Nota anche come “bioedilizia” o “bioarchitettura”, l’edilizia sostenibile è una realtà sempre più comune al giorno d’oggi. Si tratta, nello specifico, di una serie di accorgimenti durante la costruzione per garantire il massimo rispetto dell’ambiente. Di seguito alcuni consigli per scegliere i prodotti e i materiali per edilizia sostenibile.
L’edilizia sostenibile è un particolare ramo del settore che punta alla realizzazione di progetti di costruzione che siano ecologici e, soprattutto, con un alto livello di efficienza energetica. Ecco alcune soluzioni e idee i materiali per edilizia sostenibile da scegliere per la propria casa.
Cos’è l’edilizia sostenibile? I principi fondamentali
La bioedilizia si fonda su alcuni principi fondamentali che, di conseguenza, ogni progetto deve rispettare. Nello specifico: la scelta di materiali selezionati, energia, acqua e salute. Il primo punto, ovvero la scelta dei materiali, è uno tra i più importanti. I materiali sostenibili sono in grado di garantire un consumo energetico limitato e, inoltre, in quanto naturali sono assolutamente rispettosi dell’ambiente circostante. La scelta dei materiali converge nel quarto punto dei principi, ovvero la salute. I materiali naturali, infatti, non sono tossici o pericolosi, per cui sono l’ideale per preservare la salute umana, allontanando possibili forme di allergie o asma. Infine, l’energia e l’acqua fanno riferimento alla riduzione del consumo generale, che si può ottenere favorendo strumenti ad alta efficienza energetica.
I vantaggi di una casa sostenibile
Come già anticipato, la casa costruita con l’edilizia sostenibile è in grado di migliorare la salute umana. I materiali naturali, infatti, garantiscono un miglioramento della qualità dell’aria circostante, rendendola più pura e pulita. In aggiunta, la bioedilizia vanta moltissimi altri vantaggi. Si tratta di un ramo dell’edilizia che garantisce un buon risparmio energetico, in riferimento sia all’ambiente che ai prezzi della quotidianità. Inoltre, da un punto di vista estetico, l’eleganza e la versatilità dei materiali naturali è assolutamente senza paragoni.
Quali sono i materiali da utilizzare per una casa sostenibile?
In genere, tra i materiali più utilizzati per le costruzioni in bioedilizia vi sono: pietra, terra cruda, fibra di cocco, lana di cellulosa, gesso, bambù, paglia e molti altri ancora. In modo particolare, il podio della lista generale è occupato da legno, acciaio e alluminio. Il primo, materiale simbolo della sostenibilità per eccellenza, viene utilizzato sia per la costruzione stessa che per l’arredamento. La sua massima resistenza e l’effetto isolante, lo rendono in assoluto il materiale più utilizzato in questo settore. Segue l’acciaio, un materiale 100% riciclabile, caratteristica che consente di limitare i costi e i tempi di realizzazione. Infine, ma non per importanza, l’alluminio può essere riciclato al 100% e utilizzato all’infinito per dare vita a prodotti sempre nuovi e differenti.
L’efficienza energetica a favore della sostenibilità
L’efficienza energetica e il risparmio sul consumo sono altri due elementi caratteristici di una casa sostenibile. L’obiettivo finale è quello di dare vita ad edifici realizzati con un bilancio energetico pari zero. Oltre ad essere una soluzione ecologica, questa consente di risparmiare sulle bollette di acqua, luce e gas, migliorando la qualità della vita stessa. Una delle opzioni più comuni, è quella di adottare un sistema di pannelli fotovoltaici, così da generare un proprio autoconsumo. Inoltre, gli elettrodomestici appartenenti alle classi energetiche più alte, da A sino ad A+++, oltre al minor consumo, si contraddistinguono per delle prestazioni innovative e al massimo della tecnologia.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Secondo il “Rapporto Case e edifici a struttura di legno” pubblicato nel 2019 da Federlegno, l’Italia si posiziona al quarto posto in Europa per la costruzione di immobili con struttura in legno. Nello specifico, le regioni italiane che occupano i primi posti in classifica sono: Trentino Alto Adige, Veneto e Lombardia. In Italia si stimano 3.147 edifici prefabbricati in legno, ai quali se ne aggiungono 276 non residenziali. In linea generale, quindi, si può affermare che una casa su 14 è costruita secondo i principi dell’edilizia sostenibile.
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