Mercato immobiliare Palermo: rialzo dei prezzi e ripresa delle transazioni

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Rialzo dei prezzi e ripresa delle transazioni per il mercato immobiliare di Palermo – lo studio di Tecnocasa

Secondo lo studio del Gruppo Tecnocasa sul mercato immobiliare di Palermo, nella prima parte del 2021 i valori sono aumentati dello 0,8%. Segnali positivi, dunque, per il capoluogo siciliano che finalmente, in questo semestre, ha visto l’interruzione di periodi in cui i prezzi continuavano a diminuire. Sul versante delle compravendite, nella prima parte del 2021, è stato segnalato un rialzo delle transazioni del 41,9% rispetto allo stesso periodo del 2020 e del 9,4% rispetto allo stesso periodo del 2019. Le zone del centro mettono a segno un lieve rialzo dei prezzi (+1,0%).

Previsioni immobiliari del Gruppo Tecnocasa, compravendite 2022

Variazioni percentuali dei prezzi (I semestre 2021 rispetto al II semestre 2020)

PALERMO Variazione%
Centro 0
Università-Brancaccio 0,8
Uditore -0,4
Parco della Favorita -0,9
Fiera 8,3
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa

Mercato immobiliare Palermo – i dati

Dai dati elaborati da Tecnocasa, è emerso che nel centro storico di Palermo, dopo il lockdown, il mercato sembra essere ripartito con richieste sia di prima casa sia di investimento. La ripresa dei flussi turistici durante l’estate ha portato tanti proprietari che avevano affittato la casa vacanza con affitti transitori a immetterli nuovamente sul canale turistico. Si conferma la domanda di tagli più ampi, anche oltre i 200 mq. Balconi e terrazze erano già un must richiesti prima del Covid.

Gli investitori puntano sulle zone a ridosso di siti turistici o vicino al porto o a ridosso del mercato di Ballarò.  Investono capitali inferiori a 100 mila euro, spesso bilocali da 40-50 mila euro per iniziare poi ad espandersi con soluzioni più ampie.

Le quotazioni più elevate le registra l’area a ridosso del Foro Italico dove le soluzioni vista mare si valutano intorno a 2000-2500 euro al mq. Si segnalano anche compravendite di soluzioni popolari costruite ante 1910 e valutate a prezzi medi di 1200 euro al mq. Sono acquistate da famiglie che hanno budget contenuti e che approfittano di mutui più vantaggiosi.

C’è richiesta di palazzine da ristrutturare con il bonus 110% ma al momento l’offerta è bassa. Sul mercato delle locazioni si muovono coloro che non riescono ad acquistare. Per un bilocale i canoni di locazione sono di 350-400 euro al mese.  Chi cerca la prima casa si sta orientando sempre più verso la presenza di spazi esterni ma non sono facili da trovare.

Decisamente positivo il trend registrato nella macroarea della Fiera (+8,3%) grazie all’andamento dei prezzi nel quartiere di Montepellegrino – Fiera.

Subito dopo il primo lockdown il mercato ha avuto un momento di incertezza per poi rendersi più dinamico successivamente. Si realizzano prevalentemente compravendite di prima casa, spesso di dimensioni medio grandi, da 120-150 mq.

I prezzi, più contenuti rispetto al vicino quartiere Libertà, hanno spinto il mercato. La zona presenta sia immobili di tipo popolare costruiti ante ’67 e acquistabili a 600-700 euro al mq sia un’area più civile realizzata negli anni ’60-’70 con valori medi di 1500 euro al mq.

Le soluzioni più signorili si trovano in via Ammiraglio Rizzo e traverse dove ci sono abitazioni costruite nella seconda metà degli anni ’80 che ristrutturate hanno valutazioni medie di 1700 euro al mq.

Decisamente più dinamico il mercato delle locazioni che vede una buona domanda da parte di giovani coppie, famiglie e lavoratori fuori sede. In zona è presente la Fincantieri. Per un trilocale si chiedono 500 euro al mese e 100 euro in più per il quadrilocale. Si stipulano contratti a canone libero o a canone concordato con cedolare secca.

