Perché alcuni piccoli comuni rischiano il pagamento di una terza rata IMU? Scopri tutte le informazioni e news a riguardo.
Pagamento terza rata della tassa sulla casa per i piccoli comuni
L’IMU è una tassa introdotta a sostituzione dell’ICI come imposta sulla casa. Quest’ultima, nello specifico, si presenta come una tassa municipale, per cui ogni comune può specificarla secondo le proprie caratteristiche ed esigenze. In genere, la tassa IMU viene divisa in due rate. La prima deve essere versata entro il 16 giugno, la seconda, a completamento, entro il 16 dicembre. Eppure, secondo le ultime novità emerse, vi è la possibilità dell’aggiunta di una terza rata da versare per i piccoli comuni. In particolare, quest’ultima andrebbe a interessare ben 211 comuni. Scopri maggiori informazioni in merito.
Perché alcuni comuni rischiano l’arrivo di una terza rata IMU?
L’IMU, conosciuta anche come imposta municipale propria, si presenta come una tassa sulla casa che deve essere pagata da tutti coloro che posseggono un immobile. Secondo le ultime novità, si prospetta l’arrivo di una terza rata da pagare per i piccoli comuni del Paese che si aggiunga alle prime due già presenti.
In genere, come già evidenziato, l’imposta municipale sulla casa si presenta come una tassa divisa in due rate. La prima deve essere pagata entro il 16 giugno, mentre la seconda entro il 16 dicembre. Per quanto riguarda la prima rata, questa è pari alla tassa del primo semestre con l’aggiunta dell’aliquota e della detrazione dei 12 mesi dell’anno precedente. In relazione alla seconda rata, invece, questa si presenta come saldo dell’imposta che è applicata per l’anno intero. Secondo quanto emerso dal governo, potrebbe arrivare una nuova rata IMU per i piccoli comuni.