Paxos Contemporary Art Project. Paxos e l’arte contemporanea

||||||||||Paxos Contemporary Art|

L’isola di Paxos, in Grecia, si trasforma in una galleria d’arte contemporanea all’aperto grazie a Paxos Contemporary Art Project (P-CAP). Arte e natura si intrecciano per mettere in risalto la bellezza della natura quasi incontaminata dell’isola e le opere degli artisti coinvolti nel progetto.

Otto artisti selezionati, Ricky Lee Gordon, Jewgeni Roppel, Leonid Keller, Linus Lohmann, Quintessenz Creation, Rene Wagner, Michael Sebastian Haase, Yiannis Pappas, per realizzare opere site-specific che includono lavori su carta, scultura, performance, murales e installazioni audio/video. Tutte opere realizzate con materiali trovati sull’isola.

 

Il progetto Paxos Contemporary Art

Ad ideare Paxos Contemporary Art Project l’italiana Marina Tomacelli Filomarino, che ha dato il via al progetto, lanciando una campagna di crowdfunding che le ha permesso di raccogliere quasi venticinquemila euro per realizzare questo primo appuntamento. “L’idea è nata da una profonda passione per la natura unica e meravigliosa dell’isola. All’inizio, mi sembrava un sogno, realizzare un progetto così impegnativo, che si unisse ai magnifici paesaggi di Paxos con un’arte contemporanea stimolante. Tuttavia, quando ho iniziato a condividere i miei sogni con artisti, curatori e amici di Paxos e all’estero, ho ricevuto un’enorme risposta e un grande sostegno morale e pratico. Sono molto felice che tutto sia finito adesso.” – Marina Tomacelli Filomarino

Paxos Contemporary Art Project (P-CAP), interagisce con la bellezza selvaggia e naturale di Paxos, è un progetto di installazione e performance artistica unico e senza precedenti, che cerca di evidenziare lo spirito dell’isola e sostenere il lavoro di giovani artisti. La selezione degli artisti è stata curata dal duo di artisti berlinesi Leonid Keller che ha anche partecipato al progetto con un’opera installata in una vecchia scuola sull’isola.

shutterstock_leoks

L’isola di Paxos

Paxos si trova a sud di Corfù, più piccola e meno conosciuta di Corfù, ma altrettanto bella. Le coste frastagliate, il mare limpido, le grotte e le piccole spiagge di ciottoli caratterizzano quest’isola fatta di piccoli paesi tranquilli. Un’isola che è riuscita a difendere la sua natura dallo sviluppo urbano legato al turismo mantenendo un aspetto quasi incontaminato.

 

Il festival

Paxos Contemporary Art Project si svolge sull’isola dal 22 giugno al 9 settembre 2018. Gli eventi e le installazioni artistiche saranno esposte in luoghi pubblici in tutta l’isola, raggiungibili sia in auto che a piedi, e la visita sarà completamente gratuita. Alcune delle installazioni più grandi saranno visibili anche dal mare. I visitatori potranno seguire i percorsi indicati sulla P-CAP Map che li condurrà alla scoperta delle opere e ma anche dei luoghi d’interesse dell’isola, come riserve naturali, ristoranti, spiagge e altri luoghi.

Un punto informativo presso la Galleria di Belle Arti Chris Boicos nel centro di Gaios fornirà informazioni dettagliate sugli artisti e il loro lavoro.

 

P-CAP “No More Plastic”

All’interno del festival un’iniziativa creata per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’inquinamento plastico sull’isola: P-CAP “No More Plastic”.  Acquistando le borse P-CAP disponibili presso la Galleria di Belle Arti Chris Boïcos a Gaios e in alcuni negozi che partecipano a tutta l’isola da metà luglio 2018 si contribuisce a salvare l’isola dalla plastica e a sostenere le iniziative ambientali del gruppo di volontari Plastic Free Paxos.

Per maggiori informazioni: Paxos Project

 

TI È PIACIUTO L’ARTICOLO?  ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER 

Per altre curiosità e informazioni sugli abitanti continuate a seguirci su www.habitante.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Related Posts