Molto spesso si sente parlare di fotovoltaico Off-grid. Oggi se ne parla sempre di più, ma in pochi sanno realmente di cosa si tratta. Scopriamo cos’è il fotovoltaico Off-grid e quali sono i vantaggi di questa innovazione.
L’impianto Off-grid per vivere senza bollette
Oggi grazie al fotovoltaico Off-grid è possibile vivere in modo autonomo dal punto di vista energetico. Questo sistema autosufficiente ed ecologico non connesso alla rete pubblica di luce, energia elettrica, gas e acqua permette di vivere senza bollette e senza costi per l’ambiente. Grazie alle energie rinnovabili, come sole, vento e pioggia e grazie all’uso di tecnologie avanzate come lo stoccaggio energetico nella molecola dell’idrogeno, l’innovativo impianto permette di vivere un un’abitazione moderna senza l’utilizzo della rete di grande distribuzione. Il fotovoltaico Off-grid non ha costi di connessione e non è soggetto agli aggiornamenti normativi. Il principale punto di forza dell’impianto fotovoltaico Off-grid è che è completamente indipendente dalla rete elettrica, a differenza dell’impianto fotovoltaico On-grid.
Off-grid e On-grid: le differenze
Il fotovoltaico On-grid è il classico impianto connesso alla rete pubblica con un contratto di “scambio energetico” stipulato con il Gse (Gestore dei Servizi Energetici). Con questo meccanismo l’energia prodotta in surplus viene immessa in rete e rimborsata in modo parziale dal Gse sulle bollette pagate. Il fotovoltaico Off-grid che invece è un impianto indipendente dalla rete pubblica, produce energia solo per le utenze a cui è direttamente collegato. L’impianto non è connesso, ma la casa sì, infatti quando l’impianto non fornisce energia, usa l’elettricità della rete pubblica, per la quale dovranno essere pagate le bollette. Per raggiungere il completo autoconsumo l’impianto fotovoltaico Off-grid quindi utilizza batterie per accumulare l’energia prodotta in surplus che la rendono disponibile nei vari momenti della giornata.
Off-grid in Italia: a che punto siamo
In Italia sono moltissime le abitazioni che autoproducono energia grazie all’utilizzo di sistemi indipendenti e integrati di autonomia come il fotovoltaico, il riutilizzo delle acque di scarico tramite la fitodepurazione, la raccolta delle acque piovane e l’autoproduzione di idrogeno come gas alternativo. Uno dei migliori progetti di architettura Off-grid realizzati qui in Italia è il Bivacco Luca Pasqualetti progettato da Roberto Dini e Stefano Girodo. Questo bivacco, che si trova sulla cresta del Monte Morion in Valle d’Aosta, è caratterizzato da una grande finestra che consente di sfruttare al massimo l’apporto di luce e calore del sole e da un piccolo impianto fotovoltaico con batteria Off-grid che soddisfa le esigenze dei visitatori per un’illuminazione minima. Inoltre la struttura prefabbricata in legno e acciaio garantisce un isolamento termico ottimale per passare la notte con serenità.
Tutte le innovazioni tecnologie del momento mirano a creare un nuovo modello di economia, cultura e società. L’impianto fotovoltaico Off-grid, autonomo, chiamato anche stand alone oppure a isola, è la scelta di chi vuole raggiungere la totale indipendenza energetica. Siete pronti per questo investimento?
Pillole di curiosità. Io non lo sapevo. E tu?
- L’impianto fotovoltaico si compone di una serie di moduli (pannelli solari fotovoltaici), il cui numero varia in base alla potenza complessiva in kW (kilowatt)
- I pannelli fotovoltaici non si devono confondere con i pannelli solari termici, che trasformano l’energia solare in energia termica per la produzione di acqua calda sanitaria.
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