L’Italia possiede un patrimonio culturale e ambientale unico al mondo. Non solo coste, riserve e paesaggi naturali, ma ben oltre 4.000 musei, 6.000 aree archeologiche, 40.000 dimore storiche e 85.000 chiese soggette a tutela. L’Habitante viaggiatore va oggi alla ricerca delle Chiese più belle dell’Abruzzo.
Alla scoperta dell’Abruzzo, tradizioni e numeri della regione dei parchi
Le Chiese più belle dell’Abruzzo
1. La Basilica di Santa Maria di Collemaggio
Una delle chiese più belle dell’Abruzzo si trova nel capoluogo: è la Basilica di Santa Maria di Collemaggio. La costruzione dell’edificio iniziò nel 1287 per volere di papa Celestino V. L’architettura della facciata presenta elementi romanici, gotici e rinascimentali. Uno splendido rosone centrale in stile gotico fiorito fa da protagonista. Ai lati, nella parte inferiore, emergono due rosoni minori, uno di stile gotico e l’altro romano. Il portale centrale della basilica è affiancato da due ordini di nicchie che poggiano su basamenti a riquadri fioriti. L’interno della chiesa è diviso in tre navate da archi ogivali. Nella basilica si trovano opere di Silvestro dell’Aquila, tele di Carlo Ruther ispirate alla vita di Celestino V, affreschi risalenti alla scuola veneta e l’organo della scuola aquilana dei Fedri. Sul lato sinistro vi è la Porta Santa, l’unica fuori le mura di Roma.
2. Il Duomo di Teramo
Il Duomo di Teramo, intitolato a Santa Maria Assunta, risale al 1158. I lavori di restauro del 2007 hanno portato alla scoperta di un vano al di sotto della navata principale. Influenzata da correnti artistiche romaniche e gotiche, la Cattedrale, tra le chiese più belle dell’Abruzzo, vanta due facciate. La prima si affaccia su Piazza Orsini e risale al 1332. L’altra facciata, su Piazza Martiri della Libertà, più semplice e lineare, è costituita da una finestra con vetro istoriato.
L’interno del Duomo di Teramo è caratterizzato da una pianta divisa in tre navate, poggiate su colonne che sorreggono arcate a tutto sesto. Tra gli ornamenti spicca il Paliotto d’argento che, attraverso pannelli lavorati a sbalzo in argento, racconta la vita di Cristo ed altre scene sacre. La cattedrale possiede il più bel campanile dell’arte gotico lombarda dell’Abruzzo.
3. La Cattedrale di San Giustino
Una delle chiese più belle dell’Abruzzo è la Cattedrale di San Giustino, a Chieti. Dedicata al patrono della città, fu costruita intorno al secolo VIII, sulle rovine di un tempio pagano. La facciata e il portale, a cui si accede da un’ampia scalinata, rimandano allo stile trecentesco originario. Il campanile del 1337 è ornato da bifore ogivali. L’interno è a croce latina, ampio, in stile barocco, con tre navate divise da pilastri, con cupola e transetto. Il transetto e il presbiterio hanno una posizione sopraelevata. La navata destra ospita il fonte battesimale e la cappella della Addolorata. Tra le opere d’arte presenti nella chiesa vi è un’arca marmorea risalente al 1432 che custodisce le reliquie di San Giustino.
4. La Cattedrale di Ortona
La cattedrale di Ortona, consacrata all’apostolo Tommaso, è una delle chiese più belle dell’Abruzzo. Fu costruita agli albori del Cristianesimo nel posto in cui sorgeva un tempio dedicato alle divinità romane. Ha una struttura paleocristiana. Nel 1060 fu distrutta dai Normanni. Una volta ricostruita, fu riaperta e consacrata a Santa Maria degli Angeli prima e all’apostolo Tommaso dopo. La facciata era sormontata da due contrafforti a forma di costoloni classici. Era decorata da un finestrone centrale e da un portale medievale. La cupola in origine era più bassa e larga rispetto all’attuale che risulta, invece, più alta e stretta. All’interno sorgevano degli affreschi poi sapientemente recuperati.
5. La Chiesa di Santa Maria Assunta
La chiesa di Santa Maria Assunta di Bominaco, frazione del comune di Caporciano, in provincia dell’Aquila, è una delle chiese più belle dell’Abruzzo. L’edificio è in stile romanico e possiede al suo interno elementi barocchi. La struttura si rifà a quella dell’Abbazia di San Liberatore a Majella, con una pianta a tre navate e tre absidi. Al termine della navata di destra si trova un campanile a due fornici. La facciata è costituita da una parete liscia di pietre a cortina di conci, con una cuspide in corrispondenza della navata centrale. Sulla facciata si trovano un portale ed una monofora con un arco a tutto sesto. La parte posteriore della chiesa ospita tre absidi. L’interno della chiesa presenta le tre navate separate da dodici differenti colonne. Il presbiterio è rialzato rispetto all’aula, con una copertura con volte a crociera.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo e tu?
- La religione cristiana in Abruzzo è una delle componenti fondamentali già dai tempi in cui i primi martiri impiegavano la propria vita per predicare una fede da subito accettata dalla popolazione, la quale ha costruito diversi edifici adibiti al culto, che oggi sono ricordati anche per merito dei santi, nati o cresciuti nella regione.
- Il territorio italiano è stato suddiviso in regioni ecclesiastiche. La regione ecclesiastica è un’istituzione cattolica, regolata dal Codice di diritto canonico nei canoni 433 e 434, che raggruppa più province ecclesiastiche e/o diocesi direttamente soggette alla Santa Sede tra loro vicine.
- La regione ecclesiastica che comprende Abruzzo e Molise possiede 1.074 chiese.
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