Il nuovo Governo e la Transizione Ecologica

Il nuovo Governo e la Transizione Ecologica

Il presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi ha sciolto la riserva incontrando il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il nuovo governo tecnico-politico ha al suo interno sia ministri tecnici sia proventi dai partiti, che vanno dal Pd alla Lega, dai Cinque Stelle fino a Forza Italia e Liberi e Uguali con Roberto Speranza. L’obiettivo comune del nuovo Governo è la “Transizione Ecologica” dell’Italia. Scopri di più.

La Transizione Ecologica in Italia

La Transizione Ecologica in Italia è una sfida possibile. Nonostante il governo sia composto da fazioni politiche diverse queste potrebbero essere d’accordo, ma dipende dagli obiettivi e da cosa e come si vuole fare.

Infatti, Paolo Arrigoni, senatore della Lega, responsabile del dipartimento Energia del partito, ha affermato che con la Transizione Ecologica non deve aumentare la diseguaglianza sociale, proprio per questo la mobilità elettrica non è l’unica strada da seguire perché ancora oggi sono pochi gli italiani che si possono permettere una Tesla. Quindi la Transizione Ecologica deve saper coniugare la sostenibilità ambientale, con quella economica e sociale.

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Innovazione sociale e sostenibilità ambientale

Oggi, bisogna promuovere, anche tra i più giovani, l’approfondimento di temi importanti per il quotidiano, come la salvaguardia dell’ambiente, la sostenibilità-agro alimentare, l’economia circolare e la mobilità pulita. La sostenibilità è diventata una componente chiave in relazione alla competitività per le imprese. Inoltre, il tema dell’innovazione sociale che si sta affermando in risposta anche alle nuove sfide sociali accentuate dalla crisi Covid-19, è diventato il nuovo paradigma di crescita e prevede una sempre più forte interazione tra mondo profit e non-profit nell’ideazione di soluzioni e risposte inedite ai bisogni della comunità italiana.

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Il nuovo Governo e gli obiettivi da perseguire

Per questo per la Lega tra gli obiettivi da perseguire nella transizione ecologica non c’è solo il taglio della CO2, che deve essere assolutamente perseguito. Infatti, in merito a temi quali, l’eccessiva dipendenza energetica del Paese verso l’estero, le bollette eccessive per famiglie e imprese, bisogna tutelare le filiere già esistenti e farne nascere delle nuove. Per di più, il mondo dell’attività economica che vorrebbe investire nel ciclo rifiuti, va regolamentato, per non parlare della chiusura del ciclo dei rifiuti urbani e la raccolta differenziata. Bisogna migliorare il sistema dalle fondamenta, perché una economia migliore non può che derivare da un sistema sociale migliore. Quindi il primo obiettivo del Governo in merito alla Transizione Ecologica è quello di contribuire a migliorare la società.

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Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?

  • Il Governo è composto, oltre che dal Presidente e dal Sottosegretario, da 16 Ministri, di cui 13 a capo di un dicastero e 3 senza portafoglio, di diversa appartenenza politica: il Partito Democratico con Presidente e 8 Ministri, il Nuovo Centrodestra con 3 Ministri, la Scelta Civica con 1 Ministro, l’Unione di Centro con 1 Ministro e gli Indipendenti con 3 Ministri.
  • L’età media dei ministri è di circa 47 anni, questo è quindi il Governo più giovane della storia repubblicana. Inoltre, nel Governo sono presenti ben 8 Ministri donna, il maggior numero nella storia della Repubblica Italiana.

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