La festività del Capodanno nasce nel 46 a.C. e ha tradizioni romane: la sua nascita, infatti, è dovuta all’imperatore Giulio Cesare. Il 31 dicembre si aspetta il nuovo anno con il tradizionale Cenone di Capodanno. Le tavole sono imbandite dei piatti più sfiziosi e decorate a festa. Adottare soluzioni sostenibili, però, è sempre conveniente. Creare sottobicchieri, centrotavola e festoni eco-friendly è semplicissimo.
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Decorazioni sostenibili per il cenone di Capodanno
Addobbare la propria casa è il primo passo per creare un’atmosfera piacevole ed accogliere al meglio i proprio ospiti. Aspettare il primo di ogni anno è motivo di allegria e gioia per tutti. Si è abituati a vedere l’ambiente circostante ricco di luci e festoni. É possibile non rinunciare a tutto questo e passare comunque un Capodanno eco-friendly? Certamente. Con un po’ di impegno ed inventiva si possono realizzare numerosissime decorazioni ecosostenibili.
- Festoni eco-friendly: festoni, cioè, interamente realizzati con materiale non nocivo per l’ambiente. Per crearli si possono utilizzare moltissimi materiali: pigne, bacche, bucce essiccate di agrumi.
- centrotavola. Si possono creare con cartoni incollati fra loro. Per la decorazione del centrotavola, invece, piccoli rametti e fiori daranno un tocco di classe.
- luci. Chi ha detto che bisogna rinunciare alle classiche luci di Capodanno? Basta sceglierle con cura. Le luci a LED, ad esempio, sono una valida soluzione. In alternativa, si potrebbe decorare la tavola con delle candele in cera di soia.
- segnaposti. Si potrebbe, ad esempio, pensare di realizzare uno scacciapensieri. Serviranno delle pigne, delle bucce d’arancia essiccate e dei bastoncini di cannella. Con un filo di rafia si legheranno questi tre oggetti e si avrà un delizioso segnaposto personalizzato ed eco-friendly.
Le finestre, poi, sono forse il luogo della propria casa più bello da addobbare. Si potrebbe pensare di comprare fili di luce a risparmio energetico ed intrecciarle in modo da creare la scritta “Buon anno”. Se, invece, si volesse rinunciare completamente alle luci, si potrebbe pensare di creare degli sticker di capodanno e di incollarli ai vetri delle finestre. Un’altra idea per decorare la tavola è quella di creare dei sottobicchieri. Come costruire dei sottobicchieri fai-da-te? Si possono riciclare:
- vecchi CD, rivestendoli con della stoffa da decorare successivamente a piacimento
- vaschette di polistirolo, ritagliando dal fondo delle sagome di forma quadrata o rotonda e dipingendole con colori a tempera
- tappi di sughero. Basterà incollarli gli uni agli altri oppure unire i vari dischetti utilizzando ago e filo.
Il cenone: lenticchia e cotechino eco-friendly
Anche il menù per la grande cena di capodanno può rispettare la logica della sostenibilità. Come fare? Innanzitutto, bisogna puntare sui prodotti di stagione, meglio se a Km zero e provenienti da agricoltura biologica. Si pensi, ad esempio, alla lenticchia, piatto tipico dell’ultimo dell’anno. Nel caso di un cenone eco-friendly si dovrà optare per quella proveniente unicamente dall’Italia (per ridurre le emissioni dei vari trasporti aerei) e si dovrà scegliere la lenticchia sfusa (per evitare lo spreco del packaging). Lo stesso discorso vale per l’altro classico piatto di Capodanno, il cotechino. Anche in questo caso, è consigliato scegliere prodotti locali ed artigianali, privi di un eccessivo packaging.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Da uno studio fatto dalla Confesercenti Nazionale, risulta che gli italiani spenderanno mediamente circa 90 euro a testa per il cenone di Capodanno.
- Le regioni che spendono di più per i festeggiamenti di fine anno sono quelle del sud Italia: gli abitanti del sud e delle isole spenderanno in media 134 euro a persona.
- Nel 2020, per i festeggiamenti, gli italiani hanno speso in totale 2,1 miliardi di euro per cibo e bevande.
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