Oggi è la Giornata dell’Acqua ma in Italia è emergenza idrica

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La Giornata dell’acqua 2021 ci invita a ragionare sugli sprechi, anche domestici, di questo bene prezioso e sulle possibilità di ottimizzazione della rete idrica, lanciando un allarme.

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Nella Giornata dell’acqua si denuncia l’emergenza idrica in Italia

L’emergenza è stata esposta dall’Associazione nazionale consorzi di gestione e tutela del territorio e acque irrigue (Anbi) che chiede una strategia idrica per il Paese. All’appello a oggi mancano infatti 5 miliardi di metri cubi d’acqua rispetto a cinquant’anni fa quando, nel 1971 la Conferenza Nazionale delle Acque aveva indicato in almeno 17 miliardi di metri cubi l’acqua necessaria a soddisfare le esigenze del Paese. Attualmente la capacità è di 13,7 miliardi di metri cubi secondo i dati del Comitato Italiano Grandi Dighe, ma l’autorizzazione all’uso di 11,9 miliardi.

La Giornata dell’acqua servirà a ripensare alla gestione idrica nel Paese e sottolinea la necessità di incrementare le capacità di invaso per sopperire alle esigenze idriche in un quadro che dipende da sprechi aziendali e domestici e crisi climatica con piogge sempre più rare.

Giornata dell’acqua: il problema del cambiamento climatico

Anche Confagricoltura afferma che “occorre mettere mano con urgenza all’intera rete idrica nazionale, visto che dopo trent’anni di abbandono è in pessime condizioni”. Le priorità sono quelle di “costruire nuovi invasi, rinnovare i sistemi irrigui, sanare la rete dell’acqua potabile che perde il 42% tra quella immessa e quella erogata“.

La Coldiretti invece precisa che “nonostante i cambiamenti climatici l’Italia resta un Paese piovoso con circa 300 miliardi di metri cubi d’acqua che cadono annualmente, ma per le carenze infrastrutturali se ne trattengono solo l’11%“.

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Oggi è la Giornata dell’Acqua ma in Italia è emergenza – Shutterstock347798567 di Vanatchanan

Spreco idrico in casa: consigli per risparmiare

Per fare la propria parte, a volte basta poco. Ci sono alcuni semplici accorgimenti da seguire che, se reiterati con costanza da ogni persona possono fare la differenza. Ne ricordiamo alcuni:

  • chiudere i rubinetti mentre ci si lava i denti o si fa la barba. In questo modo si potrebbero risparmiare circa 2.500 litri di acqua per persona all’anno.
  • prediligere la doccia al bagno. Per una doccia servono circa 20 litri di acqua, mentre per il bagno 150.
  • Lavare le verdure a mollo in una vaschetta e risciacquale velocemente sotto un getto d’acqua.
  • Ottimizzare l’utilizzo di elettrodomestici. Usare la lavatrice e la lavastoviglie a pieno carico ad esempio, permette a una famiglia di tre persone di risparmiare 8.200 litri di acqua all’anno. Con gli elettrodomestici di ultima generazione prediligere inoltre lavaggi e risciacqui Eco.
  • Esistono riduttori di flusso per i rubinetti che permettono di risparmiare fino al 30% di acqua.

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Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?

  • In Italia si consumano 175 litri a testa di acqua all’anno.
  • Gli italiani acquistano acqua minerale per 192 litri pro capite, un record mondiale, dopo l’Arabia Saudita e il Messico.

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