Lo smartworking sta diventando una realtà sempre più diffusa anche in Italia.
I lavoratori in smartworking in Italia sono notevolmente aumentati specie dopo la pandemia e il lungo periodo di mancanza di infrastrutture, grandi aziende multinazionali e connessioni internet stabili. Le possibilità offerte da questo tipo di lavoro sono molteplici:
- flessibilità degli orari,
- possibilità di lavorare da qualsiasi luogo,
- risparmio sui costi di spostamento,
- libertà di scegliere un abbigliamento più comodo.
Ma quali sono le migliori città italiane in cui lavorare in smartworking? Una recente classifica ha selezionato le città più adatte per il lavoro da remoto, basandosi su diversi criteri, come la presenza di spazi adibiti al lavoro da remoto, una connessione internet stabile e veloce, il costo della vita, la qualità della vita, la vita notturna e i collegamenti.
La classifica delle migliori città italiane dove lavorare in smartworking
All’ultimo posto della classifica c’è Roma, con molte opzioni di spazi di lavoro, connessione Internet veloce e una varietà di attività per il tempo libero. Tuttavia, il costo della vita è elevato, superato solo da Milano. Milano è una città perfettamente collegata con tutto il Nord Italia e il resto d’Europa, con numerosi spazi di lavoro da remoto e la connessione internet più veloce. Tuttavia, anche qui, il costo della vita è elevato.
Ripercorrendo la classifica al contrario, c’è Palermo, con una buona qualità della vita e un costo della vita inferiore alla media. Subito dopo Trento, una città sicura e con eccellenti connessioni e servizi, ma sempre con un costo della vita superiore alla media. Al posto successivo c’è Cagliari, con un’ottima qualità della vita, servizi eccellenti e una vita notturna ricca ed appagante. Anche Firenze è in classifica, una città che offre bellezze architettoniche e culturali fuori scala, ma con un costo della vita decisamente elevato.
Lo smartworking in Italia: le città sul podio
Sul podio, al terzo posto c’è Genova, una città con una grande cultura, vita notturna vivacissima e ottimi collegamenti con il resto d’Italia e l’Europa. Al secondo, con gran sorpresa di molti, Bari, con un costo della vita basso e una qualità della vita altissima. Infine, in cima alla classifica si trova Bologna, città universitaria ricca di cultura e divertimento, con un costo della vita inferiore rispetto alle città più grandi d’Italia e con servizi Internet di alta qualità.
Lavorare da remoto in Italia non è più un’utopia, e la scelta della città giusta può fare la differenza in modo da garantirsi una vita di lavoro serena e soddisfacente.