Una delle iniziative sostenibili nel mondo è quella della sostenibilità alimentare che punta a promuovere un’alimentazione sostenibile per garantire il consumo di cibi con alte proprietà benefiche, come le mandorle, sia dal punto di vista nutrizionale sia etico. Scopri cos’è la sostenibilità alimentare e tutto quello che c’è da sapere sulle proprietà benefiche delle mandorle.
Le iniziative sostenibili nel mondo e la sostenibilità alimentare
La sostenibilità alimentare è una delle più importanti iniziative sostenibili nel mondo. Lo sviluppo sostenibile e l’alimentazione sono strettamente correlati. Infatti, il termine sviluppo sostenibile concerne il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri. Proprio come un’alimentazione sostenibile che garantisce al Pianeta e a chi lo vive il giusto benessere.
Siamo quello che mangiamo: alimentazione sostenibile
Le giuste scelte alimentari e quelle di produzione sostenibile non solo limitano l’uso di pesticidi, la deforestazione, gli allevamenti intensivi e le emissioni di anidride carbonica, ma permettono anche un minor consumo di suolo, di acqua e di energia. Infatti, è proprio questo che sta tentando di creare l’alimentazione sostenibile, che propone una cultura alimentare alternativa, fondata sulla riduzione degli sprechi e sull’attenta selezione dei prodotti biologici e dei fornitori. Per di più, i consumatori oggi chiedono sempre più frequentemente cibo biologico, che tuteli la natura e rispetti la stagionalità del prodotto, prediligendo realtà locali a km0.
Inoltre, al tempo stesso optano per soluzioni che:
- evitino i sistemi invasivi e distruttivi dell’ambiente
- producano basse emissioni di carbonio e azoto
- siano attente alla conservazione della biodiversità.
Perché mangiare biologico fa bene alla salute e all’ambiente?
L’importanza di introdurre prodotti naturali nella propria dieta
Le scelte alimentari sono importanti, proprio per questo bisogna porre attenzione al cibo che si porta in tavola. L’importanza di introdurre prodotti naturali nella propria dieta concerne il cambiamento per la conservazione della biodiversità e dell’ecosistema nel suo complesso. Inoltre, scegliere cibi salutistici fa bene all’organismo grazie alle qualità salutari e nutritive che questi alimenti contengono. Pertanto, l’alimentazione sostenibile ha un ridotto impatto ambientale e al tempo stesso soddisfa le linee guida nutrizionali. È economica, accessibile e culturalmente accettabile.
Le proprietà benefiche delle mandorle
Le mandorle sono semi oleosi a guscio che si consumano generalmente secche e tostate, ma si trovano anche zuccherate, pralinate e salate, da consumare però, solo occasionalmente e con moderazione! In ogni caso, grazie alla tostatura per esempio, si riduce la presenza dell’acido fitico, considerato un anti-nutriente di importanti minerali per le ossa.
Tuttavia, le mandorle apportano svariati benefici alla salute e sono adatte alla dieta di persone con particolari situazioni fisiologiche e patologiche, come il diabete o problemi cardiovascolari. Ciò perché le mandorle sono una preziosa fonte di Vitamina E, che aiuta a contrastare l’attività dei radicali liberi e i processi di invecchiamento cellulare. Contribuisce, inoltre, al rafforzamento delle difese immunitarie grazie a importanti nutrienti contenuti in essa, come magnesio, potassio, fosforo, ferro e calcio, indispensabili per tantissime funzioni del nostro organismo.
La Sostenibilità a tavola: 5 comportamenti virtuosi da mettere in pratica
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- La popolazione mondiale cresce. Entro il 2050 il pianeta sarà abitato da 9 miliardi di persone. Il cibo sostenibile è un prodotto che ha un basso impatto ambientale. Infatti, grazie ad uno scarso consumo di suolo e acqua, permette il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri. È attento ai bisogni locali ed alla valorizzazione del territorio. È sano ed economicamente accessibile a tutti.
- La dieta flexitariana, prevede un regime alimentare basato su verdure e legumi e pochissime proteine animali.
- L’agricoltura provoca il 30% dell’emissione di gas serra (GHG), prodotta dalle lavorazioni industriali e il 70% dello sfruttamento delle risorse idriche.
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