Gli amanti della casa hanno sempre voglia di novità: ecco alcune idee su come trasformare la casa con la carta da parati.
Nuova frontiera del design, la carta da parati si propone come una moda vintage ma solo nella tecnica: presenta look differenti che giocano con la profondità degli ambienti, i colori e le geometrie dell’arredo.
La carta da parati per le pareti
Dopo il grande successo dagli anni ’60-’80, oggi torna con grande stile per rifare il look alla stanza. Ci siamo abituati nel tempo a pensarla come una tecnica e uno stile antichi, che non sono più alla moda con le linee d’arredo odierne. Chi progettava una ristrutturazione professionale (ma anche quelle fai-da-te) per anni ha ignorato l’ipotesi di usare questo tecnica per gli ambienti, se non meramente per quelli marginali dalla casa.
Oggi molti ancora non vedono di buon occhio la carta da parati, ma sbagliano: è un modo veloce ed economico di trasformare la casa.
Si pone come alternativa alla semplice pittura e alle più costose decorazioni da muro: dalle colorazioni e fantasie più disparate arrivano oggi a riconquistare il proprio posto nell’interior design.
5 modi per poter usare la carta da parati
- Un modo per non rendere banale il design della nostra stanza, è scegliere solo una delle pareti da decorare. E lasciare le altre con una colorazione simile o decisamente in contrasto.
- Un’idea originale è impreziosire le scale che collegano la nostra casa a più piani. E’ possibile in questo modo dare un tocco di colore, rendendo unico un semplice spazio di passaggio.
- Andare in uno showroom che vende carta da parati ti mette in difficoltà perché ti piacciono tutte? E se le scegliessi tutte? Quando nessun quadro ti convince, prova allora a incorniciare un pezzo di carta da parati della stessa tonalità del muro per un risultato elegante e raffinato. Provare per credere!
- Un’altra idea è rivestire mensole, nicchie e armadietti a vista nella stanza: aggiungi una generosa porzione di carta da parati dai motivi più eclettici per trasformare gli interni di mobili in una splendida galleria tutta da scoprire.
- Abbiamo parlato del trend del momento per il bagno: le piastrelle. Ma se non vuoi un look più comune dietro ai fornelli, puoi puntare sulla carta da parati anche per il paraspruzzi. Certo, dovrai proteggerlo con un pannello in plexiglass per evitare le macchie, ma il risultato finale catturerà il tuo cuore.
Come abbiamo visto esistono soluzioni, decisamente originali, capaci di risultare di grande impatto e utili nell’arredare una casa. Un esempio sono le proposte di Bimago, azienda italiana leader nel decoro delle pareti della tua casa. La wall-art consiste nella decorazione delle pareti con quadri, carta da parati e adesivi. Tutti questi elementi ci aiutano a rendere personalizzata la nostra abitazione con una piccola spesa.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo e tu?
- La carta da parati ha origini lontane nel tempo, usata come decoro per le pareti degli edifici, se ne hanno notizie in Cinasin da sec. I d.C.
- Le prime tracce in Occidente risalgono tra il 1400 e il 1500. I primi esemplari ritrovati sono dello stampatore inglese Hugo Goes e risalgono al 1509. I suoi fogli di carta stampata con fiori,venivano utilizzati per rivestire scatole, armadi e pareti. Nel 1600 l’olandese Herman Schinkel realizzava fogli decorati con fiocchetti di lana tinteggiati sparsi su carta precedentemente decorata con disegni colorati.
- Tecnicamente le carte da parati si possono divide in due grandi famiglie: usando un supporto di “carta” per la più tradizionale e raffinata tipologia e il supporto “vinilico” spalmato su base cartacea.
Serena Giuditta
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