Chissà cosa penserebbero le montagne più belle del mondo se potessero leggere queste parole:
“Avvicinatevi, vi prego, esaminate questo spettacolo che senza ombra di dubbio è una delle cose più belle, potenti e straordinarie di cui questo pianeta disponga… Sono pietre o nuvole? Sono vere oppure è un sogno?”
Cosi scriveva Dino Buzzati nel suo “Le montagne di vetro” , un’antologia di scritti vari inerenti il mondo alpino nei suoi più svariati ambiti.
Ed eccoci qui, a ricollegare questo breve fiume di parole alle Dolomiti e alla loro naturale bellezza. Chiunque abbia avuto la fortuna di attraversarle, in toto o anche solo in piccola parte, ha vissuto sulla propria pelle il fascino che questo luogo meraviglioso sulla Terra sa diffondere a tutti coloro che lo vivono. Un’oasi di pace come ormai non ne esistono più, un suolo che sembra appartenere ad un altro mondo, proprio qui, a casa nostra, dove mente e spirito possono rigenerarsi dall’inferno caotico delle città.
Sicuramente sono tra le montagne più belle d’Italia e nelle svariate liste delle montagne più belle al mondo risultano sempre tra le prime dieci.
Luogo incantato, quello delle Dolomiti. E a rendere tutto ancor più magico è la leggenda del bosco al centro dell’Alpe di Siusi, l’altopiano più grande d’Europa. Si narra che vi sgorghi una fonte di acqua talmente pura da curare ogni male e che la medesima sia sorvegliata, sin da tempi ormai dimenticati, da un gruppo di streghe. Ad oggi pare che nessuno abbia fatto mai inquietare l’animo di queste gentildonne, o forse nessuno ne ha mai avuto il coraggio. Tant’è che le Dolomiti, a parte qualche piccola struttura turistica sparsa qui e lì, sono rimaste totalmente incontaminate. Di questa particolare cura del paesaggio e della totale preservazione naturale di quest’oasi verde e rocciosa non se ne sono accorte solo le streghe, che lasciano in pace i visitatori ogni anno, ma le Dolomite hanno saputo catturare l’attenzione dell’organizzazione dell’UNESCO.
Le Dolomiti Patrimonio dell’UNESCO
Difatti, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura, ha aggiunto alla sua invidiabile lista di patrimoni proprio le Dolomiti. Era il 2009. Vengono definiti “Monti Pallidi” e la targhetta di “montagne più belle del mondo” diviene subito la loro. Ma questo non è un punto di arrivo bensì un punto di inizio. La Val Gardena si impegna a mantenere questo patrimonio culturale preservato ai massimi livelli per l’intera umanità. Tutti devono poter godere di uno spettacolo così immenso come quello delle Dolomiti. L’insolita scala di colori e il contrasto tra le dolci linee dipinte dalle colline e le poderose cime innevate che s’innalzano verso il cielo, farebbero sognar anche il più insensibile dei cuori.
E così il nostro amato Paese entra per l’ennesima volta nella storia, scalfisce un record di maestosità impossibile anche solo da pareggiare, ma soprattutto ci regala l’ennesima perla di rara bellezza che fa invidia a tutto il pianeta: benvenuti nelle montagne più belle del mondo, benvenuti nelle Dolomiti.