Kefir, un alleato della salute.
Il kefir è una bevanda fermentata originaria dei paesi del Caucaso. Di consistenza simile allo yogurt, è eccellente per trattare alcuni problemi digestivi, migliorare la salute delle ossa e combattere le infezioni batteriche
Kefir, caratteristiche e preparazione
Kefir è un nome utilizzato per designare sia l’insieme di microrganismi utili per fare il kefir che la bevanda stessa. I grani di Kefir sono grani bianchi che assomigliano al cavolfiore. Quando si aggiungono i grani di kefir al latte di mucca o di capra, i microrganismi agiscono facendo fermentare gli zuccheri nel latte, dando origine alla bevanda. Il tempo per la fermentazione è di 24 ore. Quando il processo è finito, è possibile rimuovere i grani di kefir per usarli di nuovo e ottenerne di più.
Lo si può trovare nei supermercati e altri negozi di alimentari, ma si può fare anche a casa. Servono 1 o 2 cucchiai di chicchi di kefir, un contenitore con un coperchio e 2 tazze di latte. Basta mettere i grani di kefir nella ciotola e aggiungere il latte lasciando riposare tra le 12 e le 36 ore a temperatura ambiente. Quando inizia ad avere una consistenza grumosa, basta filtrare il liquido per separare i chicchi dalla bevanda.
Kefir: proprietà
È ottimo per i problemi digestivi perché contiene microrganismi vivi che si depositano nell’intestino e aiutano a mantenere l’equilibrio dei batteri intestinali. Contiene ancora più probiotici dello yogurt, ovvero circa 30 diversi microrganismi.
Il kefir è un valido aiuto per contrastare l’osteoporosi perché è un’ottima fonte di calcio e vitamina K2, entrambi i nutrienti essenziali per mantenere la salute delle ossa e ritardare lo sviluppo dell’osteoporosi.
Grazie al suo contenuto elevato e ampio di probiotici, può proteggere contro alcune infezioni causate da batteri. Un probiotico unico del kefir, il Lactobacillus kefiri, è in grado di prevenire la crescita di batteri nocivi come H. pylori, Salmonella ed E. coli
Inoltre, secondo diversi studi sugli animali, potrebbe eliminare le risposte antinfiammatorie dovute ad asma e allergie e, quindi, migliorare i sintomi di allergia e asma.
Controindicazioni
Può causare stitichezza e crampi ma è considerato sicuro per la maggior parte degli adulti che lo prendono per via orale per un periodo massimo di cautela di circa 6 mesi. I bambini di almeno 1 anno di età dovrebbero assumerlo per un massimo di 10 giorni consecutivi. In generale, la dose corretta dipende da diversi fattori come l’età della persona oppure il suo stato di salute. È importante comunque seguire le istruzioni sulle etichette del prodotto e consultare il medico prima di iniziare a prenderlo.
Latte vegetale, proprietà e benefici. Quale scegliere?
Pillole di curiosità. Io non lo sapevo e tu?
- Il kefir è originario dell’Europa orientale e dell’Asia sud-occidentale e il suo nome deriva dalla parola turca keyif, che significa “sentirsi bene dopo aver mangiato”.
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In copertina: foto di Katrinshine su Shutterstock