Il kiwi è il frutto della pianta Actinidia chinensis (famiglia Actinidiacee). Per quanto in Italia sia diffuso, forse si conosce ancora poco dei benefici del kiwi dal punto di vista della salute, eppure si tratta di un frutto che da questo punto di vista ha poco da invidiare ad altri. Vediamo quali sono i benefici di questo frutto.
Kiwi, l’Italia è il Paese maggiore produttore
Ecco le proprietà benefiche di questo frutto
L’Italia il maggior produttore mondiale, con coltivazioni concentrate soprattutto in Emilia-Romagna, Lazio, Puglia, Campania e Veneto.
Come tutti i frutti freschi, il kiwi è molto ricco di acqua e carboidrati, ma possiede un basso indice glicemico, per cui può essere utilizzato anche da chi soffre di diabete. Oltre ai carotenoidi, pigmenti vegetali, contiene diverse vitamine tra le quali la più abbondante è certamente la C.
La vitamina C (acido ascorbico) non è semplicemente la più abbondante tra le vitamine, ma rappresenta la sostanza quantitativamente più importante di questo frutto (addirittura maggiore dell’acqua), tanto da superare alcuni agrumi, considerati per eccellenza i cibi contro il raffreddore.
Tra gli altri nutrienti del kiwi troviamo le vitamine K, E, i folati e minerali come potassio, molto abbondante, fosforo e calcio”. Dal punto di vista energetico, contiene circa 60 calorie per 100 grammi, quindi oltre al vantaggio di avere un moderato indice glicemico, ha anche un basso contenuto calorico.
Kiwi: ecco quali sono le sue proprietà digestive
Il kiwi è in grado di arrecare diversi benefici al nostro organismo.
Per giovare di tutte le sue proprietà è sufficiente mangiare una porzione di kiwi, corrispondente mediamente a due frutti di medie dimensioni. A livello di proprietà, il dolce frutto sostiene la funzione e la salute dell’apparato digerente: in tal senso possiamo considerarlo uno dei lassativi naturali, in quanto risulta molto utile per combattere la stitichezza, regolarizzando l’intestino, ammorbidendo le feci e favorendo l’evacuazione.
Come evidenziato da un recente studio dell’Asia Pacific Journal of Clinical Nutrition, il consumo di kiwi per un certo periodo di tempo (2 al giorno per circa 4 settimane) sembrerebbe migliorare in modo significativo i sintomi della sindrome del colon irritabile, un disturbo gastrointestinale caratterizzato da dolori e gonfiore addominale associati tipicamente ad alternanza di costipazione e diarrea.
Il kiwi favorisce anche la digestione delle proteine, grazie alla presenza dell’actinidina, un enzima vegetale in grado di denaturare le proteine; molto utile quindi in caso di alterata digestione proteica e in tutti quei soggetti che comunque hanno difficoltà a digerire le proteine, avvertita generalmente da un senso di “pienezza” al termine di un pasto iperproteico.
Kiwi, Vitamina C
La maggior parte dei benefici del kiwi sono legati all’elevato contenuto di vitamina C, dalle ottime proprietà:
- azione antiossidante (conferita anche dalla vitamina E)
- potenziamento del sistema immunitario, attraverso la formazione di anticorpi , che ci proteggono da infezioni, malattie e malanni di stagione
- miglioramento della funzionalità del sistema nervoso
- aumento delle biodisponibilità del ferro alimentare, favorendone l’assorbimento assunto con il cibo a livello intestinale (molto utile pertanto in caso di anemie).
Anche altre sostanze presenti nel kiwi possono portare benefici per la salute. In particolare, “la presenza di folati aiuta la donna in gravidanza e allattamento, ma è anche utile per ridurre la stanchezza fisica e mentale”. La presenza della luteina, uno dei carotenoidi più abbondanti presenti nel frutto, promuove la salute della vista: “a riguardo il kiwi sembra anche svolgere un’azione preventiva nei confronti della cataratta (opacizzazione del cristallino che insorge con l’età), contribuendo a ridurre il rischio di degenerazione maculare, che è la causa principale di perdita della vista nelle persone anziane”, approfondisce l’intervistata. Effetti benefici sono riscontrabili anche nei confronti dell’asma, di cui il kiwi “sembra alleviare gli invalidanti sintomi respiratori”.
Kiwi, poche calorie e tante proprietà benefiche per la nostra salute
Ancora, ha effetti benefici anche sul sistema cardiovascolare, “poiché abbassa la pressione sanguigna, fluidificando il sangue (grazie al potassio e alla vitamina K), riducendo pertanto il rischio di coaguli e, infine, migliorando il profilo lipidico del sangue, riducendo i trigliceridi ed aumentando il colesterolo buono (HDL)”. Per questi motivi il kiwi è indicato in gravidanza, per alleviarne i frequenti disturbi circolatori, quali la pesantezza alle gambe, le vene varicose e le emorroidi. Alcune proprietà i, invece, dipendono dal contenuto di calcio e fosforo, i quali svolgono un’azione protettiva nei confronti delle ossa, prevenendo e combattendo l’osteoporosi. Infine, questo frutto sembra essere utile in caso di disturbi del sonno, grazie alla presenza di antiossidanti e serotonina.
Vediamo ora come beneficiare al meglio delle proprietà del kiwi, con alcuni consigli utili di utilizzo e di acquisto.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo e tu?
- Le origini di questo frutto vanno ricercate in Cina, da dove fu poi portato in Nuova Zelanda, che ne ha fatto uno dei suoi principali prodotti di esportazione, tanto che il kiwi deve il suo nome all’uccello simbolo della nazione.
- Consigliamo di non esagerare con il consumo, limitandovi al massimo a due kiwi al giorno. Da ricordare infine che i kiwi contengono molti semini per cui, ome tutti i frutti aventi molto semi al loro interno, “è controindicato in chi soffre di diverticolosi del colon”.
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