Il futuro degli edifici: smart-building e architettura del futuro

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Il settore edile sta attraversando una vera e propria trasformazione. Ecco tutto ciò che riguarda il futuro degli edifici

Il mondo dell’automazione influenza sempre di più il futuro degli edifici. Questi, infatti, saranno sempre più smart, intelligenti, sostenibili, tecnologici e resilienti. In grado di garantire un maggiore vantaggio economico relativo alla costruzione degli edifici, e rispondere alle particolari esigenze d’abitabilità di chi vive questi nuovi spazi caratterizzati dai valori moderni circostanti.

Il settore edile oggi e il futuro degli edifici

Il settore edile è inarrestabile, basti pensare che gran parte degli edifici utilizzati nel 2050 devono ancora essere costruiti. Tuttavia, nel 2021 più della metà delle città europee è stata esposta a concentrazioni di inquinamento atmosferico superiori alle raccomandazioni dell’OMS. E circa il 30% delle emissioni globali di CO2 è prodotta dal settore edile, che comprende costruzione, utilizzo, manutenzione e demolizione. E gli edifici di tutta Europa sono anche responsabili del 40% del consumo energetico. Mentre, in fase costruttiva e operativa gli edifici consumano quasi un terzo dell’energia mondiale, contribuendo per il 40% alle emissioni globali di gas serra.

Così, per porre rimedio a questa situazione, grazie alle nuove tecnologie digitale, sono già tanti gli esempi virtuosi di edifici nuovi o ristrutturati che oltre a migliorare la qualità della vita dei cittadini, svolgono un ruolo fondamentale nel raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione:

  • Edifici intelligenti,
  • reti digitali,
  • smart city,
  • mobilità elettrica,
  • comunità energetiche.

Questi sono solo alcuni dei principali temi di cui si è discusso durante il primo Summit for Territories organizzato a Milano il 28 ottobre 2022 dall’associazione Smart Buildings Alliance Italia (SBA). Elementi essenziali che caratterizzeranno il futuro degli edifici. Dalle case realizzate con stampanti in 3D, da cui discendono vantaggi impensabili, agli edifici smart in generale, in qualsiasi caso, questi sono destinati a diventare l’hub principale dei servizi di tutti i cittadini. È proprio quello che ci si aspetta quando si pensa alla Casa Intelligente del Futuro. Un ambiente caratterizzato da dispositivi sempre più smart e resilienti in grado di adattarsi agli utenti che li utilizzano e aumentare benessere e comfort.

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Il futuro degli edifici – pexels filipe coelho

Le caratteristiche degli edifici intelligenti del futuro

L’edificio intelligente del futuro è dotato di sistemi domotici, automazioni, reti digitali a banda larga e una serie di connessioni per monitorare istantaneamente l’attività e i consumi della casa, e garantire la miglior esperienza abitativa a chi utilizza gli spazi in maniera continua ed appropriata offrendo sempre la miglior soluzione alle particolari esigenze dei diversi utenti.

Tuttavia, la caratteristica più viva è proprio quella della sostenibilità. Infatti, l’edificio del futuro integra in sé non solo soluzioni digitali, ma anche e soprattutto produzione e distribuzione di energia elettrica in maniera smart.

L’edificio smart, infatti, offre una vasta gamma di servizi, tra questi per esempio, il punto di ricarica dei veicoli elettrici. Importante novità che ha l’obiettivo di realizzare una radicale trasformazione nel settore dei trasporti e nella maniera in cui ci si approvvigiona, non più presso le stazioni di servizio, ma in spazi comuni o in singoli box, postazioni integrate nella progettazione dei nuovi edifici.

In futuro gli edifici saranno anche la principale infrastruttura dell’autoconsumo e delle comunità energetiche, intesa come punto di produzione attraverso le fonti di energia rinnovabili, lo stoccaggio, e la ridistribuzione agli utenti interni, con la possibilità di condivisione o vendita anche all’esterno.

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Il futuro degli edifici – pexels vlado paunovic

Un futuro caratterizzato da edifici eco-sostenibili

Nel 2100 si stima che ci saranno 11 miliardi di persone sulla Terra e il 70% vivrà in città. Pertanto, di fondamentale importanza è che gli edifici abbiano un impatto minore sul Pianeta. Costruire edifici più sostenibili significa migliorare non solo la qualità dell’aria delle città, ma anche il comfort delle persone.

Oggi sono già tanti gli edifici in Italia caratterizzati da resilienza e capacità di adattamento, crescita ed evoluzione, impianti digitali ed elettrici che migliorano le automazioni e la sicurezza degli edifici. Inoltre, fondamentali sono anche le nuove tecniche costruttive bio-edili, che prevedono l’uso di materiali ecosostenibili, all’avanguardia e performanti, come legno, pietra e tutti gli altri materiali naturali e meno cemento. Integrati all’uso di nuove tecnologie che integrano, per esempio la realtà virtuale aumentata e sono già utilizzati da molti architetti e designer per rendere efficiente il processo di progettazione degli edifici. Strumenti utilissimi nella fase di creazione del progetto per mostrare effettivamente il risultato delle scelte, commettere sensibilmente meno errori ed evitare modifiche in corso d’opera, con un conseguente risparmio economico e di tempo.

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Il futuro degli edifici – pexels ben neale

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