Con il nuovo anno quasi alle porte (lo so, è agosto, ma abbiate pazienza, non pare anche a voi che dopo Ferragosto l’anno volga al termine?) si può cominciare a trarre un bilancio delle tendenze del 2018, e, tra molte altre considerazioni, è possibile rilevare che il parquet si riconferma un evergreen, tutt’altro che una tendenza a passeggera, tanto nei contesti urbani che in quelli più “fuori porta”, zone marittime incluse.
Grazie alla grande versatilità del legno però, il parquet talvolta si ripropone in forme e lavorazioni altamente innovative tecnicamente ed esteticamente. Vediamo quindi i trend parquet che nel 2018 sono stati protagonisti nell’utilizzo di questo materiale dal fascino eterno e resiliente.
Il grès effetto legno ha fatto il suo tempo
Il grès effetto legno, seppur straordinariamente realistico, sembra aver fatto il suo tempo e aver ceduto nuovamente il passo al legno vero. Tendenza questa che si accorda con il più generale ritorno alla cura dei dettagli progettuali e ai materiali di alta qualità e carattere.
Insomma, ad ogni materiale le sue prestazioni e la sua matericità, il grès si esprime al meglio in centinaia di colori, formati e texture, ma meglio lasciare al legno la sua peculiare matericità e soprattutto l’inconfondibile sensazione tattile che trasmette.
Il ritorno della posa a spina di pesce e il mix and match
Dopo anni di pavimenti posati sempre e solo a correre (diciamo pure a correre per fare di corsa), fra i trend parquet ritorna l’elegante spina di pesce, che si inserisce in modo interessante anche nei contesti urbani.
Desiderosi di osare? Perché non mixare il fondo neutro del legno con le vivaci colorazioni del grès? Le doghe di legno si compenetrano alle mattonelle esagonali, o alle liste di grès colorato.
Certo, quest’ultima è una scelta progettuale complessa da eseguire dietro attenta progettazione preliminare.
Intarsi e decori, il parquet diventa una tavolozza
Che siano i pizzi e i broccati impressi sui listoni della collezione Undici di Listone Giordano, i fossili preistorici ad effetto tridimensionale della collezione Wood di Bisazza, le pennellate colorate e spiritose della collezione Rigatoni di Xilio 1934 o i sofisticati intarsi a taglio laser della collezione Intarsia di Devon e Devon, il listone di legno diventa una base da arricchire ed impreziosire. Forse un po’ delicati nella manutenzione, ma di grande personalità.
Ecosostenibile, il parquet deve essere bello e a basso impatto ambientale
Le scelte ecosostenibili a partire dal reperimento delle materie prime stanno diventando un trend, che chiaramente speriamo continui a riconfermarsi.
L’utilizzo sul legno del parquet di trattamenti e finiture naturali in luogo di vernici che contengono formaldeide sta diventano un apprezzato must-have per non incrementare l’inquinamento domestico. Inoltre, alla pari di altri prodotti più “sensibili”, anche il parquet di buona qualità porta con se il suo corredo di certificazioni da visionare.
Inoltre alcune aziende italiane, come Itlas e Fiemme 3000 si stanno facendo concretamente portatrici di una filosofia a Km 0 nel reperimento del legname quale principale materia prima. Entrambe infatti utilizzano legname presente nelle immediate vicinanze dei luoghi di fabbricazione, abbattendo così l’inquinamento altrimenti determinato dal trasporto.
Così, attendiamo di scoprire quale inedita forma acquisirà il parquet tra gli stand del Cersaie 2019.