un lavaggio a vuoto ad alta temperatura con bicarbonato e aceto;
- in merito al lavaggio per effettuarlo in modo corretto è bene tenere in considerazione cosa si deve lavare, quindi il materiale e anche il grado di sporcizia, valutato ciò seguire le indicazioni riportate nelle istruzioni della lavatrice per scegliere il programma di lavaggio più idoneo;
- se i panni da lavare sono tanti e ci si rende conto che “vanno un po’ stretti” è consigliabile dividere in due il carico, ogni lavatrice ha difatti una portata massima, inoltre un carico eccessivo nel lungo termine può danneggiare l’elettrodomestico stesso;
- in base al quantitativo di panni da lavare è bene usare la giusta quantità di detersivo e anche di ammorbidente, difatti è errato pensare che più se ne usa e meglio è poiché il risultato finale potrebbe essere l’opposto di ciò che ci si aspetta;
- dopo aver usato il proprio asciugamano è importante che questo si asciughi nel minor tempo possibile, perciò si consiglia di lasciarlo quanto più disteso possibile per evitare che rimanga umido a lungo;
- per lo stesso motivo citato sopra è bene ripiegare e riporre i panni appena lavati nell’armadio solo quando risultano perfettamente asciutti, in tal senso è consigliabile farli asciugare in un luogo che sia molto ventilato e poco umido.
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Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Secondo l’ultima indagine Idealo negli ultimi dodici mesi è cresciuto del +34% l’interesse degli utenti nei confronti di elettrodomestici a basso consumo rispetto all’anno precedente. In particolare quello per lavatrici e lavastoviglie di fascia A ha fatto registrare picchi di oltre il +200%. i frigoriferi ad alta efficienza hanno coinvolto il +130% di preferenze e i piani cottura di fascia A+++ hanno interessato un +110%.
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