In crescita dell’1,1% i valori immobiliari nella macroarea di Università – Brancaccio.

A contribuire a questo trend l’andamento del quartiere di Calatafimi – Pindemonte – Villatasca. Il mercato è dinamico ed è animato prevalentemente da acquirenti di prima casa che qui trovano diverse opportunità di acquisto visto che i prezzi oscillano da 40-50 mila euro fino ad un massimo di 200 mila euro.

In corso Calatafimi ci sono soluzioni, spesso da ristrutturare, acquistabili a non più di 1500 euro al mq. Prezzi leggermente più bassi, 1000 euro al mq, si registrano in zona Cuba – Pindemonte, più economica e datata così come nella popolare zona di Villatasca, dove circa l’80% delle abitazioni sono state realizzate tra gli anni ’50 e gli anni ’60: i prezzi vanno da 900 a 1200 euro al mq per le soluzioni in edilizia convenzionata e intorno a 1500 euro al mq per quelle in edilizia residenziale.

Intorno a via Calatafimi si possono acquistare soluzioni di nuova costruzione a prezzi medi di 3000 euro al mq. Sono state realizzate diverse operazioni di acquisto di immobili all’asta, ristrutturati e poi rivenduti. Buona la domanda di case in affitto richieste da chi lavora presso le caserme e l’Ospedale della zona. Il canone di un trilocale si attesta intorno a 500 euro al mese, il contratto utilizzato è a canone concordato spesso con cedolare secca.

Nei quartieri di Oreto Nuova – Brancaccio – Ciaculli dopo il lockdown si è registrata una buona ripresa. La motivazione dell’aumento si deve ricercare nel fatto che molti proprietari hanno fatto ricorso al superbonus e questo ha consentito loro di spuntare qualcosa in più in vista della futura rivalutazione dell’immobile. Le banche sono propense ad erogare anche se con maggiore attenzione.

Infatti, molte compravendite si realizzano con acquirenti che hanno disponibilità di spesa o comunque le condizioni necessarie per accedere al credito. Si realizzano compravendite sia come prima casa sia come investimento: con quest’ultima finalità si impiegano 20-40 mila euro per acquistare piccoli tagli che si affittano a 300 euro al mese.

La ricerca di prima casa si orienta su trilocali e quattro locali. Oreto è il quartiere preferito perché ci sono costruzioni degli anni ’70-’80 e concentra molti servizi. Via Oreto Nuova, strada che collega la stazione centrale di Palermo con viale Regione e che porta verso l’autostrada per Catania e per Messina è sempre tra le preferite. Prezzi medi che si attestano su 750 euro al mq. Quotazioni leggermente inferiori si registrano in zona Brancaccio (prezzi medi intorno a 650 euro al mq) e a Ciaculli dove si trovano abitazioni indipendenti degli anni ’50 e ’60, dotate di spazi esterni: i prezzi non superano i 100 mila euro per tipologie già ristrutturate (in particolare su via Ciaculli). Soluzioni indipendenti già ristrutturate intorno a 120 mila euro sono acquistabili nell’area di Croce Verde – Giardini.

Sempre molto attivo il mercato delle locazioni in questa area della città. Il canone di un trilocale si attesta sui 400 euro al mese ed i contratti più utilizzati sono quelli a canone concordato con cedolare secca. I mutui vantaggiosi stanno facendo propendere maggiormente per l’acquisto.

Diminuiscono dello 0,9% i valori delle abitazioni nella macroarea Parco della Favorita e dello 0,4% quelle di Uditore.

Compravendite immobiliari e tendenze abitative: lo studio di Tecnocasa

Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?

  • Palermo è una città importante dal punto di vista immobiliare nel panorama provinciale e circa il 52% di tutti gli annunci immobiliari della provincia sono relativi alla città.
  • Secondo i dati dell’ OMI, il prezzo degli appartamenti nelle diverse zone a Palermo è compreso in tutta la città tra 650 €/m² e 2.400 €/m² per la compravendita e tra 2,2 €/m² mese e 8,6 €/m² mese per quanto riguarda le locazioni.

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