I principali obiettivi europei per il 2023 sono relativi al clima, all’intelligenza artificiale e all’economia digitale.
Gli obiettivi europei 2023 riguardano l’attuazione delle energie rinnovabili, una trasformazione nel campo digitale e migrazioni e sicurezza del mondo digitale. In relazione alla transizione digitale, per esempio, il Parlamento si occuperà prima di ogni cosa di Cryptovalute, condivisione di dati e semiconduttori.
Obiettivi Europei: l’Agenda 2023
Tra i primi punti che saranno presi in considerazione dagli eurodeputati a gennaio 2023 c’è la definizione di un quadro giuridico per l’intelligenza artificiale. Infatti, si è ritenuto necessario introdurre una base normativa comune sull’intelligenza artificiale, in linea con i valori dell’Unione Europea e tenendo in considerazione i possibili rischi collegati alle varie applicazioni.
Subito dopo, a febbraio, come anticipato, in Parlamento saranno definite, invece, le nuove norme sulle Cryptovalute per creare un regolamento in grado di proteggere i consumatori dalla criminalità finanziaria e le manipolazioni di mercato.
Molto importante è anche la prossima definizione sulla Legge sui dati che mira alla regolazione della condivisione dei dati, durante l’utilizzo di prodotti connessi o servizi correlati. In particolare la manovra ha l’obiettivo di porre rimedio al trasferimento internazionale di dati da parte dei fornitori di servizi cloud, che spesso avviene in maniera illecita.
Inoltre, per porre rimedio alla carenza dei semiconduttori causata dalla pandemia di Covid-19 il Parlamento Europeo è in procinto di definire anche la Legge Europea sui semiconduttori. Questi semimetalli presentano valori di conduttività elettrica intermedi sia a quelli propri dei conduttori metallici, sia a quelli degli isolanti. Pertanto, grazie a questa nuova legge l’UE mira a definire quali competenze, quali strumenti e quali particolari tecnologie sono essenziali per divenire un leader nella catena di approvvigionamento del settore e finalmente raggiungere la transazione digitale green.
La trasparenza della propaganda politica e i diritti dei lavoratori
Un altro obiettivo di rilievo nell’Agenda 2023 del Parlamento Europeo è quello aumentare la trasparenza della propaganda politica. Ciò per garantire un processo democratico bilanciato e aperto, e evitare che l’opinione pubblica sia manipolata.
Tante anche le novità relative ai diritti dei lavoratori! A inizio 2023 in Parlamento saranno definite le nuove norme per migliorare le condizioni lavorative degli impiegati europei che svolgono la propria attività sulle piattaforme di lavoro digitali. Ciò al fine di promuovere e migliorare la trasparenza, l’equità e la responsabilità del lavoro su piattaforma.
Il Nuovo patto sulla migrazione e l’asilo della Commissione Europea
Tra gli obiettivi europei 2023 c’è anche quello relativo al Nuovo Patto sulla migrazione e l’asilo della Commissione Europea. Questo è stato pensato come integrazione all’accordo raggiunto tra parlamento e consiglio sulla mappa comune per migrazione ed asilo, nel settembre del 2022. In particolare, il Nuovo Patto presenta la nuova normativa su:
- La gestione della migrazione,
- Le procedure di controllo e di asilo dell’UE,
- Il quadro di reinsediamento.
Obiettivi Europei 2023: energie rinnovabili e decarbonizzazione
Per riuscire a raggiungere gli obiettivi del Green Deal Europeo, che prevedono di creare una maggior indipendenza energetica entro il 2050, molto importanti sono le energie rinnovabili. L’obiettivo è quello di innalzare la quota di energia rinnovabile del 40% entro il 2030 per ridurre le emissioni di gas serra e stabilire un nuovo quadro per un mercato interno dell’idrogeno.
Inoltre, per raggiungere una vera e propria neutralità climatica l’UE ha l’intenzione di decarbonizzare tutti i settori dell’economia. Invece, per raggiungere quanto stabilito dal pacchetto Pronti per il 55% il Parlamento si appresta a definire i nuovi standard di CO2 di auto e furgoni e a realizzare nuove infrastrutture per la produzione di combustibili alternativi.
Economia: la transizione circolare
Gli obiettivi europei 2023 relativi alla transizione verso un’economia circolare riguardano in primo luogo la progettazione ecocompatibile di una determinata categoria di prodotti, tra cui quelli elettrici, che mira a renderli più durevoli e meno dannosi per l’ambiente. Punti salienti riguarderanno anche la nuova strategia per rendere i prodotti tessili più riutilizzabili e riciclabili e quella per ridurre gli sprechi alimentari e fronteggiare il problema dei rifiuti.
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