Il convegno per lo sviluppo sostenibile: Lucca 2030

Lucca 2030

Lucca 2030: città sostenibile e green

Il convegno per lo sviluppo sostenibile e per la condivisione delle buone pratiche è stato voluto per delineare quale sia il miglior percorso da seguire per raggiungere i 17 obiettivi indicati dall’Agenda 2030.

Pertanto, domani, giovedì 28 aprile, dalle 9.30 alle 12, al Baluardo San Regolo, Lucca 2030 è l’appuntamento da non perdere per tutti gli esperti di sostenibilità.

Infatti, l’iniziativa è promossa dal Comune di Lucca, insieme a Lucca Rinnovabile e Agenda 2030. Vede, poi, la collaborazione di Ascit, Sistema Ambiente, Geal, E.R.I.C.A. soc. coop., Aica, Keep Clean and Run for Peace e Let’s clean up Europe!

Inoltre, a moderare l’incontro sarà il dottor Roberto Cavallo, divulgatore ambientale e amministratore delegato della società cooperativa E.R.I.C.A.

Lucca 2030: il dibattito

Il dibattito, che servirà proprio per raccontare e condividere le buone pratiche messe in campo per lo sviluppo sostenibile, si aprirà con i saluti istituzionali:

  • di Monia Monni, assessora regionale all’ambiente,
  • di Luca Menesini, presidente della Provincia di Lucca,
  • Alessandro Tambellini, sindaco di Lucca.

Transizione ecologica: cos’è e perché è importante per il futuro del pianeta

Keep Clean and Run for Peace, l’eco-maratona ambientale

Dopo il convegno, da non perdere è la Keep Clean and Run for Peace, l’eco-maratona ambientale e ecologica più lunga del mondo. Un’iniziativa che unisce ambiente, cura del territorio e amore per lo sport. Infatti, i partecipanti, oltre a correre, raccoglieranno i rifiuti che troveranno abbandonati sul territorio e lungo il percorso. 

In Europa aumentano i fondi per la sostenibilità

Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?

  • La relazione dell’Agenzia europea dell’ambiente (AEA) sullo “Stato dell’Ambiente” mostra come l’Europa si trovi di fronte a urgenti sfide ambientali di portata senza precedenti. Tuttavia, inoltre, data la maggiore consapevolezza generale della necessità della Transizione Ecologica e il potenziamento delle misure dell’UE come ad esempio nel caso del Green Deal europeo, la speranza è ancora tanta.
  • Il XVI rapporto della serie “Gli indicatori del clima in Italia” illustra l’andamento del clima nel corso del 2020 e aggiorna la stima delle variazioni climatiche negli ultimi decenni in Italia. Inoltre,, l’elaborazione e la diffusione dei dati Climatologici di Interesse Ambientale (SCIA), realizzati dall’ISPRA in collaborazione e con i dati degli organismi titolari delle principali reti osservative presenti sul territorio nazionale.

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