La sostenibilità è una tematica sempre più centrale nel mondo dell’edilizia e dell’architettura. Al giorno d’oggi, infatti, la progettazione di edifici sostenibili è sempre più richiesta.
Con il termine edifici sostenibili si fa riferimento a strutture immobiliari edificate e progettate con l’obiettivo di avere un impatto zero sull’ambiente e di garantire un’efficienza energetica molto alta.
La diffusione della sostenibilità urbana è anche legata al raggiungimento degli obbiettivi green che l’Unione Europea desidera raggiungere entro il 2050. In particolare, la finalità principale è quella di raggiungere un patrimonio edilizio che diventi climaticamente neutrale.
Scopri di seguito maggiori informazioni sull’innovazione edifici sostenibili in Italia, quali sono le caratteristiche di questi ultimi e alcuni nomi di edifici italiani eco sostenibili da conoscere.
Edifici sostenibili in Italia: tra innovazione ed efficienza energetica
Gli edifici sostenibili sono sempre più diffusi e richiesti in Italia così come nel resto d’Europa. Per essere definito tale, però, è bene evidenziare che un edificio deve presentare determinate caratteristiche, che consentono a loro volta di ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente.
Quali sono alcune caratteristiche e aspetti che deve avere necessariamente un edificio green?
Efficienza energetica
L’efficienza energetica è un aspetto molto importante quando si parla di edifici sostenibili. Nello specifico, si fa riferimento ad alcuni aspetti dell’ambiente domestico con l’obiettivo di garantire una massima ottimizzazione energetica.
Alcuni esempi possono essere: utilizzo di pannelli solari o fotovoltaici, finestre ad alto rendimento energetico, sistemi di climatizzazione efficienti, sistemi tecnologici e innovativi per il controllo della casa e così via.
Design passivo
La disposizione dell’edificio sostenibile è molto importante, in quanto può predisporre la buona o la cattiva esposizione alla luce naturale. Inoltre, è bene evidenziare che un buon orientamento della casa può favorire la massima ottimizzazione delle temperature della casa, che sia nei periodi freddi che nei periodi caldi.
In genere, con il termine design passivo si fa riferimento all’impostazione esterna stessa della casa. Ad esempio è possibile comprendere: posizione delle finestre, forma dell’edificio, tetti green, camini di ventilazione, facciata ventilata e così via.
Materiali sostenibili e fonti di energia rinnovabile
Un aspetto da non sottovalutare per la progettazione e realizzazione di un edificio green è l’utilizzo di materiali sostenibili e a basso impatto ambientale. In questo modo, tramite l’utilizzo di materie riciclabili e che derivano da fonti rinnovabili, sarà possibile ridurre l’impatto sull’ambiente.
Per sfruttare al meglio le fonti di energia rinnovabile, inoltre, una buona idea è quella di optare per l’installazione di sistemi per la produzione di energia. Pannelli fotovoltaici, pale eoliche, sistemi di cogenerazione e molti altri ancora, consentono di ridurre l’utilizzo di energia derivata da fonti non rinnovabili e sfruttare al meglio le fonti rinnovabili.
Gestione delle acque e gestione dei rifiuti
Un’abitazione sostenibile deve essere in grado di garantire una buona gestione delle acqua e dei rifiuti. Nello specifico, una buona idea è quella di dotare la struttura di un buon sistema di raccolta acqua piovana. In questo modo, riutilizzare l’acqua grigia consente a sua volta di ridurre il consumo di acqua e promuovere la sostenibilità idrica.
Per quanto riguarda, invece, la gestione dei rifiuti, si fa riferimento ad una buona ottimizzazione della raccolta differenziata in casa. Inoltre, è importante garantire il riciclo e il riutilizzo dei materiali così da ridargli nuova vita.
Innovazione edifici sostenibili in Italia: ecco alcuni esempi di strutture famose
In Italia, nel corso degli ultimi anni, il numero di strutture sostenibili è aumentato notevolmente. Ad esempio, tra gli edifici green presenti nel Bel Paese è possibile citare sicuramente il Bosco Verticale a Milano. Quest’ultimo, progettato e realizzato da Stefano Boeri nel lontano 2014, si distingue come uno dei primi esperimenti di edifici green in Italia.
Il nome è tutt’altro che casuale. Si tratta, infatti, di un vero e proprio bosco sviluppato in altezza. La superficie, infatti, conta ben 21.000 piante, di cui: 800 alberi, 15.000 piante perenni e 5.000 arbusti. Si tratta, in sintesi, di un totale di 30.000 metri quadri di bosco.
La presenza di un numero così alto di piante consente di ridurre l’anidrite carbonica della città, in modo anche da promuovere la biodiversità e la sostenibilità dell’ambiente.
Un altro esempio di edificio sostenibile in Italia da citare assolutamente è il Campus Lago. A Villa del Conte, in provincia di Padova, l’azienda Lago ha deciso di creare un edificio per ampliare la propria sede. Quest’ultimo si presenta come una grandissima struttura realizzata in legno che presenta grandi finestre e una protezione solare garantita tramite l’applicazione di ben 58 strisce colorate.
L’edificio presenta, inoltre, sistemi energetici e sostenibili particolarmente innovativi. Ad esempio, si fa riferimento a: sistema di energia geotermica, ventilazione dal vento naturale, stoccaggio dei rifiuti, lo spazio per il giardino e l’oasi e molto altro ancora.
Infine, tra gli edifici sostenibili italiani è possibile fare riferimento Biocasa_82. A Treviso, quest’ultimo si distingue come la prima ufficiale residenza privata in Europa a cui è stato attribuito il titolo di LEED (Leadership in Energy and Environmental Design) Platinum. Nello specifico, si tratta di un riconoscimento che viene concesso a tutti gli edifici e le strutture immobiliari che si distinguono nell’ottimizzazione e nel risparmio energetico.
Basti pensare, ad esempio, che la struttura immobiliare è realizzata per un totale del 99% di materiali riciclabili e sostenibili.
