Mostra del Cinema di Venezia: i dieci film da non perdere

Foto: Cate Blanchett sul Red Carpet fotografata da Denis Makarenko su Shuttertsock||

Dal 28 agosto alla Notte dei Leoni del 7 settembre assisteremo  alla celebrazione di volti già noti al pubblico e alla nascita di nuovi talenti.

Decine e decine di Film, red carpet, colpi di scena e incontri. La Mostra del cinema di Venezia, il festival del cinema più antico del mondo, si presenta anche quest’anno ricco di novità.  Ecco la nostra personale selezione dei film da non perdere a Venezia 76.

1- Joker di Todd Phillips con Joaquin Phoenix e Robert De Niro. È il più atteso. Arthur Fleck ha messo su grande schermo la storia fantastica di un aspirante comico, deluso e amareggiato dalla sua vita professionale, che si trasforma in uno dei peggiori criminali di tutti i tempi: Joker. Dopo Jack Nicholson e Heath Ledger ci vuole pelo e contropelo per entrare nei panni del nemico numero uno di Batman. A compiere questa impresa è Joaquin Phoenix, uno tra i più importanti attori del nostro tempo, che porta in scena un personaggio con un realismo che ha fatto arricciare qualche naso ed entusiasmare i più.

Brad Pitt fotografato da Denis Makarenko su Shutterstock

2- Ad Astra di James Gray con Brad Pitt, Tommy Lee Jones, Liv Tyler e Donald Sutherland. Roy McBride è un astronauta che  parte per un viaggio ai confini del sistema solare alla ricerca del proprio padre scomparso. Deve inoltre risolvere una minaccia che incombe sull’intero genere umano.  Brad Pitt è sia produttore che interprete nonché regista. Ci sono voluti tre anni di lavoro per portare a compimento quella che viene definita “la più realistica rappresentazione dello spazio vista al cinema”.

3 – J’Accuse di Roman Polanski con Jean Dujardin, Louis Garrel, Emmanuelle Seigner. L’ufficiale Alfred Dreyfus viene accusato di tradimento e mandato in esilio sull’isola del Diavolo. Cercherà di fare di tutto per dimostrare la sua innocenza.  Basato su fatti realmente accaduti, narra la vicenda di uno dei più clamorosi errori giudiziari, che oltretutto è diretto proprio da un regista in fuga, condannato per stupro e ricercato dalla giustizia degli States.

4 –  The Laundromat di Steven Soderbergh con Meryl Streep, Gary Oldman, Antonio Banderas e Sharon Stone. Ricorderete lo scandalo dei Panama Papers. Qui la vicenda è vista attraverso gli occhi e le vicende di una vedova che fa indagini su una frode. Cast ricchissimo per mettere in scena uno dei più gravi casi al mondo di illeciti assicurativi.

5 –  ZeroZeroZero (episodi 1 e 2) di Stefano Sollima con Andrea Riseborough, Dane DeHaan, Gabriel Byrne, e The New Pope (episodi 2 e 7) di Paolo Sorrentino con Jude Law, John Malkovich, Silvio Orlando, Cécile de France.  È una serie di Stefano Sollima sul narcotraffico che prende spunto dal romanzo di Roberto Saviano, e Paolo Sorrentino. Sono le serie più attese del momento, dirette da due celebri registi.

6 –  Roger Waters Us + Them di Sean Evans, Roger Waters. Film concerto sul tour dell’ex Pink Floyd Roger Waters. Contiene molti dei brani tratti dagli album di successo dei Pink Floyd, oltre che canzoni dal nuovo album di Waters. Intensa e suggestiva soprattutto per chi è cresciuto con  le loro musicalità.

7 –  The King di David Michôd con Timothée Chalamet, Lily-Rose Depp, Robert Pattinson. Una nuova versione dell’Enrico V di Shakespeare. La storia la conosciamo:  un re giovane che si ritrova a dover prendere decisioni e a guidare o soldati in una guerra sanguinosa come quella dei cent’anni. Dopo l’interpretazione di Laurence Oliver e di Kennet Branagh pensavamo non fosse possibile fare di meglio. Un film non solo per chi ama Shakespeare (autore politropo e sempre molto attuale) ma anche per chi è curioso di vedere cosa combinerà la giovane coppia più chiacchierata del momento, Timothée Chalamet e Lily Rose Depp.

8 – Marriage Story di Noah Baumbach con Scarlett Johansson, Adam Driver, Laura Dern. L’ennesimo divorzio, stavolta quello tra un regista e un’attrice di New York diventati da poco genitori. Da vedere anche solo per ammirare la bravura dei protagonisti Johansson e Driver.

9 – CITIZEN K di Alex Gibney. Fuori concorso. Mikhail Khodorkovsky è uno degli uomini più ricchi della Russia. Nel 2003 viene condannato a dieci anni di carcere duro per evasione fiscale e frode. Ma c’è chi afferma che in realtà è stato incastrato per aver sfidato Vladimir Putin. Oggi, confinato a Londra, continua a combattere Putin.

Chiara Ferragni
Chiara Ferragni fotografata da Andrea Raffin su Shutterstock

10 – Chiara Ferragni – Unposted di Elisa Amoruso. Chi non conosce l’influencer più famosa d’Italia? Qui la sua vita raccontata tramite una serie di interviste personali molto intime. Si tratta di una delle pellicole più discusse della Mostra. Da seguire anche solo per studiarne il fenomeno mediatico: 15 milioni di follower attivi non seguiranno altro.

In copertina:  Cate Blanchett sul Red Carpet fotografata da Denis Makarenko su Shuttertsock

Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?

  • Pedro Almodóvar il Leone d’oro alla carriera per un regista della 76. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia (28 agosto – 7 settembre 2019).
  • Il Leone d’oro alla carriera della 76. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia è stato attribuito alla grande attrice inglese Julie Andrews, protagonista – tra i suoi numerosi successi internazionali – di classici amati in tutto il mondo quali Mary Poppins (1964), Tutti insieme appassionatamente (1965) e Victor Victoria (1982).
  • Per la serata di pre-apertura è stato riproposto il film-scandalo della II Mostra del Cinema di Venezia del 1934, Extase (Estasi, 1932) scritto e diretto da Gustav Machatý, con Hedy Kiesler (poi Hedy Lamarr, come fu ribattezzata a Hollywood). Oltre al primo nudo della storia del cinema Hedy Lamarr è considerata una importante inventrice, una delle donne che hanno cambiato il mondo
    Negli anni ’40 la chiamarono la donna più sexy del mondo, ma rivelò anche di possedere una mente geniale, cui dobbiamo lo sviluppo di una tecnologia sovrana del nostro tempo: lo spread spectrum, progetto che preparò la strada per la trasmissione in wireless e wifi dei moderni telefoni cellulari.

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